Pirelli: le P Zero DHF e Cinturato WHA promosse anche nel DTM
Il gommista milanese ha portato a termine il suo esordio nella serie tedesca con ottimi riscontri da parte degli addetti ai lavori, forte di un prodotto che da anni funziona bene con le GT3 e dà solidità e continuità ai Costruttori.
La Pirelli porta a termine la stagione 2023 nel DTM con grande soddisfazione pur essendo al debutto con la serie tedesca.
Il passaggio da ITR ad ADAC come promoter del campionato ha implicato alcune modifiche al regolamento e, molto intelligentemente, gli organizzatori della federazione tedesca hanno optato per adottare le gomme studiate appositamente per tutte le GT3 del mondo.
Non è un segreto, infatti, che la Casa milanese di pneumatici da tempo abbia trovato una sua dimensione con grande solidità nelle competizioni Gran Turismo e monomarca fornendo a tutti il medesimo prodotto, ossia il DHF slick per l'asciutto e il Cinturato WHA per quando piove.
Una strategia che fornisce solidità non solo all'azienda della Bicocca, ma anche ai Costruttori coinvolti, piloti e team, che possono fare affidamente su un prodotto con riferimenti utili in tutte le competizioni cui prendono parte, aspetto del quale in altri campionati minori, invece, non si è tenuto conto, costringendo i protagonisti a correre con le medesime auto dotate di gomme differenti ogni domenica, andando a spendere maggiormente.
Ad Hockenheim è andato in scena l'ultimo atto del DTM, che per il 2023 aveva mantenuto più o meno lo stesso regolamento sportivo del passato. Fra le tante battaglie viste in pista che hanno portato a giocarsi il titolo all'ultimo round dell'anno, forse l'unico neo ha riguardato la costrizione di montare gomme fredde anche in Qualifica.
Se il pre-riscaldamento delle coperture aveva già avuto un esito positivo pure in passato nelle gare del DTM con relative strategie, è vero anche che un pneumatico a temperatura ambiente richiede maggior tempo in pista perché poi arrivi a funzionare adeguatamente.
Cosa che in soli 20' spesso vede i concorrenti effettuare un paio di tentativi, con l'aggravante che un errore sulla tornata o un tempo cancellato (per track-limits ad esempio) rischia di mettere a rischio la prestazione complessiva, pur beneficiando di una gomma che, stando ai commenti dei protagonisti, si è rivelata competitiva, affidabile e dalle ottime prestazioni.
Un aspetto sul quale si potrà eventualmente ragionare in ottica futura quando ADAC e Pirelli si siederanno al tavolo per programmare un futuro che, in attesa di conferme ufficiali, potrà proseguire anche nelle stagioni a venire vista la piena soddisfazione di tutti gli addetti ai lavori.
Photo by: Alexander Trienitz
Franck Perera, SSR Performance Lamborghini Huracán EVO GT3
“I pneumatici Pirelli funzionano bene. In particolare, le Qualifiche sono particolarmente soddisfacenti con queste gomme. Non abbiamo avuto nessun danno alle coperture in tutta la stagione. Faccio, i miei complimenti", ha dichiarato il neo-Campione, Thomas Preining, portacolori del Team Porsche - Manthey EMA.
Mirko Bortolotti di Lamborghini-SSR Performance, lo segue: “Gli pneumatici Pirelli sono stati un ottimo prodotto per questo campionato; ci hanno consentito di fare delle gare spettacolari per tutta la stagione, senza mai accusare problemi”.
Christian Engelhart, quest'anno visto sia su Porsche che su Lamborghini, aggiunge: "Pirelli è un ottimo pneumatico. Si ha un picco e poi una fase abbastanza costante per tutta la gara. Si può spingere al massimo ed è un bene per le corse”.
Photo by: Alexander Trienitz
Thomas Preining, Manthey EMA
I numeri della stagione 2023
Pirelli ha poi riassunto quelli che sono stati i numeri della prima annata di DTM sotto ADAC, dove in otto eventi abbiamo avuto grande lotta in tutte le 16 gare disputate, cui hanno preso parte un totale di 29 iscritti nell'arco della stagione tra i 12 team rappresentanti dei 6 Costruttori (Porsche, Lamborghini, BMW, Mercedes, Ferrari e Audi).
In 12 sono riusciti a vincerne almeno una, con il duo Preining-Bortolotti a dividersene tre a testa, seguiti da Marvin Dienst, Franck Perera, Ricardo Feller, Maro Engel, Sheldon Van Der Linde, Maximilian Paul, Jack Aitken, Luca Stolz, René Rast e Kelvin Van Der Linde.
Le bagarre hanno portato a 5 corse (Gara 2 di Oschersleben, Nurburgring e Laustitzring, più le due di Hockenheim) con distacchi di pochi decimi nella sfida per il successo, con un massimo di 6" visto nella prima di Zandvoort, a conferma del grande equilibrio trovato anche in termini di Balance of Performance (che si rifà a quello utilizzato da SRO Motorsports Group) e strategie.
Photo by: Alexander Trienitz
Mattia Drudi, Attempto Racing Audi R8 LMS GT3
"Siamo profondamente soddisfatti del nostro contributo al successo della stagione appena conclusasi del DTM, che quest’anno è stato uno dei campionati più competitivi al mondo: non è usuale, infatti, assegnare il titolo all’ultima gara con tre contendenti ancora in corsa", commenta il responsabile di Pirelli, Matteo Braga.
"È un piacere lavorare in un ambiente così professionale e con piloti di tale livello. E ovviamente, siamo soddisfatti delle prestazioni delle nostre gomme. In particolare, del nostro P Zero DHF che ha dimostrato di avere le caratteristiche giuste per sostenere l'altissimo livello competitivo del DTM, garantendo al contempo l'attuazione del fondamentale principio dell’equità sportiva".
"Non siamo sorpresi da questo risultato, benché il DHF non sia stato specificamente progettato per il formato DTM. In realtà, è il prodotto che abbiamo sviluppato per le GT3 e che utilizziamo in tutti i continenti, per campionati e con format di gara diversi, evolutosi costantemente per adattarsi alle continue innovazioni delle vetture GT, che rappresentano una piattaforma eccezionale non solo per le gomme da competizione, ma anche per quelle stradali, alle quali trasferiamo le soluzioni tecnologiche sperimentate in pista".
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Top Comments
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.