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Imola: soddisfa il debutto della bella BR 01

La vettura progettata dall'ingegner Cantone appare molto curata. La 4 ore come test per Le Mans

Finalmente ha debuttato nell'Elms la nuova LMP2 che tutti attendevano: la BR01 del team STP è stata portata, dopo i test al Paul Ricard, in due esemplari a Imola affidati al trio dei "quarantenni" Mediani-Minassian-Marzokov e ai più "giovani" Aleshin e ai due Ladygin, Kirill e Anton.

Progettata dall'ingegner Paolo Catone, al quale si deve la realizzazione della Peugeot sport, la vettura ha un telaio monoscocca costruito dalla ARS-TECH e appare molto curata sia nel versante meccanico sia in quello aerodinamico. Uno studio particolare è stato rivolto ai flussi d'aria e alla loro dinamica. Per questa ragione anche la forma di carrozzeria appare molto più simile a un prototipo della classe maggiore con un' ala di generose dimensioni all'avantreno che poi prosegue per consentire il massimo livello di carico possibile . Deviatori di flusso sono presenti sia all'esterno sia all'interno della carrozzeria che mantiene una linea particolarmente armonica.

Il primo telaio, quello affidato al trio russo, è stato di fatto quello con i quali sono stati svolti i test al Paul Ricard mentre il secondo è completamente nuovo ed ha percorso, prima di giungere a Imola, lo svezzamento a Vallelunga.

La 4 Ore in terra emiliana servirà alla squadra per preparare l'impegnativa trasferta della 24 Ore di Le Mans, dove il team sarà tra i protagonisti già dal prologo del 31 maggio e le successive tappe dell'Elms

Molto soddisfatti gli equipaggi del comportamento complessivo della vettura che per il momento non ha denotato particolari problemi. L'unico è legato all'ultilizzo delle gomme. Per motivi di embargo, infatti, la Dunlop, che fa parte del gruppo Goodyear, non può fornire gomme alle squadre di nazionalità russa, ragione per cui la squadra è entrata nell'orbita della Michelin, che in LMP2 ha gomme clienti ma non una fornitura speciale come può essere quella che viene offerta alle squadre della LMP1.La radiale francese è molto buona sul bagnato ma paga qualcosa in termini di prestazione assoluta nei confronti della Dunlop sull'asciutto. Ed è questa la ragione per la quale, in condizioni normali come dovrebbero essere le qualifiche, per le belle BR01 sarà difficile poter lottare per la pole position.

L'ingegner Catone, da uomo pragmatico, non si lascia andare a facili entusiasmi ma ammette che la vettura sembra essere  nata molto bene, proprio perché i piloti sembrano averla trovata già ben bilanciata ed efficace. "Logico però- sostiene il tecnico italiano- che questa sia una corsa da prendere come un puro e semplice collaudo, anche per rodare tutta la struttura. Era sette anni che non mi impegnavo in una progettazione di una vettura del genere ed ho cercato di applicare quelle che erano le mie idee in materia di LMP2.  Abbiamo trascorso molte ore in galleria del vento per cercare di ottimizzare il progetto. Ora però ci aspetta il lavoro di messa a punto e di affinamento di tutto il complesso in una categoria dove costruttori come Oreca e Ligier hanno svolto un bel lavoro". Di sicuro un primato la BR01 già lo ha ottenuto:è la più raffinata tra le LMP2 presenti nell'Elms.

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