DTM | Imola da dimenticare per le Ferrari: "E' stato terribile"
Le 488 di AF Corse non hanno potuto dire la loro nelle gare di casa sul Santerno, con Fraga due volte ritirato e Cassidy a lottare nel traffico senza riuscire a rimontare. Si volta pagina in fretta sapendo che la stagione è lunga e il potenziale c'è.
Foto di: DTM
Sono state un quasi disastro le gare del DTM a Imola per le due Ferrari di AF Corse, che nelle quattro gare del fine settimana di casa raccolgono solo briciole.
Gli unici 2 punti portati a casa dai piloti del team piacentino arrivano per mano di Felipe Fraga in Qualifica 2 con il secondo crono che gli aveva permesso di scattare dalla prima fila.
Ma che le cose per le 488 GT3 Evo 2020 fossero dure lo si era visto già nella giornata di sabato con il brasiliano ritirato per risparmiare gomme, dato che ormai era troppo indietro per rimontare, e Nick Cassidy appena 14° nonostante alcuni sorpassi provando la risalita.
Nick Cassidy, AF Corse Ferrari 488 GT3 Evo, Lucas Auer, Mercedes-AMG Team WINWARD Mercedes-AMG GT3
Photo by: DTM
"Già sabato avevamo visto che era un fine settimana terribile. Non avevamo ritmo e abbiamo avuto problemi sia durante la corsa sia in qualifica", ha dichiarato Fraga.
"Peccato perché la macchina non era male da guidare, anche se eravamo lontani dal ritmo gara. È molto frustrante perché in Portogallo e sul tracciato di Lausitzring avevamo potenziale per combattere, invece qui non siamo andati da nessuna parte".
Cassidy ha aggiunto: “Nel complesso è stata una giornata piuttosto frustrante per noi, la fortuna non era dalla nostra parte".
"Avevamo un buon potenziale, ma fattori al di fuori del nostro controllo non ci hanno permesso di rendere al massimo. Cercheremo di fare del nostro meglio e di spingere; ci sono ancora molte gare da disputare nel corso della stagione”.
Felipe Fraga, AF Corse Ferrari 488 GT3 Evo
Photo by: DTM
In Gara 2 c'era la speranza che Fraga, scattando davanti, potesse riscattarsi e in effetti alla partenza la Ferrari griffata Red Bull aveva preso il comando delle operazioni, ma dopo una Safety Car - alla ripartenza - è stato tamponato riportando foratura e danni irreparabili, con conseguente K.O.
Cassidy ha invece tentato la carta della sosta posticipata, ma il ritmo del neozelandese non è stato sufficiente ad allungare per poter rientrare fuori dal traffico e risalire la china, ritrovandosi mestamente 17°.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments