Dakar, Roma 5° e promette: "Torneremo più forti nel 2022"
Nani Roma ed Alex Winocq sono riusciti a chiudere la top 5 della Dakar 2021 portando al debutto il team Bahrain Raid Xtreme e la sua BRX T1.

Un anno fa, la Dakar si è conclusa con un gusto amaro per Nani Roma, con più dolore che gloria, come direbbe lui. Ma l'edizione del 2021 ha portato ancora una volta il sorriso sul volto del gigante di Folgueroles, che ha affrontato al meglio le 12 tappe della sua venticinquesima partecipazione.
Dopo aver guidato il progetto Bahrain Raid Xtreme da quando la struttura gestita dalla Prodrive ha debuttato lo scorso ottobre, Roma è passata dall'essere senza Dani Oliveras, il suo co-pilota, a pochi giorni dal Prologo della Dakar del 2021, a chiudere tra i primi cinque classificati.
Anche se i suoi 12 giorni nel deserto dell'Arabia Saudita non sono stati privi di sconvolgimenti, Roma ha saputo gestire magistralmente la leggera differenza che aveva su Vladimir Vasilyev e Khalid Al Qassimi per completare un notevole debutto per la BRX Hunter T1.
"Abbiamo finito la Dakar. Siamo molto felici e molto grati alla squadra, che ha fatto un ottimo lavoro. La macchina ha funzionato molto bene. Finire in quinta posizione è magnifico", ha detto il catalano.
"È stata una Dakar molto difficile per noi. All'inizio è partita storta, ma siamo riusciti a guidare con calma, a correre bene e a ottenere un buon risultato. 25 Dakar e un bel quinto posto. Abbiamo dimostrato di aver costruito un'auto davvero forte, con un grande potenziale".
Leggi anche:
"Siamo solo all'inizio del viaggio. Abbiamo fatto un lavoro incredibile, ancor di più per la situazione con il COVID-19. Ci sono state molte sfide negli ultimi mesi, ma la squadra ha continuato a crederci fino alla fine".
La squadra è rimasta senza l'altra vettura, guidata da Sébastien Loeb e Daniel Elena, nella seconda parte della Marathon (ottava tappa), ma dopo aver completato la costruzione e le migliorie del prototipo 4x4 a tempo di record, il 5° posto a Roma ha un sapore glorioso.
"Ora è il momento di analizzare tutto e tornare più forti l'anno prossimo. Alex ed io siamo molto contenti e vogliamo solo ringraziare la squadra, i meccanici e tutti coloro che hanno lavorato dietro le quinte per portarci al traguardo. Hanno fatto un lavoro incredibile", ha aggiunto lo spagnolo.
David Richards, direttore del Bahrain Raid Xtreme, ha concluso: "Normalmente non festeggeremmo un quinto posto, ma questo è speciale. Nessuna nuova squadra è mai arrivata alla Dakar e ha ottenuto un risultato così positivo. Da anni ormai, Prodrive ha creato alcuni team di alto livello che hanno raggiunto grandi risultati e sono totalmente convinto che BRX lo farà".
#311 Bahrain Raid Xtreme Hunter: Nani Roma, Alex Winocq

Foto di: Bahrain Raid Xtreme team
#311 Bahrain Raid Xtreme Hunter: Nani Roma, Alex Winocq

Foto di: Bahrain Raid Xtreme team
#311 Bahrain Raid Xtreme Hunter: Nani Roma, Alex Winocq

Foto di: A.S.O.
#311 Bahrain Raid Xtreme Hunter: Nani Roma, Alex Winocq, #310 Abu Dhabi Racing Peugeot: Sheikh Khalid Al Qassimi, Xavier Panseri

Foto di: A.S.O.
#311 Bahrain Raid Xtreme Hunter: Nani Roma

Foto di: A.S.O.
#311 Bahrain Raid Xtreme Hunter: Nani Roma, Alex Winocq

Foto di: Bahrain Raid Xtreme team
#311 Bahrain Raid Xtreme Hunter: Nani Roma, Alex Winocq

Foto di: Bahrain Raid Xtreme team
#311 Bahrain Raid Xtreme Hunter: Nani Roma, Alex Winocq

Foto di: A.S.O.
#311 Bahrain Raid Xtreme Hunter: Nani Roma, Alex Winocq

Foto di: A.S.O.
#311 Bahrain Raid Xtreme Hunter: Nani Roma, Alex Winocq

Foto di: A.S.O.
#311 Bahrain Raid Xtreme Hunter: Nani Roma, Alex Winocq

Foto di: A.S.O.
#311 Bahrain Raid Xtreme Hunter: Nani Roma, Alex Winocq

Foto di: A.S.O.
David, director del Dakar, y #311 Bahrain Raid Xtreme Hunter: Nani Roma

Foto di: A.S.O.
#311 Bahrain Raid Xtreme Hunter: Nani Roma, Alex Winocq

Foto di: A.S.O.
#311 Bahrain Raid Xtreme Hunter: Nani Roma, Alex Winocq

Foto di: A.S.O.
#311 Bahrain Raid Xtreme Hunter: Nani Roma, Alex Winocq

Foto di: A.S.O.
#311 Bahrain Raid Xtreme Hunter: Nani Roma, Alex Winocq

Foto di: A.S.O.
#311 Bahrain Raid Xtreme Hunter: Nani Roma, Alex Winocq

Foto di: A.S.O.
#311 Bahrain Raid Xtreme Hunter: Nani Roma, Alex Winocq

Foto di: A.S.O.
#311 Bahrain Raid Xtreme Hunter: Nani Roma, Alex Winocq

Foto di: A.S.O.
#311 Bahrain Raid Xtreme Hunter: Nani Roma

Foto di: A.S.O.

Articolo precedente
Podcast Dakar: "Dune Mosse" - analisi della gara
Prossimo Articolo
Dakar, Brabec: un secondo posto che sta stretto

Riguardo questo articolo
Serie | Dakar |
Evento | Dakar |
Piloti | Nani Roma , Alexandre Winocq |
Autore | Sergio Lillo |
Dakar, Roma 5° e promette: "Torneremo più forti nel 2022"
Dakar: KTM sconfitta, ma non con le ossa rotte (tranne Price)
La Casa di Mattighofen ha incassato la seconda sconfitta consecutiva, ma nonostante il ko del suo uomo di punta Toby Price ed una Honda capace di vincere 10 speciali su 13, è rimasta in lizza per il successo finale fino all'ultima tappa con Sam Sunderland.
Dakar: Husqvarna e Yamaha, che delusioni!
Questi sono gli altri due marchi che si presentavano al via della Dakar 2021 con ambizioni importanti, ma solamente Pablo Quintanilla ha visto il traguardo, con un settimo posto molto distante dal secondo dello scorso anno. Scopriamo insieme cosa è successo.
Dakar Camion: scopriamo qual è il vero segreto Kamaz
Andiamo a scoprire come mai la Kamaz ha collezionato la 18esima vittoria alla Dakar, festeggiando anche una storica tripletta che non si ripeteva dal 2015. Non c'è solo una superiorità tecnica dei camion 43509, ma c'è un'intera città, Naberezhnye Chelny, nata e cresciuta intorno alla fabbrica, che vive per imporsi nel Rally Raid più famoso. C'è una scuola karting che forma i futuri piloti e li alleva con mezzi OTK forniti da Alonso. E, inoltre...
Dakar 2021: il premio Fair play al team Orobicaraid
Hanno aiutato gli avversari diretti che si erano capotati su una duna e hanno perso molto tempo: Giulio Verzelletti, poi, ha dovuto chiedere l'intervento dell'elisoccorso a causa di una violenta colica renale, ma l'Unimog con Giuseppe Fortuna a Marino Mutti è arrivato al traguardo, dove il direttore di corsa, Castera, gli ha consegnato il premio Fair Play per aver interpretato al meglio lo spirito della corsa. E non sono stati nemmeno usclusi dalla classifica.
Dakar, Auto: Peterhasel ha battuto Al-Attiyah con la pazienza
Terminata la 43esima edizione della Dakar 2021, andiamo ad analizzare quanto accaduto nella categoria Auto che ha visto prevalere Stéphane Peterhansel (MINI) dopo un bel duello con Nasser Al-Attiyah (Toyota).
Dakar: Honda, è l'inizio di una nuova "dinastia"?
Quella di Kevin Benavides è stata la prima vittoria di un motociclista sudamericano, ma soprattutto la seconda consecutiva della Honda, che in questa edizione 2021 ha dato la sensazione di avere la forza per aprire un ciclo lungo.
Dakar: c'è il caso del copilota abbandonato nel deserto!
Ricardo Ramilo con il buggy #438 nella tappa di giovedì ha lasciato il suo navigatore, Xavi Blanco, lungo la speciale dopo un alterco ed è ripartito per completare la tappa da solo. Il 56enne galiziano si è perso e si è dovuto ritirare, mentre il catalano è stato recuperato dopo un'ora da un mezzo di assistenza del team Buggy Masters. Ecco una storia incredibile vissute sulle dune dell'Arabia Saudita.
Dakar 2021: Horn lancia la sfida con l'idrogeno
Il copilota di Despres, Mike Horn è un avventuriero che ha portato a termine ogni impresa impossibile, dal Polo Nord all’Himalaya all’Amazzonia. Ieri nel bivacco di Neom della Dakar ha presentato il progetto della Gen-Z la vettura a idrogeno con la quale sarà in gara nel 2023, aprendo una porta sulle corse del futuro.