Dakar, Camion, Tappa 8: Sotnikov va in testa, De Rooy insegue

Nella sfida che è ormai un “derby” Iveco – Kamaz, ogni tanto riesce a inserirsi un outsider che riesce ad animare la singola tappa della 39esima edizione della Dakar. Nella speciale di 171 km della Tappa 8 che porta i bisonti da Uyuni a Salta è tornato alla ribalta il Renault Truck dell’equipaggio Van den Brink-Kozlovsky-Blankestijn che si erano già messi in mostra nel secondo giorno vincendo la loro prima speciale.

Avendo sulle spalle una penalizzazione di sei ore, gli olandesi della Renault non hanno alcuna posizione di classifica da difendere per cui possono liberamente andare all’attacco, soprattutto nelle speciali più difficili con il CBH 385 del Mammoet Rallysportche sta mostrando doti velocistiche impensabili.

Van den Brink si è aggiudicato una speciale che è stata accorciata per i camion: il tratto cronometrato è stato ultimato alla fine della prima neutralizzazione della speciale, mentre moto e camion hanno percorso anche la seconda frazione. Una decisione logica, perché altrimenti i mezzi pesanti non sarebbero arrivati a Salta in tempo ripartire domani!

La tappa marathon (ieri e oggi era vietata qualsiasi assistenza) si è rivelata ancora una volta molto selettiva: cambia la classifica assoluta con il leader Gerard De Rooy che scivola al terzo posto con l’Iveco Powerstar del team Petronas De Rooy dietro a due Kamaz di Dmitry Sotnikov e Eduard Nikolaev.

L’olandese oggi ha lasciato sulla strada sette minuti da Van den Brink, ma in realtà si trova solo a un paio di minuti dai russi, per cui la partita resta più aperta che mai, con i continui capovolgimenti di fronte che si susseguono giorno dopo giorno. Nella partita per il successo finale potrebbe rientrare anche Federico Villagra, secondo nella tappa di oggi ad appena 17 secondi dal camion Renault con l’altro Iveco Powestar del team olandese, anche se l'argentino è staccato di quasi mezz’ora dalla testa, mentre tutti gli altri sembrano ormai tagliati fuori.

La Kamaz dovrebbe gioire per la situazione di classifica ma nel team russo è sparito dalla scena Mardeev che era quarto assoluto ed è finito decimo con un ritardo di oltre due ore, per cui nella sfida con l’Iveco, ciascun marchio se la può giocare con due mezzi. Questa Dakar è ancora tutta da giocare: sarà interessante vedere se ci sarà una partita tattica oltre che agonistica e tecnica. E la sfida, resa durissima dalle difficili condizioni ambientali, si preannuncia entusiasmante…

La classifica generale

8. Tappa (Uyuni - Salta)
Speciale di 171 km (accorciata)

I vincitori delle speciali