La Jota Sport ipoteca il titolo al Paul Ricard
Con la seconda affermazione stagionale Tincknell, Albuquerque e Dolan hanno quasi chiuso i giochi
Foto di: XPB Images
La Jota Sport ha conquistato la sua seconda vittoria stagionale al Paul Ricard e in questo modo ha messo una seria ipoteca sulla conquista del titolo dell'European Le Mans Series quando all'appello manca solamente la tappa del Paul Ricard.
Inizialmente la gara si era messa in salita per l'equipaggio composto da Harry Tincknell, Filipe Albuquerque e Simon Dolan, la cui Gibson-Nissan era stata attardata da un testacoda di quest'ultimo e si era ritrovata quindi alle spalle dell'identica vettura con i colori della Greaves Motorsport affidata a Bjorn Wirdheim, Jon Lancaster e Gary Hirsch.
L'ingresso della safety car però gli ha permesso di recuperare terreno, con Albuquerque che ha sopravanzato Hirsch poco prima del terzo pit stop. A questo punto la Greaves ha provato a giocare di strategia, non sostituendo gli pneumatici in occasione del quarto pit stop. Purtroppo però Lancaster è rimasto bloccato dalla vettura che giungeva al box accanto e quindi si è ritrovato nuovamente alle spalle di Tincknell, che nel frattempo aveva rilevato Albuquerque.
Come se non bastasse, il pilota ufficiale della Nissan nel FIA WEC poteva contare anche su un set di gomme nuove, quindi ha preso il largo nel suo ultimo stint, presentandosi sotto alla bandiera a scacchi con un margine di circa mezzo minuto sugli inseguitori.
A sorridere ulteriormente alla Jota poi è stata la giornata nera dei rivali della TDS: nonostante una foratura, fino a 45 minuti dal termine la Oreca di Tristan Gommendy, Pierre Thiriet e Ludovic Badey sembrava in grado di dire la sua nella lotta per la vittoria, ma poi un problema tecnico dovuto ad una foratura ha imposto una lunga sosta ai box, quindi il risultato finale è stato un sesto posto.
Come detto, si tratta di un risultato pesante in ottica campionato, perché ora la Jota ha 18 punti di margine sulla Greaves e 20 sulla TDS quando in palio ne restano solamente 26. Salvo clamorosi colpi di scena, dunque, ha il titolo continentale praticamente in tasca.
La tappa del Paul Ricard ha permesso poi di apprezzare i progressi delle BR01 della AF Corse, che hanno conquistato il terzo ed il quarto posto con nell'ordine Aleshin/Shaitar/Ladygin davanti a Minassian/Markozov/Mediani. Il tutto proprio nel weekend del passaggio dalle coperture Michelin a quelle della Dunlop.
Per quanto riguarda gli altri raggruppamenti, nella LMP3 l'ha spuntata la Ginetta della LNT con Charlie Robertson e Chris Hoy, nella GTE invece il successo è andato alla Ferrari 458 della Formula Racing schierata per Laursen/Mac/Rizzoli. Infine, in GTC festa per la BMW Z4 della TDS Racing con Perera/Lunardi/Dermont.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments