Dakar: una buca non indicata nel road book ha tradito Al-Attiyah

Perdere la possibilità di vincere una gara difficile e prestigiosa come la Dakar dopo appena tre tappe dal via non è mai piacevole. E' capitato ieri a Nasser Al-Attiyah, pilota di punta del team Toyota Gazoo nella categoria Auto.

Il qatariota ha deciso di ritirarsi a pochi minuti dal via della quarta tappa dopo essersi reso conto di non avere possibilità di aggiustare la vettura in tempo per riprendere il via della gara. Ora il pilota Toyota è in viaggio verso Buenos Aires per rientrare a casa.

Per capire meglio quanto accaduto ieri, Motorsport.com ha parlato con i meccanici di Nasser. A quanto pare, Al-Attiyah stava percorrendo il chilometro 414 della Tappa 3 quando, a un certo punto, si è accorto di un buco piuttosto profondo sul percorso e non segnato sul road book.

A quel punto il pilota ha dovuto scegliere se provare a passare sulla cavità o finire contro una roccia. La scelta è ricaduta sulla seconda opzione, ma, così facendo, l'impatto ha divelto completamente la sospensione posteriore destra della Toyota Hilux del leader della corsa, costringendolo a fermarsi.

Dopo un primo tentativo di riparazione - senza esito - il navigatore del due volte vincitore della Dakar si è aggrappato alla portiera lato guida per compensare la mancanza di una ruota e cercare di portare la vettura in fondo alla tappa. Al-Attiyah è arrivato in fondo con 2 ore e 1 minuti di ritardo da Stéphane Peterhansel, vincitore della tappa.

Una volta raggiunto il bivacco, una prima analisi sulla vettura fatta dal team parlava di danno riparabile. I meccanici hanno iniziato a lavorare sulla vettura ma, dopo le prime operazioni, hanno riscontrato un possibile danno al telaio. A questo punto Al-Attiyah ha deciso di fermarsi, ritirandosi dalla corsa e dare appuntamento al 2018 per inseguire il terzo successo della carriera al rally raid più famoso al mondo.