Dakar | Camion, Tappa 12: Van Kasteren ipoteca la vittoria!
Terza vittoria di tappa per Janus nella seconda frazione Marathon: l'olandese con il Powerstar del team Boss Machinery De Rooy rifila mezz'ora al compagno di squadra e a Martin Van den Brink e a Macik. Con questa affermazione potrà disputare le ultime due speciali giocando di rimessa sugli avversari e solo un cedimento potrebbe rimettere in dubbio un risultato che pare consolidato. Poker Iveco con il giovane Mitchel Van Der Brink al quarto posto dopo i guai di Valtr. Bellina ottimo sesto in speciale.
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Janus Van Kasteren ha ipotecato la 45esima edizione della Dakar dei camion con l’Iveco Powerstar. L’olandese del team Boss Machinery De Rooy nella seconda frazione della tappa Marathon, che ha portato la carovana nuovamente a Shaybah, dopo una speciale di soli 185 km terribilmente selettiva, ha piazzato il colpo forse decisivo.
Il pilota di Veldhoven con il terzo successo parziale, certamente il più importante, dispone ora di un vantaggio di mezz’ora su Martin Van den Brink, il compagno di squadra del team De Rooy che corre con i colori Eurol, ma, soprattutto ha messo fuori gioco il rivale più pericoloso, Martin Macik con l’Iveco della MM Technology che è finito a un’ora e venti nella classifica generale dopo aver lasciato 34 minuti nella breve Tappa 12 di oggi, piena di insidie.
#501 MM Technology: Martin Macik Jr, Frantisek Tomasek, David Svanda
Photo by: A.S.O.
Avevamo anticipato ieri che la seconda parte della tappa Marathon poteva avere effetti importanti sulla classifica e il pronostico si è puntualmente confermato: Van Kasteren, conduce la carovana per il terzo giorno di seguito dopo il ritiro di Ales Loprais con il Praga V4S di lunedì, e ha potuto fare pieno affidamento sull’organizzazione dello squadrone schierato da Gerard De Rooy.
Ieri l’olandese, nell’ultimo tratto della speciale 11, è rimasto intrappolato fra due insidiosissime dune: con i due compagni di equipaggio, il navigatore Rodenwald e il meccanico Snijders, aveva provato a spalare la sabbia per cercare di levarsi d’impaccio ma “…sembrava di essere in un incubo – ha spiegato Janus – perché tanta ne toglievamo e altrettanta ne scendeva dalla duna!”.
Van Kasteren, infatti, ha potuto riprendere la gara grazie al prezioso Mitchel Van de Brink, figlio 20enne di Martin: il ragazzo, più giovane vincitore di tappa nei camion, è finito troppo presto fuori classifica per cui si è messo a disposizione della squadra. Mitchel è stato provvidenziale per trainare fuori dalla sabbia l’Iveco #502: lo sforzo per il suo Powerstar è stato tale che è saltato un sensore del turbo, per cui aveva dovuto completare il tratto cronometrato evitando di salire sulle dune perché il suo motore Cursor non aveva più la potenza per arrivare sulle creste e ha dovuto allungare il suo percorso per giungere al traguardo.
Al bivacco non c’era l’assistenza e gli equipaggi hanno dovuto arrangiarsi: Van Kasteren non aveva problemi, mentre il giovane Van Den Brink ha potuto beneficiare del sensore del turbo che aveva il padre di scorta.
#506 Eurol Team De Rooy Iveco: Martin Van Den Brink, Rijk Mouw, Erik Kofman
Photo by: A.S.O.
Il problema al cambio che ha rallentato papà Martin oggi, quasi sicuramente modificherà la strategia del team De Rooy: Van Kasteren si merita questa Dakar e, con Macik relegato al terzo gradino del podio ormai staccatissimo, è giusto che si congelino le posizioni, per evitare che una battaglia fratricida possa mettere a repentaglio una strepitosa doppietta. Martin ha dovuto fare i conti con il cambio bloccato in quarta marcia per cui poteva raggiungere una velocità massima di 90 km/h: "Per fortuna siamo riusciti a salire sulle dune e arrivare al traguardo. Domani è un altro giorno".
L’Iveco sta preparando un finale straordinario con un poker di Powerstar, visto Mitchel ha potuto scavalcare il Tatra Phoenix del team Buggyra di Jeroslav Valtr alle prese con una tappa da dimenticare. Nelle posizioni che contano della speciale non figura nemmeno il Renault di Pascal De Baar: il camion del team Riwald non è nemmeno partito per la Tappa 12 dopo le ultime tre giornate condotte sempre alla ribalta, cogliendo una vittoria, un secondo posto e un podio.
Bellissima la gara di Claudio Bellina, Bruno Gotti e Giulio Minelli che hanno arpionato una sesta posizione nella speciale con l'Iveco della MM Technologies, risalendo posizioni nella graduatoria generale.
Dakar 2023 - Classifica generale Camion
Tappa 12: Empty Quarter Marathon -Shaybah
Speciale: 185 km; Trasferimento: 191 Totale: 376 km
POS. | Pilota/Meccanico/Navigatore | Camion | Tempo/Distacco |
1. | Van Kasteren-Rodenwald-Snijders | Iveco Powerstar | 49.32'50" |
2. | Ma. Van den Brink-De Pol-Torrallardona | Iveco Powerstar | +33'03" |
3. | Macik-Tomasek-Svanda | Iveco Powerstar | +1.20'07" |
4. | Mi. Van den Brink-Mouw-Kofman | Iveco Powerstar | +3.46'40" |
5. | Valtr-Kilian-Sikola | Tatra Phoenix Buggyra | +5.03'18" |
6. | Soltys-Krejci-Hoffmann | Tatra 815 | +8.29'52" |
7. | Van de Laar-Van de Laar-Huijgens | Iveco 4x4 | +13.21'07" |
8. | De Groot-Laan-Hulsebosch | Iveco Powerstar | +13.36'58" |
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