24h Nürburgring | Addio Dacia: "Come fosse esploso un ordigno"
Nel brutto incidente tra la piccola Logan e la Porsche-Dinamic, la vettura del team Olli's Garage è andata distrutta e non si potrà riparare, anche se è già partita una raccolta fondi dai fan. Intanto il pilota Weissermel racconta i terribili momenti del botto che lo hanno mandato in ospedale.
Le emozioni che si vivono spesso alla 24h del Nürburgring sono dettate anche dalla presenza in pista di mezzi particolari e singolari, come ad esempio la mitica Opel Manta che da anni delizia gli appassionati del Norschleife.
Ma l'edizione 2023 verrà ricordata anche per il brutto incidente che ha visto coinvolta la Dacia Logan #118 che aveva iscritto il piccolo team privato Olli's Garage per il quartetto formato da Kriese/Lachmayer/Weissermel/Geilen.
La piccola vettura è stata centrata in pieno durante le fasi in notturna dell'evento disputato lo scorso weekend dalla Porsche 911 GT3-R della Dinamic GT alla 'Stefan Bellof-S' durante un doppiaggio nel quale evidentemente Laurin Heinrich e Maximilian Weissermel non si sono capiti.
Le conseguenze sono state disastrose perché entrambe le vetture hanno dovuto ritirarsi, ma la Dacia è andata completamente distrutta e Weissermel è stato tirato fuori a fatica dalle lamiere dal servizio di soccorso, che poi lo ha portato in ospedale per ulteriori analisi.
Mentre buona parte dei piloti delle categorie superiori hanno evidenziato quanto cominci ad essere pericoloso avere così tante auto diverse in azione su un tracciato del genere - Maro Engel ha sbottato lamentando che parecchi piloti gentlemen sono diventati imprevedibili e creino caos - dall'altra parte del guado c'è chi si difende.
Lo stesso Weissermel, pur ancora acciaccato e dolorante, ad un paio di giorni dal fattaccio ha voluto dire la sua riguardo al tremendo botto che lo ha visto sfortunato protagonista.
#118 Dacia Logan: Oliver Kriese, Michael Lachmayer, Maximilian Weissermel
Photo by: Olli's Garage Racing
"Mi sento come se mi avessero investito, ogni singolo muscolo mi fa male, ma sono comunque contento di stare ragionevolmente bene, cosa non scontata viste le immagini", spiega a Motorsport.com.
"Ho dovuto dare un'occhiata alla macchina domenica per capire cosa fosse successo. La forza dell'impatto è stata enorme, la parte posteriore è avanzata fin sotto la cellula di sicurezza e il sedile si è addirittura rotto in un punto".
Per estrarre il 36enne gli addetti hanno dovuto effettuare l'operazione aprendo la portiera del passeggero tanto era deformata la carrozzeria, che ha riportato anche ammaccature sul tettuccio pur avendo impattato contro le barriere senza capottarsi.
"È stato un incidente incredibilmente violento, a parte il faro anteriore sinistro, l'auto è irrecuperabile! Ho visto la Porsche arrivare oltre il dosso e ho segnalato al pilota che poteva sorpassare sulla destra azionando l'indicatore di svolta".
"Poi ho fatto mentalmente i conti con la situazione per concentrarmi sulla sezione difficile della pista. Purtroppo mi ha preso in pieno e non so perché, ma non l'ho avvertito come un incidente. È stato come se qualcuno avesse fatto esplodere un ordigno!"
"Quei momenti mi sono parsi un'eternità. Istintivamente mi sono portato le braccia davanti al viso e ho teso tutti i muscoli. Temevo di ribaltarmi o di essere investito da un'auto che seguiva. Fortunatamente, ciò non è accaduto".
#118 Dacia Logan: Oliver Kriese, Michael Lachmayer, Maximilian Weissermel
Photo by: Olli's Garage Racing
Weissermel è rimasto molto male non solo per l'accaduto, ma anche nel sentire le critiche dei piloti PRO riguardo alla presenza dei gentlemen all'evento dell'Inferno Verde.
"Non riesco a capirlo, in realtà è proprio in questo il DNA della N24, ossia i team privati che gareggiano contro i grandi Costruttori. Si dovrebbe mostrare considerazione l'uno per l'altro".
"È una corsa sul filo del rasoio e già prima dell'incidente ci sono state alcune situazioni in cui sia noi che altri team siamo stati ostacolati o spinti fuori pista. Praticamente si trasformata in una spericolata gara sprint, ma tutto questo temo che faccia perdere interesse ai team privati a partecipare i prossimi anni. Eppure ai fan piace la presenza dei 'piccoli'. Prima del via ho avuto modo di notare tifosi ai bordi della pista e qualcuno mi ha persino fermato".
Il team Olli's Garage ha mostrato le immagini dei rottami della Dacia il giorno seguente, specificando che non c'è niente da fare per ricostruire il mezzo dato che il motore della Logan è ormai fuori produzione. Mentre è arrivata una multa da 3.000€ comminata ad Heinrich per l'episodio, l'affetto dei fan ha scatenato subito il tam tam sui social arrivando anche ad aprire una raccolta fondi per poter resuscitare l'auto.
#118 Dacia Logan: Oliver Kriese, Michael Lachmayer, Maximilian Weissermel
Photo by: Olli's Garage Racing
"Al momento non sappiamo se e come le cose andranno avanti e sconsigliamo le donazioni. Non sappiamo chi ci sia dietro a questa iniziativa, anche se forse le intenzioni sono solo buone. Noi non abbiamo lanciato un appello per la raccolta fondi!", dice il responsabile Oliver Kriese.
Intanto Weissermel ha concluso con i ringraziamenti di rito: "Prima di tutto, vorrei ringraziare il team Olli's Garage, che affronta la questione con ambizione e motivazione. Un altro ringraziamento va ai servizi di emergenza e al personale dell'ospedale per l'assistenza professionale. Mi sono sentito in buone mani ed è bello sapere che il sistema di soccorso al Nürburgring funziona. Tornerò sicuramente su una macchina da corsa, non lascerò che l'incidente mi porti via questa gioia!".
Photo by: Alexander Trienitz
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