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ELMS: a Kubica-WRT la 4h del Red Bull Ring, festa Ferrari in GTE

Il polacco, Delétraz e Ye trionfano al termine di una gara rimescolata dalla pioggia e decisa a pochi minuti dalla fine. Podio completato dalle Aurus di G-Drive, con la #25 migliore in Pro/Am. LMP3 a Cool Racing in extremis, festa per le 488 di AF Corse, Spirit of Race e Iron Lynx.

#41 Team WRT Oreca 07 - Gibson: Louis Delétraz, Robert Kubica, Yifei Ye

#41 Team WRT Oreca 07 - Gibson: Louis Delétraz, Robert Kubica, Yifei Ye

ELMS

La Oreca #41 del Team WRT ha centrato una grandissima vittoria alla 4h del Red Bull Ring battendo le due Aurus della G-Drive Racing.

La gara era partita sotto un bel sole, ma a metà ecco arrivare un acquazzone che ha costretto la safety car ad entrare in pista. Con il tracciato che poi è andato ad asciugarsi, la differenza l'hanno fatta le strategie sui cambi gomme.

La Oreca #34 del Racing Team Turkey era partita bene dalla pole con Salih Yoluç, ma si è fatta infilare alla curva 1 dalla Aurus #25 di John Falb (G-Drive Racing), che però successivamente è stato costretto ad osservare un drive through per essere andato oltre i track limits nel sorpasso.

La Oreca #32 della United Autosports condotta da Nicolas Jamin è invece passata seconda, mentre alla curva 3 c'è stato in contatto fra le LMP3 che ha costretto la Safety Car ad entrare per 10'. Alla ripartenza, Phil Hanson (Oreca #22 - United Autosports), in piena rimonta dall'ottavo posto, ha raggiunto e passato Yoluç, per poi segnare il giro record in 1'22"390 ed insidiare il compagno Falb, superato al giro 14.

Hanson si è fatto quindi sotto alla Aurus #25 superandola alla curva 9, ma al giro 20 quest'ultima auto è rientrata per scontare il sopracitato drive through.

Yifei Ye è quindi risalito con la Oreca #41 dopo una partenza da dimenticare, con Roman Rusinov che sulla Aurus #26 ha preso il quarto posto dalle mani della Oreca #34 di Yoluç.

Nei primi pit-stop, la Oreca #32 è rimasta in testa, con Jamin che ha ceduto il volante a Manuel Maldonado, mentre Hanson ha perso terreno per un drive through, anche lui a causa di Track Limits non rispettati. La Aurus #26 di Nyck De Vries si è quindi ritrovata in testa, seguita dalle Oreca della United Autosports Oreca.

Dopo un'ora, Hanson ha superato Maldonado, che però gli ha risposto immediatamente, fino a quando Phil non è riuscito a sbarazzarsi del rivale.

Dopo la seconda girandola di soste, De Vries ha allungato a 30" su Robert Kubica, salito al volante della Oreca del Team WRT. Jonathan Aberdein sulla #22 della United Autosports ha rosicchiato terreno al polacco, ma ecco la pioggia quando mancavano 1h50' al termine.

In 10' l'acqua è aumentata e molte auto hanno optato per rientrare e cambiare gomme (intermedie o full wet). Fra queste anche la Oreca #32, che dopo un contatto si è ritrovata con l'anteriore danneggiato. La Safety Car è entrata a neutralizzare il tutto con 1h32' sul cronometro, uscendo a 57' dal termine.

Poco prima della ripartenza, la Aurus #26 è rientrata per montare le intermedie e questo ha dato modo a Kubica di salire davanti a Franco Colapinto per 39", con Tom Gamble terzo sulla Oreca #22 ad 1 giro di ritardo dai primi due.

Roberto Mehri al volante della #25 di G-Drive ha superato la Oreca #29 della Ultimate (nelle mani di Mathieu Lahaye) prendendosi il quarto posto e la leadership in Classe LMP2 Pro-Am, poi ha fatto lo stesso con Gamble.

A 43' dalla fine, Kubica ha dato spazio a Louis Delétraz e Colapinto è passato in testa, per poi effettuare un rifornimento veloce poco prima della fine. Uscendo a 27' dalla bandiera a scacchi proprio davanti a Delétraz, i due hanno dato vita ad una grande lotta che ha visto prevalere il pilota della WRT alla curvaa 3 con un quarto d'ora ancora da affrontare.

Un'altra penalità data alla Oreca #22 per aver oltrepassato la linea bianca in ingresso della corsia box ha fatto scivolare Gamble settimo, per cui il podio viene completato dalle due Aurus di G-Drive, che festeggia il successo in Pro/Am con la #25.

Quarta la Oreca #34 del Racing Team Turkey, Top5 anche per la #29 della Ultimate.

LMP3: secondo successo per Cool Racing

La Ligier-Nissan #19 della Cool Racing si è imposta all'ultimo giro in Classe LMP3, sfruttando la penalità inflitta alla #8 della Graff Racing (stop & go) per non aver rispettato il tempo minimo al pit-stop.

Matt Bell, che aveva sofferto con le gomme da pioggia sul tracciato in fase di asciugatura, ha tagliato il traguardo con soli 0"117 sulla Ligier #11 della Eurointernational condotta da Joey Alders, mentre la Graff è scivolata terza.

Al via la Duqueine-Nissan #4 di Jean-Philippe Dayraut (DKR Engineering) è partita dalla Pole, ma un problema già nel primo giro l'ha costretta a rallentare, dando quindi il primato alla Ligier #2 di Rob Wheldon (United Autosports) che era scattata seconda.

Alla curva 3, testacoda della Ligier del Team Virage con Rob Hodes, che centra quella della 1 AIM Villorba Corse causandole danni irreparabili e spargendo detriti ovunque, con relativo ingresso della SC.

Alla ripartenza, la Ligier #2 della United Autosports si è trovata davanti alla #19 di Cool Racing con sopra Nicolas Maulini, mentre terza è salita la #3 del suo compagno Andrew Bentley.

Colin Noble (Ligier #7 - Nielsen Racing) dopo una partenza dalle retrovie è risalita velocemente fino ad agguantare il terzo posto dopo 20' andando ad insidiare Maulini, superato poco dopo e cominciando ad avvicinarsi anche a Wheldon.

Maulini è stato scavalcato anche dalla Ligier della Inter Europol Competition grazie ad Ulysse De Pauw, che però si è visto comminare un drive through per track limits non rispettati.

La Ligier #2 della United Autosports Ligier è tornata davanti al termine dei secondi pit-stop, stavolta con Tony Wells alle spalle salito sulla #7. Wheldon ha riallungato su Maulini, poi il primo e il secondo si sono fermati ai box proprio pochi istanti prima dell'acquazzone.

Alla nuova ripartenza, la #2 della United Autosports Ligier, stavolta affidata ad Edouard Cauhaupe, si è trovata davanti a Cem Bolukbasi (#11 Eurointernational) e Niklas Kruetten (#19 Cool Racing), ma è stata punita per essere uscita dai box con semaforo rosso, dunque in prima piazza ecco salire Bolukbasi.

David Droux (#8 Graff) ha recuperato fino al terzo gradino del podio, con Matt Bell che ha preso in mano la #19 per l'ultima parte di gara, anche se le gomme da bagnato hanno iniziato a soffrire su asfalto asciutto. Droux gli si è avvicinato e l'ha superato ad 8' dalla fine, ma ecco la penalità per lui (modificata in 43" post-gara, dato che non è rientrato).

Anche Joey Alders (Eurointernational) ha cercato di approfittare dei problemi di Bell, che però se l'è tenuto dietro sotto la bandiera a scacchi in una volata mozzafiato.

LMGTE: vince la AF Corse nella tripletta Ferrari

François Perrodo, Emmanuel Collard ed Alessio Rovera centrano il successo con la Ferrari #88 della AF Corse, dopo che avevano saltato il primo round di Barcellona.

Il lombardo ha tagliato il traguardo vittorioso davanti alle 488 #55 di Spirit of Race Ferrari (Duncan Cameron/Matt Griffin/David Perel) e #80 di Iron Lynx (Matteo Cressoni/Rino Mastronardi/Miguel Molina).

Perrodo era partito dalla Pole, ma Cressoni è passato in testa, allungando dopo il primo periodo di SC, mentre Cameron ha tenuto il terzo posto.

Grande lotta invece per il quarto tra le Ferrari #66 di JMW Motorsport guidata da Rodrigo Sales e #83 griffata Iron Lynx di Manuela Gostner, la quale ha superato il rivale alla curva 3.

Perrodo ha esagerato coi track limits e si è preso una penalità, rientrando alle spalle della Gostner, superata subito alla curva 3. Dopo la prima girandola di soste, Mastronardi si è visto incalzato da Perrodo e Cameron.

Intanto Richard Lietz, salito sulla Porsche #93 della Proton Competition al posto di Michael Fassbender, pian piano ha risalito la china, cedendo il posto a Felipe Laser da secondo della Classe.

Appena è giunto il diluvio, diverse vetture sono uscite di strada insabbiandosi e centrando le barriere. Al nuovo via, Rovera ha tenuto il primato davanti a Molina e Rahel Frey (#83), con Perel quarto.

Le ultime fermate ai box hanno visto la Ferrari #83 incappare in una penalità per aver tagliato la riga bianca in ingresso di pit-lane, perdendo quindi il podio.

Perel ha inanellato una serie di giri velocissimi che l'hanno portato al secondo posto dopo le soste, con Molina terzo e Rovera vittorioso nella tripletta per Maranello.

Cla   # Pilota Auto Giri Tempo Gap Distacco Pit stop Ritirato Punti Bonus
1   41 Poland Robert Kubica
Switzerland Louis Délétraz
China Ye Yifei
Oreca 07 149 -     4      
2   26 Russian Federation Roman Rusinov
Argentina Franco Colapinto
Netherlands Nyck De Vries
Aurus 01 149 21.511 21.511 21.511 6      
3   25 United States John Falb
Portugal Rui Andrade
Spain Roberto Merhi
Aurus 01 149 1'32.227 1'32.227 1'10.716 6      
4   34 Turkey Salih Yoluç
Ireland Charlie Eastwood
United States Logan Sargeant
Oreca 07 148 1 lap     6      
5   29 France Matthieu Lahaye
France Jean Lahaye
France François Heriau
Oreca 07 148 22.293 1 Lap 22.293 5      
6   28 France Paul Lafargue
France Paul-Loup Chatin
France Patrick Pilet
Oreca 07 148 22.579 1 Lap 0.286 5      
7   22 United Kingdom Philip Hanson
South Africa Jonathan Aberdein
United Kingdom Tom Gamble
Oreca 07 148 37.762 1 Lap 15.183 7      
8   24 Mexico Diego Menchaca
Austria Ferdinand Habsburg-Lothringen
United Kingdom Richard Bradley
Oreca 07 148 38.289 1 Lap 0.527 5      
9   30 France Tristan Gommendy
Austria Rene Binder
Mexico Memo Rojas
Oreca 07 148 40.505 1 Lap 2.216 5      
10   37 Switzerland Alexandre Coigny
France Nicolas Lapierre
Switzerland Antonin Borga
Oreca 07 147 2 laps     6      
11   17 United States Dwight Merriman
United Kingdom Kyle Tilley
United Kingdom Ryan Dalziel
Oreca 07 146 3 laps     5      
12   21 Sweden Henrik Hedman
Ben Hayley
United States Ricky Taylor
Oreca 07 146 55.072 3 Laps 55.072 6      
13   39 France Vincent Capillaire
France Maxime Robin
Arnold Robin
Oreca 07 145 4 laps     5      
14   65 France Julien Canal
United Kingdom Will Stevens
Australia James Allen
Oreca 07 145 13.006 4 Laps 13.006 6      
15   35 Italy Francesco Dracone
Italy Sergio Campana
Oreca 07 145 45.431 4 Laps 32.425 4      
16   19 Nicolas Maulini
United Kingdom Matthew Bell
Niklas Kruetten
Ligier JS P320 143 6 laps     5      
17   11 Italy Andrea Dromedari
Turkey Cem Bolukbasi
Joey Alders
Ligier JS P320 143 0.117 6 Laps 0.117 4      
18   8 France Eric Trouillet
Switzerland Sébastien Page
Switzerland David Droux
Ligier JS P320 143 14.347 6 Laps 14.230 4      
19   13 Germany Martin Hippe
Ugo De
France Julien Falchero
Ligier JS P320 142 7 laps     5      
20   14 Julius Adomavičius
Italy Alessandro Bracalente
Italy Mattia Pasini
Ligier JS P320 142 14.246 7 Laps 14.246 5      
21   2 United Kingdom Wayne Boyd
Robert Wheldon
Edouard Cauhaupe
Ligier JS P320 142 30.579 7 Laps 16.333 5      
22   5 Cresp Christophe
France Fabien Lavergne
Adrien Chila
Ligier JS P320 142 51.206 7 Laps 20.627 5      
23   32 Netherlands Job Van Uitert
France Nico Jamin
Venezuela Manuel Maldonado
Oreca 07 142 1'21.301 7 Laps 30.095 7      
24   88 France François Perrodo
France Emmanuel Collard
Italy Alessio Rovera
Ferrari 488 GTE EVO 142 1'36.175 7 Laps 14.874 6      
25   4 Germany Laurents Hörr
Alain Berg
Duqueine M30 - D08 141 8 laps     5      
26   55 United Kingdom Duncan Cameron
Ireland Matt Griffin
South Africa David Perel
Ferrari 488 GTE EVO 141 1.110 8 Laps 1.110 5      
27   80 Italy Matteo Cressoni
Italy Rino Mastronardi
Spain Miguel Molina
Ferrari 488 GTE EVO 141 7.002 8 Laps 5.892 5      
28   3 James McGuire
Duncan Tappy
Andrew Bentley
Ligier JS P320 141 13.617 8 Laps 6.615 4      
29   6 Nick Adcock
United States Austin McCusker
Netherlands Max Koebolt
Ligier JS P320 141 17.151 8 Laps 3.534 4      
30   7 United Kingdom Tony Wells
United Kingdom Colin Noble Jr.
Ligier JS P320 141 58.076 8 Laps 40.925 4      
31   93 Germany Michael Fassbender
Germany Felipe Fernández Laser
Austria Richard Lietz
Porsche 911 RSR - 19 141 1'11.817 8 Laps 13.741 4      
32   66 United Kingdom Jody Fannin
Italy Andrea Fontana
United States Rodrigo Sales
Ferrari 488 GTE EVO 140 9 laps     4      
33   77 Germany Christian Ried
United States Cooper MacNeil
Australia Matt Campbell
Porsche 911 RSR - 19 140 6.674 9 Laps 6.674 5      
34   60 Italy Claudio Schiavoni
Italy Giorgio Sernagiotto
Italy Paolo Ruberti
Ferrari 488 GTE EVO 140 25.951 9 Laps 19.277 5      
35   95 United Kingdom John Hartshorne
United Kingdom Jonathan Adam
Ollie Hancock
Aston Martin Vantage AMR 139 10 laps     5      
36   9 Switzerland Matthias Kaiser
Finland Rory Penttinen
Ligier JS P320 120 29 laps     3      
37   83 Switzerland Rahel Frey
Denmark Michelle Gatting
Italy Manuela Gostner
Ferrari 488 GTE EVO 140 45.043 9 Laps 45.043 6      
38   12 David Hauser
Gary Hauser
Tom Cloet
Duqueine M30 - D08 93 55 laps     3      
39   15 Mike Benham
United Kingdom Alex Kapadia
Malthe Jakobsen
Ligier JS P320 38 110 laps     1      
40   18 Alessandro Bressan
Greece Andreas Laskaratos
Italy Damiano Fioravanti
Ligier JS P320 1 147 laps            
41   20 United States Rob Hodes
Canada Garrett Grist
Charles Crews
Ligier JS P320 1 1.056 148 Laps 1.056        

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