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Dakar: De Rooy... naviga sul bagnato con l'Iveco Petronas

Gerard De Rooy centra la seconda speciale nella 39esima Dakar con l'Iveco Powerstar: perfetto nel tratto di navigazione, l'olandese si esalta sotto la pioggia che ha reso il tracciato molto scivoloso e si porta in testa alla classifica dei camion..

#500 Team De Rooy Iveco: Gerard de Rooy, Moises Torrallardona, Darek Rodewald

Foto di: A.S.O.

PETRONAS

La vittoria nell'edizione 2016, fanno del PETRONAS Team De Rooy Iveco il favorito per la vittoria finale. Gerard De Rooy e il Powerstar vanno a caccia del back to back.

#500 Team De Rooy Iveco: Gerard de Rooy, Moises Torrallardona, Darek Rodewald
Gerard de Rooy, Team De Rooy
#500 Team De Rooy Iveco: Gerard de Rooy, Moises Torrallardona, Darek Rodewald
All trucks of the Team De Rooy
Gerard de Rooy, Team De Rooy
#500 Team De Rooy Iveco: Gerard de Rooy, Moises Torrallardona, Darek Rodewald

Stamattina alle 9,42 Gerard De Rooy è stato il primo pilota dei camion a lasciare il bivacco di Tupiza dopo la vittoria di ieri, nella quarta tappa, con il suo Iveco Powerstar. Il primo dei 48 camion ancora in gara in questa quanto mai massacrante 39esima edizione della Dakar in Sud America.

E aprire la pista non è stato apparentemente un problema per l’olandese nonostante le difficoltà di navigazione denunciate da tutti in questa quinta tappa della Dakar 2017.

All'arrivo della tappa di Oruro però anche il pilota di punta del Petronas team De Rooy Iveco confessa di essersi fermato almeno un paio di volte per trovare la strada giusta:
“In effetti non era facile navigare, anzi forse questa è stata una delle tappe più difficili dall'inizio della Dakar. Ci siamo fermati un paio di volte per controllare Cap e WPT ma il road book era fatto davvero bene e ci è bastato seguirlo alla lettera per tirarci fuori dai guai”.

Ma la navigazione non è stata l'unica difficoltà di una giornata che “…era cominciata sul terreno duro e asciutto, ma si è poi trasformata per colpa della tanta pioggia caduta sul tracciato di gara. Tutta la prima parte della speciale – prosegue Gerard De Rooy - per circa 60 chilometri, eravano in montagna, su un terreno scivoloso e soprattutto difficile, con fiumi in secca da passare e con grossi tratti che, invece, erano allagati”.

“Ad un certo punto siamo finiti dentro una buca molto profonda e per un momento ci siamo davvero preoccupati, poi per fortuna siamo riusciti a tirarci fuori con le nostre sole forze”.

E dopo qualche delusione nei giorni precedenti, quando si era trovato rallentato dalle numerose forature, oggi le gomme sono state alleate preziose per il porta colori del Petronas team De Rooy Iveco:
“Devo dire che per quanto il terreno fosse scivoloso noi siamo riusciti a tenere un buon ritmo. Le nostre gomme avevano un grip ottimale sul bagnato e questo ci ha permesso di andare all’attacco, cosa che sinceramente non credo sia riuscita ai miei avversari”.

Che il “tulipano” sia andato davvero forte lo conferma il distacco che ha inflitto ai suoi inseguitori: De Rooy ha rifilato 11'58” al primo Kamaz in classifica, quello di Edouard Nikolaev secondo di giornata e 14'04” all'altro mezzo russo di Mardeev.

Vincendo questa quinta tappa Gerard De Rooy risale la classifica assoluta e conquista la prima posizione assoluta fra i camion con un vantaggio di 2'23” su Nikolaev il primo di un terzetto di Kamaz tutti concentrati a dare la caccia all'olandese.

E domani il Powerstar nei colori Petronas riparte di nuovo davanti a tutti…
“Aspettiamo di capire se ci saranno ancora delle variazioni sul percorso – come già accaduto oggi – in quella che dovrebbe essere la tappa più lunga di questa Dakar” conclude De Rooy pensando che domani comunque i camion avranno qualche chilometro in meno da percorrere, 14 per la precisione, rispetto alle auto e alle moto.

Gerard ora che ha preso il passo giusto sembra non voglia più fermarsi: l’olandese oggi ha dato uno strappo alla classifica allungando la graduatoria e, almeno per il momento, è l’unico che ad aver vinto due speciali nelle cinque tappe disputate...

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