Ufficiale: Loeb alla Dakar 2016 con la Peugeot!

Qualche mese fa Sebastien Loeb aveva aperto uno spiraglio alla possibilità di presentarsi al via dell'edizione 2016 della Dakar e nelle settimane successive ha anche preso parte ad alcuni test di sviluppo della Peugeot 2008 DKR.

Tutti indizi che sembravano già qualcosa di molto vicino ad una prova, ma che questa mattina sono diventati qualcosa di realmente concreto con l'annuncio ufficiale da parte della Casa del Leone: il 9 volte campione del mondo rally sarà al volante di una quarta vettura, che affiancherà la formazione già confermata della passata stagione, composta da Carlos Sainz, Stephane Peterhansel e Cyril Despres.

Ma non è tutto, perché per prendere confidenza con la vettura il pilota francese parteciperà pure al Rally del Marocco dal 3 al 9 ottobre (con la vettura 2015), nel quale affiancherà l'esperto Sainz, dal quale proverà ad apprendere quanto possibile in vista dei 13 giorni di maratona tra Argentina e Bolivia che lo attendono il prossimo gennaio.

"La Dakar è qualcosa di completamente differente da quello che sto facendo in questo momento. È una gara molto lunga, di oltre due settimane, che richiede una grande resistenza sia al mezzo che al pilota. Si tratta di un approccio completamente nuovo che dovrò scoprire in gennaio" ha detto Loeb, al momento impegnato come pilota ufficiale della Citroen nel WTCC.

"Quando ho provato la Peugeot 2008 DKR in giugno sono rimasto molto impressionato e questo ha cambiato molto la mia visione. Una macchina studiata per la Dakar è molto diversa da una WRC: con quest'ultima devi girare attorno agli ostacoli, con quella per la Dakar ci passi sopra. Però ci vuole tempo e fiducia per crederci. Anche a livello di note è tutto differente, sei tu che devi trovare la strada migliore. Diciamo che c'è molto da imparare per me, ma sono desideroso di saperne di più" ha aggiunto il 41enne.

"Sebastien è rimasto impressionato fin dal momento che si è seduto in macchina per la prima volta. È stato un privilegio lavorare con lui e devo dire che ha preso le misure alla vettura un passo alla volta, poi la sua abilità naturale è venuta fuori. La sua firma per la Dakar è il pezzo finale del nostro progetto" ha aggiunto Bruno Famin, grande capo di Peugeot Sport.

Per lui questa sarà la seconda esperienza particolare da pilota del marchio Peugeot, dopo che due anni fa vinse al debutto la Pikes Peak al volante di una 208 preparata per l'occasione, facendo segnare anche il nuovo primato della mitica corsa in salita del Colorado. Che sia l'occasione per un'altra impresa?