12 Ore del Golfo: Kessel Racing in testa dopo 6 ore

Si è conclusa con una Ferrari davanti a tutti la prima metà della 12 Ore del Golfo, gara divenuta ormai una classica di fine stagione che si disputa sul tracciato di Abu Dhabi. Come da tradizione, infatti, questa gara viene corsa in due tronconi da 6 ore, intervallati da una neutralizzazione di un paio d'ore.

A comandare le operazioni alla prima bandiera a scacchi è la 458 Italia con i colori del Kessel Racing affidata a Broniszewki/Piccini/Rigon, che si è portata in vetta fin dalle prime fasi, dopo che la direzione gara è stata costretta a mandare in pista per 12 giri la safety car in seguito ad un contatto che ha avuto per protagoniste la Ferrari della Dragon e la Porsche della GDL.

La gara comunque è ancora molto aperta, perché sono quattro le vetture racchiuse nello spazio di meno di un giro. Alle spalle dei battistrada, staccata di 1'10" c'è la Mercedes SLS AMG #2 della Black Falcon, quella di Al Faisal/Haupt/Buurman. 16" più indietro troviamo la gemella di Al Qubaisi/Bleekemolen/Engel. A pieni giri poi c'è pure la Aston Martin scattata dalla pole position con Al Harty/Adam/Turner.

La quinta posizione assoluta, ma con un distacco di 3 giri, vale la leadership della Pro-Am alla Ferrari della AF Corse affidata a Flohr/Rizzoli/Castellacci. Subito dietro buona anche la prova dell'equipaggio Gentlemen del Kessel Racing, che tra i suoi piloti vede anche il centauro Loris Capirossi: l'imolese comanda il suo raggruppamento insieme a De Bernardis e Cadei. Anche in queste due classi la gara è apertissima comunque, con le due vetture di testa separate tra loro da circa mezzo minuto.

Infine, nella classe Cup a comandare è la Porsche della MRS GT-Racing, che con il terzetto Putman/Espenlaub/Maassen occupa l'11esima posizione assoluta ed ha un giro di margine sui suoi diretti inseguitori.

12 Ore del Golfo - Classifica generale dopo 6 ore