La Strakka si impone in Ungheria con una LMP2

Il team Strakka entra di diritto nella storia della Le Mans Series: portando al successo la sua HPD nella 1000 km dell'Hungaroring è diventata infatti la prima squadra capace di imporsi nella classifica assoluta con una vettura di classe LMP2. Dopo la clamorosa pole conquistata da Danny Watts, che ha diviso l'abitacolo con Jonny Kane e Nick Leventis, l'equipaggio si era inchinato alle vetture LMP1 nella prima parte di gara, con la Lola della Rebellion affidata al tandem Belicchi-Boullion e la Peugeot della Oreca con Panis-Lapierre-Sarrazin a fare da padrone. La loro fuga al comando però è durata solamente fino a dopo la prima sosta, quando la rottura dell'alternatore ha fermato la Lola e costretto anche la Peugeot ad un pit-stop molto lungo per effettuare alcune riparazioni, lasciando via libera ai vincitori, che hanno anche potuto approfittare dell'incidente di Nicolas Prost con la seconda vettura della Rebellion. Alla fine la HPD della Strakka si è dunque imposta con addirittura un giro di vantaggio sulla Ginetta-Zytek affidata ad Amaral-Pla, mentre sul terzo gradino del podio sono saliti Lahaye-Nicolette con la Pescarolo-Judd, staccati però di ben 2 giri. Per trovare la prima delle vetture della classe LMP1 bisogna invece scorrere la classifica addirittura fino alla settima posizione, dove troviamo la Ginetta di Greg e Leo Mansell, rallentata anch'essa da numerosi problemi tecnici. Nella classe GT2 il successo è invece andato alla Porsche della Felbermayr Racing, che con Richard Lietz e Marc Lieb è riuscita ad avere la meglio nei confronti della Ferrari della CRS quando è arrivato il buio sul tracciato ungherese.

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