Dakar: I gemelli De Lorenzo tranquilli e riposati dopo il lungo trasferimento
Aldo e Dario non hanno avuto problemi ad arrivare a Chilecito, anzi: si sono riposati e lavati in albergo e hanno mangiato lungo il percorso senza incontrare intoppi. Escluso il camion della loro assistenza...
Foto di: Elisabetta Caracciolo
Sereni e impolverati i gemelli Aldo e Dario De Lorenzo arrivano al bivacco di Chilecito dopo quasi mille chilometri coperti in 12 ore, visto l'annullamento della Tappa 9 della Dakar 2017 e il conseguente trasferimento forzato.
“Partiti alle 7 e arrivati alle 19 – conferma a Motorsport.com Aldo che naviga all'interno della Toyota, mentre Dario ha il compito di guidare in questa Dakar 2017 – Stanotte ci siamo riposati alla grande”.
Sono usciti ieri dalla seconda parte della tappa marathon con il tramonto e a quel punto hanno comunicato loro il cambiamento di percorso.
“Ci hanno dato un nuovo road book e abbiamo visto che dovevamo ancora fare più di 300 chilometri per arrivare al bivacco di Salta e ci siamo detti, ma perchè andare adesso, con il buio, e tutti i camion in questo tratto di strada di montagna? Piuttosto ci svegliamo presto domani mattina e facciamo tutta una tirata”.
E così sono arrivati a Tilcara e stavano tirando fuori la loro tendina quando hanno pensato, prima, di andare a cercare un alberghetto.
“E lo abbiamo trovato, anche molto carino, sembrava di essere sulle nostre montagne nel Cadore”.
Una buona cena, una bella doccia e poi a nanna per ripartire stamattina alle 7, direzione Salta e poi Chilecito.
“Abbiamo trovato confusione e anche tanto traffico, oltre alla polvere, ma non avevamo scelta; i chilometri andavano fatti e così ci siamo rimboccati le maniche e ci siamo fermati solo per fare gasolio e mangiare un paio di panini. E abbiamo anche lavato la nostra Toyota”.
La speciale di martedì, la seconda parte della marathon, se la ricordano bene perchè si sono divertiti tantissimo: “Siamo partiti un po' spaventati in realtà perchè sembrava che la tappa fosse davvero difficile, poi alla mattina cominciati a coprire i primi chilometri ci siamo calmati e alla fine ieri sera eravamo felicissimi. Perchè è andato tutto bene, le due tappe della marathon erano bellissime, abbiamo viaggiato alla velocità giusta, con gli orari giusti, senza intoppi”.
E se invece del trasferimento ieri avessero detto loro che si ripartiva per la nuova tappa come avrebbero reagito?
“Senza alcun problema ovviamente – ridono insieme – l'avremmo fatta assolutamente, è ovvio”.
Ora aspettano la loro assistenza che ieri nel trasferimento ha anche perso uno dei camion che si è capottato.
“Non sappiamo quando arriverà però aspettiamo e tutto sommato la nostra macchina non è messa male, saremo comunque in grado di ripartire domani mattina se necessario, anche senza metterci le mani sopra”.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments