Dakar, Cervantes perde olio, Botturi il telefono: "Oggi è stata durissima"
I due piloti di KTM e Yamaha hanno dovuto resistere alle dune morbide e ai cali di potenza delle loro moto dovute alle altitudini, con il ragazzo tricolore che ha anche perso il cellulare, lasciato nella giacca regalata ad un appassionato.
Dakar 2018: Moto
I protagonisti delle due ruote in lotta per la conquista della Dakar 2018
Ivan Cervantes arriva al bivacco di Uyuni vistosamente provato. E' stanco e strizza gli occhi, mentre scende dalla sua Ktm del team Himoinsa.
Si abbassa a guardare la sua ruota anteriore che sta vistosamente perdendo olio dal para olio e questo non è un bene purtroppo: “Vedremo come metterlo a posto stasera”.
Il pilota spagnolo dovrà lavorare sulla sua moto insieme ai compagni di squadra per riuscire a ripartire domani dopo una tappa, oggi, davvero complicata.
“E' stata veramente dura oggi perchè la sabbia era molto morbida e la moto, in altitudine, non andava. Era veramente difficile. E anche a livello navigazione era davvero difficile. Però sono contento di essere qui alla fine di questa tappa marathon”.
Alle sue spalle parcheggia Alessandro Botturi che gli batte sulla spalla. Hanno viaggiato insieme per un po' i due piloti, ex enduristi, amici da una vita.
“Ho perso 20 minuti – Botturi racconta a Cervantes – per trovare quel benedetto wpt”.
Poi prosegue: “Durissima, è stata durissima, in assoluto la tappa più dura che abbiamo fatto fino ad oggi. Le dune, a quattromila metri sono incredibili, morbidissime, e le moto non vanno, perdono di potenza. Terribile”.
Mentre parla gira intorno alla sua Yamaha, controlla che sia tutto a posto. “Dovrò sistemarla un po' dopo, ma mi sembra che sia tutto a posto”.
In classifica oggi Botturi ha chiuso in 22a posizione, migliore degli italiani in questa tappa marathon, mentre Ivan Cervantes è un po' più indietro in 27a posizione di tappa.
Nel frattempo Botturi ha perso il telefono. Aveva caldo ad un certo punto della tappa e si è fatto aiutare dal pubblico a togliere la giacca impermeabile. Preso dalla fretta gliel'ha regalata visto che i boliviani letteralmente idolatrano i piloti. Solo più tardi, durante la speciale, gli è venuto in mente che in tasca aveva il telefono.
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