Dakar, Camion, Tappa 5: De Rooy si esalta sulle Ande!

Gerard De Rooy ha rotto l'incantesimo. L'olandese è il primo pilota ad aver vinto due speciali nella 39esima edizione della Dakar che è giunta alla quinta tappa, la seconda in terra Boliviana, flagellata oggi da una pioggia torrenziale.

Gli organizzatori dell'ASO sono stati costretti a neutralizzare il tratto cronometrato alla conclusione della prima frazione di 219 km, perché le piste del secondo pezzo erano letteralmente impraticabili e molto pericolose.

E così nelle condizioni più proibitive il 36 enne del Petronas team De Rooy Iveco ha portato il suo Powerstar ad una storica affermazione che lo rilancia nella classifica generale, portandolo per la prima volta in testa. A Gerard sono bastate due tappe di navigazione difficili per annullare la mezz'ora di ritardo che ha pagato nella terza tappa, riaprendo in modo perentorio un discorso che sembrava già compromesso.

De Rooy non si è limitato a vincere, ma ha letteralmente dominato una speciale insidiosa, nella quale l'esperienza è contata più della velocità: l'importante era non sbagliare e Gerard non ha commesso i minimo errore lasciando l'avversario più vicino a oltre quasi 12 minuti, quanto bastava per prendersi lo scettro della corsa, dimostrando che se il Powerstar non accusa banali problemi di affidabilità diventa imprendibile per tutti.

Un camion Iveco del team Petronas contro l'armata russa dei Kamaz: Nikolaev-Yakovlev-Rybakov è l'equipaggio che ha cercato di "limitare" i danni e insegue il Powerstar dell'olandese a 2'23", mentre i leader dell'assoluta di ieri Sotnikov-Akhmadeev-Leonov hanno dovuto accontentarsi del settimo posto in speciale, accumulando venti minuti di ritardo, che ora valgono un distacco di 6'36", mentre Mardeev-Belyaev-Svistunov sono ad oltre un quarto d'ora.

La classifica si sta allungando e il gruppo dei bisonti della strada comincia a frantumarsi: l'allungo di De Rooy di oggi rischia di dare una fisionomia più chiara alla Dakar dei camion, visto che il Renault Truck di De Baar-Roesink-De Graaff pur essendo quinto ha già perforato la mezz'ora, mettendosi alle spalle l'argentino Federico Villagra che ci ha rimesso tre quarti d'ora scivolando dal secondo posto assoluto di ieri al settimo.

La classifica generale

5. Tappa (Tupiza - Oruro) 
Speciale di 219 km (accorciata) - totale trasferimento 438 km

I vincitori delle speciali