Dakar | Moto, Tappa 9: vince van Beveren, ma Brabec allunga
Il pilota francese sfrutta gli abbuoni per centrare la sua seconda affermazione di tappa, ma il più veloce di giornata in realtà sarebbe Brabec, che in questo modo consolida la leadership, portando a 7'09" il margine sulla Hero di Branch, oggi quinto. Il successo riporta terzo van Beveren a 11'16". Resta vicino anche Cornejo, quarto a 13'46".
Le Honda hanno fatto la voce grossa anche nella nona tappa della Dakar 2024, caratterizzata da 417 chilometri con un fondo piuttosto vario tra dune, sabbia e tratti rocciosi, che conduceva la carovana da Ha'il ad Al-Ula. Il più veloce di giornata era stato il leader della classifica generale Ricky Brabec, ma a fare festa è stato il suo compagno di squadra Adrien van Beveren, che ha centrato così la sua seconda vittoria di tappa in questa edizione della maratona saudita.
In realtà, il pilota francese si era presentato sul traguardo con un ritardo di 4'54" nei confronti dello statunitense, quindi figurava addirittura terzo in classifica. A fare la differenza, dunque, sono stati gli abbuoni, perché aprendo la pista per lunghi tratti van Beveren ha potuto togliere ben 5'36" al suo crono di giornata e in questo modo è saltato davanti a Brabec per 42 secondi.
Poco male comunque per quest'ultimo, che è riuscito a consolidare la sua leadership, perché questa volta il rivale Ross Branch non è riuscito a tenere lo stesso ritmo. Il portacolori della Hero ha chiuso infatti con il quinto tempo di giornata, distanziato di 7'09". La cosa curiosa è che quindi ora il suo gap è il medesimo anche nella classifica generale e lascia aperta la porta all'impresa con ancora tre giorni di gara da affrontare. Perché per un costruttore come quello indiano battere un colosso come la Honda sarebbe davvero un'impresa straordinaria.
Tuttavia, non sarà affatto semplice per lui, perché è letteralmente circondato dalle moto giapponesi: la vittoria di tappa odierna ha avvicinato van Beveren al suo codone, visto che ora è terzo a 11'16". E, anche se oggi ha perso colpi, chiudendo solamente settimo a 10'07", anche Nacho Cornejo è saldamente in quarta posizione a 13'46" dalla vetta.
Senza dimenticare che la HRC ha un jolly importante da giocare a livello strategico come Pablo Quintanilla. A causa dei problemi accusati nei giorni scorsi, il cileno ormai è fuori da ogni gioco di classifica, ma può dare una bella mano ai suoi compagni nelle singole tappe, andando all'attacco ed aprendo la pista. Oggi, per esempio, ha staccato il terzo tempo di tappa a 4'29", precedendo la migliore delle KTM, che è stata quella di Toby Price, che invece ha chiuso con un gap di 6'44".
Nella generale invece il migliore tra i portacolori del marchio austriaco è sempre il vincitore della scorsa edizione, l'argentino Kevin Benavides, oggi solo sesto a 8'13", nonostante potesse contare su 3'26" di abbuoni per aver aperto la pista nelle prime fasi della speciale. Ora il suo gap complessivo è di 28'02", ma mantiene un margine di poco più di sette minuti sul compagno di squadra australiano. Dunque, verrebbe da ipotizzare che la battaglia per la vittoria sia ormai ristretta solamente ai primi quattro.
Più indietro invece c'è stato uno scambio di posizioni tra Luciano Benavides e Daniel Sanders, con il campione del mondo dell'Husqvarna che ha soffiato la settima posizione nella generale all'australiano della GasGas. Quest'ultimo aveva iniziato molto bene la speciale odierna, perché dopo 110 km era terzo, ma poi ha via via perso terreno, fino ad arrivare ad accumulare un gap di oltre 21 minuti. Nella generale, dunque, rimane l'ultimo a meno di un'ora dal leader ed ha subito anche il sorpasso dell'argentino, oggi ottavo di tappa.
Quad: Giroud prova a riaprire i giochi
Anche se ormai si è trasformata in un lungo testa a testa tra i primi due, anche la gara riservata ai Quad sembra poter rimanere apertissima fino alla fine. Alexandre Giroud, infatti, non si è arreso all'idea di inchinarsi a Manuel Andujar e sul traguardo di Al-Ula lo ha battuto di 5'13".
Il pilota francese, che insegue la sua terza affermazione consecutiva alla Dakar, ha quindi ridotto il suo ritardo nella generale nei confronti dell'argentino a 6'13", ma in questo è stato aiutato anche da una penalità di due minuti che è stata inflitta al leader al termine della prova odierna.
Tutto invariato alle loro spalle, con lo slovacco Juraj Varga che ha consolidato ulteriormente la sua posizione sul podio, chiudendo terzo di tappa e guadagnando oltre mezz'ora sul diretto inseguitore Laisvydas Kancius, sul quale ore ha oltre due ore di margine nella generale.
Dakar 2024 | Classifica generale Moto dopo la Tappa 9
Pos | Pilota | Moto | Tempo/Gap | Penalità |
---|---|---|---|---|
1 | Ricky Brabec | Honda | 40.53’49” | +1'00" |
2 | Ross Branch | Hero | +7'09" | +1'00" |
3 | Adrien van Beveren | Honda | +11'16" | |
4 | Nacho Cornejo | Honda | +13'46" | +6'00" |
5 | Kevin Benavides | KTM | +28'02" | +3'00" |
6 | Toby Price | KTM | +35'12" | |
7 | Luciano Benavides | Husqvarna | +49'09" | +15'00" |
8 | Daniel Sanders | GasGas | +59'47" | |
9 | Stefan Svitko | KTM | +1.23'49" | |
10 | Martin Michek | KTM | +2.20'35" | +1'00" |
Dakar | Classifica generale Quad dopo la Tappa 9
Pos | Pilota | Quad | Tempo/Gap | Penalità |
---|---|---|---|---|
1 | Manuel Andujar | Yamaha | 51.07’27” | +20'00" |
2 | Alexandre Giroud | Yamaha | +6'13" | +17'00" |
3 | Juraj Varga | Yamaha | +3.08'05" | +16'00" |
4 | Laisvydas Kancius | Yamaha | +5.24'33" | +18'00" |
5 | Antanas Kanopkinas | CF Moto | +27.05'11" | +7.16'00" |
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