Dakar: Sunderland difende le scelte degli organizzatori sulla navigazione
Il pilota della KTM, attualmente leader tra le moto con 12 minuti di vantaggio su Quintanilla, plaude la scelta degli organizzatori di fornire indicazioni non esattamente complete la cui finalità è quella di rallentare l'andatura del gruppo.
Foto di: KTM
Il pilota della KTM Sam Sunderland può vantare al momento un vantaggio di 12 minuti sulla Husqvarna di Pablo Quintanilla dopo la prima metà di una gara definita come una delle più dure degli ultimi anni.
Molti dei protagonisti più attesi hanno pagato un ritardo importante soprattutto dopo la tappa del venerdì Tupiza-Oruro, con Joan Barreda che ha perso ben 42 minuti ed il compagno di team di Sunderland, Matthias Walkner, attardato di circa mezz'ora.
Quest'ultimo poi si è lamentato molto per quanto accaduto venerdì, accusando gli organizzatori di non aver dato istruzioni accurate ai piloti per poter trovare la strada corretta.
Sunderland, in una intervista rilasciata a Motorsport.com, si è detto consapevole del livello di frustrazione provato dai suoi avversari.
"E' un cambiamento quotidiano ed è certamente frustrante quando è trascorso molto tempo e non sei riuscito a trovare la direzione corretta. Ti senti davvero incavolato con te stesso, e questi sono i momenti in cui devi riuscire a ragionare con la mente lucida ed ammettere di aver compiuto un errore".
"Devi riuscire ad accettare lo sbaglio, altrimenti cerchi di recuperare nel minor tempo possibile e rischi di avere un incidente. Non è semplice. E' una lunga gara ed è ancora lontana la fine".
Sunderland ha poi espresso il suo punto di vista circa le informazioni fornite dagli organizzatori.
"Ci sono stati forniti alcuni suggerimenti per le note invece che delle chiare indicazioni, ma credo faccia parte del piano dell'organizzazione per cercare di rallentare l'andatura del gruppo, ed in questo senso posso dire che la cosa sta funzionando".
"Ovviamente posso dire che questo modo di lavorare dell'organizzazione è stato corretto visto che sono riuscito a sfruttarlo al meglio, ma non posso nascondere la mia frustrazione per la mancanza di una indicazione completa. Tuttavia, devi cercare di fare tutto con calma e cercare di fare il meglio che puoi".
"Quando i ragazzi in auto si perdono, e sono affiancati da copiloti professionisti che leggono loro le note, capisci che è dura, specie considerando che noi in moto dobbiamo sia guidare che leggere le note".
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