Motul Corazón Foundation: ecco come far studiare i giovani meno fortunati
Dal 2011 in Francia è nata una fondazione dedicata ai ragazzi con diverse difficoltà per consentire loro di specializzarsi in campo meccanico, tecnico, del commercio e dello sviluppo: vediamo come funziona.
Dakar 2018: Motul
Quali sono le storie più incredibili della Dakar? Le scopriremo grazie a Motul, main sponsor del rally raid, che ha predisposto un laboratorio mobile a ogni bivacco dove i concorrenti che lo vorranno potranno verificare lo stato di salute del motore grazie all’analisi spettrografica dell’olio. E nell’attesa del check Motorsport.com raccoglierà le vicissitudini dei protagonisti…
Un progetto a favore dei giovani. Per aiutare coloro che non hanno i mezzi per studiare e a volte non riescono a inserirsi nel mondo del lavoro per la mancanza di preparazione specifica.
Motul da diversi anni opera a favore di questi adolescenti. Con un progetto che si chiama MOTUL CORAZÓN FONDATION: “THE TOOLS FOR LIFE”.
Dal momento della sua fondazione, Motul Corazón ha sostenuto 40 progetti nel mondo, in Francia, Brasile, India, Italia, Argentina, Africa – Burkina Faso, Senegal, Mali – ma anche in Vietnam e Thailandia.
Nato alla fine del 2011 con la copertura della 'French non-profit organization' “Fondation de France”, Motul Corazón è una fondazione socialmente responsabile interna alla Motul’. La sua missione è promuovere azioni presso quegli adolescenti meno fortunati che per ragioni varie, legate alla famiglia, all'ambiente in cui sono cresciuti, o in cui vivono, non hanno grosse opportunità per il futuro.
Motul Corazón Foundation collabora con diverse no-profit in tutto il mondo concentrandosi su ragazzi di età compresa fra i 14 e i 22 anni e offrendo loro l'opportunità di andare oltre le difficoltà legate alle circostanze della vita formandosi nel campo meccanico, tecnico, del commercio e dello sviluppo.
Con ASO, Motul, in quanto main sponsor dell'evento sportivo, ha avviato un progetto legato alla competizione, iniziato a fine novembre a Le Havre al momento dell'imbarco dei mezzi dei partecipanti e dell'organizzazione, oltre 600, diretti al porto di Lima. Dodici studenti della Scuola di Produzione supportati appunto dalla Motul Corazon Foundation hanno potuto vivere in prima persona il dietro le quinte di una gara tanto grande e famosa.
Gli studenti hanno incontrato prima di tutto Xavier Gavory, Capo del dipartimento concorrenti che ha spiegato loro le regole della Dakar e le principali caratteristiche della gara. A seguire hanno conosciuto e ascoltato uno dei piloti che partecipa quest'anno nella classe Original by Motul, Romain Leloup, che ha raccontato loro le finalità di questa categoria e soprattutto che cosa la differenzia dagli altri piloti iscritti alla competizione. Infine hanno incontrato Stephane Mabirre, un manager di una delle officine in cui vengono preparati alcuni dei mezzi partecipanti.
Le Scuole di Produzione sono delle associazioni che si propongono di aiutare e coltivare la vocazione dei giovani che vogliono imparare un mestiere in campi diversi, con una certa attenzione a quello meccanico. Attraverso il progetto saranno in grado di allestire una piattaforma con tutto l'equipaggiamento necessario per assicurare la manutenzione dei veicoli e dei motori sui quali i ragazzi lavorano, accompagnati ovviamente da un professore. Gli strumenti che vengono forniti loro sono gli stessi che poi, una volta proiettati nel mondo del lavoro, troveranno nelle officine professionali.
Ma le iniziative di Motul legate a questa proposta non si sono limitate alla Francia: a Salta 40 ragazzi della scuola tecnica Paolo VI di Rosario di Lerma hanno visitato il bivacco, il parco assistenza e tutta la zona riservata all'organizzazione ed ai suoi mezzi. Questa scuola riceve una sovvenzione in congiunzione con la Pescar Foundation:
FUNDAÇÃO PROJETO PESCAR Projeto Pescar Argentina – che altro non è se non un corso completo, e professionale, in Argentina, sempre dedicato ai giovani che desiderino lavorare in ambito meccanico e che fornisce la possibilità anche di ricevere una preparazione sociale e di sviluppo societario tale da permetter loro di entrare a far parte del mondo del lavoro.
A Cordoba, il 19 gennaio un altro gruppo di giovani della Associazione Boca Social visiterà il bivacco e il parco assistenza, come altri loro coetanei hanno già fatto a Salta. L'area della Boca, a Buenos Aires, è molto conosciuta a livello turistico, ma è particolarmente disagiata e i giovani che vi abitano non hanno possibilità di studiare, ed alcuni neanche di lavorare.
La FUNDACION BOCA SOCIAL Argentina ha creato un centro per fornir loro una base di appoggio per imparare le nozioni base di lavori che hanno a che fare con motori e meccanica cercando di integrarli nel mondo del lavoro professionale.
Con uffici in tutto il mondo Motul Corazón Foundation ogni giorno riceve numerose proposte di nuovi progetti dalle associazioni locali che vengono poi vagliati da uno speciale comitato esecutivo che decide quali seguire e promuovere.
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