Dakar, Auto, Tappa 4: vince Loeb. Sainz 2° con quinto un super Amos!

Il secondo successo della Toyota ottenuto ieri grazie a Nasser Al-Attiyah faceva presupporre a un'immediata risposta Peugeot. Questa non si è fatta attendere. Oggi il team ufficiale del Leone Rampante ha piazzato una grande tripletta nella Tappa 4 della Dakar 2018, la San Juan de Marcona - San Juan de Marcona, ossia la seconda stage ad anello delle tre previste.

A centrare la vittoria è stato a sorpresa Sébastien Loeb, capace di superare il compagno di squadra Stéphane Peterhansel proprio nell'ultimo tratto di gara andando a cogliere quella che è a tutti gli effetti il suo primo successo di tappa in questa edizione della Dakar.

Il duello tra i due è stato appassionante, ed è durato per tutto l'arco della tappa. Il 9 volte iridato del WRC ha condotto per gran parte della stage, poi, al WP6 (il penultimo Waypoint della prova) è stato scavalcato da Peterhansel. Gara finita? Neppure per sogno, perché il pluri vincitore della Dakar è stato meno efficace del compagno di squadra, venendo così beffato e prendendo ben 3'16" sul traguardo.

Chi ha rubato la scena in questa quarta giornata di gara è stato però un altro pilota Peugeot. Stiamo parlando di Carlos Sainz, giunto secondo al termine dopo una rimonta davvero entusiasmante. Il madrileno è partito piano, tanto da essere appena 16esimo al raggiungimento del WP1. Da quel momento ha innestato un paio di marce in più, iniziando a rosicchiare minuti su minuti ai compagni di squadra.

Perfetta la sua seconda parte di tappa, in cui ha recuperato oltre 5' sia a Loeb che a Peterhansel, chiudendo dunque tra i due, in seconda posizione. Con questo risultato Peterhansel ha confermato la sua leadership nella classifica generale, vantando quasi 7' di vantaggio su Loeb e 13' su Sainz, i quali si trovano rispettivamente in seconda e terza posizione.

Peugeot può godere della bella tripletta di oggi firmata da Loeb, Sainz e Peterhansel, ma deve anche fare i conti con un incidente che di fatto toglie dai giochi per la vittoria Cyril Despres. Il pilota francese era in lotta per conquistare una posizione sul podio nella tappa odierna, ma si è dovuto fermare a causa del cedimento della sospensione posteriore destra sulla sua 3008DKR. La rottura è risultata di un certo rilievo, per cui Cyril non ha potuto intervenire ed è stato costretto ad aspettare l'assistenza, perdendo così diverse ore nei confronti dei suoi compagni di squadra. Si chiudono qui le sue speranze di vittoria finale. 

Stessa sorte per un altro dei grandi protagonisti della sezione auto della Dakar 2018, Nasser Al-Attiyah. Il pilota del team Toyota Gazoo Racing ha rotto una sospensione sulla sua Hilux ufficiale al chilometro 226 ed è stato costretto ad aspettare l'assistenza per cercare di ripararla. Così, anche lui ha perso tanto tempo - circa un'ora - pur trovandosi comunque in quarta posizione assoluta. Peccato, perché Al-Attiyah, sino a oggi, è stato il pilota più vincente con 2 successi di tappa sulle 4 disputate. Anche Giniel De Villiers si è fermato nello stesso punto di Al-Attiyah, perdendo un'ora e 11 minuti. Il sudafricano è così precipitato in ottava posizione nella generale. 

Dietro alle tre inarrivabili Peugeot 3008DKR, ecco la grande sorpresa della tappa: il nostro Eugenio Amos. Il pilota italiano, nativo di Edmonton (Canada), ha completato la stage in quinta posizione al volante del suo Buggy SMG 2WD (Mikko Hirvonen, giunto al traguardo molto più tardi, gli ha soffiato il quarto). Amos, così come molti suoi colleghi, ha patito molto l'ultima parte della tappa odierna perdendo tanti minuti, comunque il risultato lo proietta nella Top 10 nella classifica assoluta. Davvero un grande risultato del nostro portacolori.

A rafforzare la pattuglia Peugeot nella Top 5 ci ha pensato Khalid Al-Qassimi. Il saudita ha infatti concluso la tappa al quinto posto con la Peugeot 3008DKR privata, gestita dal team PH Sport (che nel 2018 schiererà una C3 Plus privata nel WRC). Il miglior pilota Toyota al traguardo è stato l'argentino Lucio Alvarez, più lento di appena 30" nei confronti di Al-Qassimi e sesto alla fine.

A 1'17" da Alvarez, invece, ecco Bernhard Ten Brinke, primo pilota del team Toyota Gazoo Racing a terminare la speciale di oggi. Ora l'olandese occupa la quinta posizione nella classifica generale alle spalle del compagno di squadra Al-Attiyah. Tra i due, il gap è di poco meno di 12'. Buona prestazione anche per Martin Prokop. L'ex pilota di WRC ha ottenuto l'ottavo tempo con il suo Ford F150 EVO e continua a mantenersi in Top 10 nella generale.