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Dakar, Auto, Tappa 4: Al-Attiyah vince la prima parte della Marathon e allunga in classifica

Stéphane Peterhansel (MINI) si è dovuto accontentare della seconda posizione, ma ha perso poco meno di 2' dal rivale per il successo finale. Bene Loeb, terzo, però staccato di oltre 4' dal qatariota della Toyota. Perde tanto tempo Ten Brinke.

#301 Toyota Gazoo Racing Toyota Hilux: Nasser Al-Attiyah, Matthieu Baumel

Red Bull Content Pool

Dakar 2019: Auto

Tappa dopo tappa, seguite le auto in lotta per la vittoria della Dakar 2019

Nasser Al-Attiyah è alla ricerca del riscatto dopo il ritiro prematuro dall'edizione scorsa della Dakar, così in questa ha adottato una strategia di gara che, almeno al momento, lo sta portando a essere il migliore nella categoria dedicata alle Auto.

Il pilota qatariota è salito in vetta alla classifica generale al termine della tappa di ieri e oggi ha allungato - anche se non in maniera significativa - sui diretti avversari vincendo la Tappa 4 della Dakar 2019, quella che ha portato da Arequipa a Tacna, lunga 663 chilometri totali (406 i chilometri cronometrati).

Al-Attiyah ha così consegnato alla Toyota la seconda vittoria di tappa nelle prime 4 disputate in questa edizione della Dakar. Oggi è stato perfetto nel prendere la vetta della classifica dopo il secondo intermedio e a non cederla mai, nonostante il solito Stéphane Peterhansel abbia fatto di tutto per rimanere a contatto con lui.

Alla fine della prova il pilota della Toyota ha preceduto il rivale al volante del primo buggy MINI di 1'52". Per Peterhansel una sconfitta che brucia relativamente, perché il gap preso oggi è davvero esiguo, in più è riuscito a scalare diverse posizioni nella classifica generale e a tornare tra i migliori.

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Jakub Przygonski continua a essere tra i protagonisti di questa edizione della Dakar. Oggi il polacco - navigato da Tom Colsoul - ha chiuso al terzo posto al volante della sua MINI John Cooper Works del team Orlen, precedendo di appena 17" la vettura gemella dello spagnolo Nani Roma, quarto al termine della giornata odierna.

Sébastien Loeb è tornato a occupare le prime posizioni della classifica di tappa dopo aver faticato in maniera indicibile nella giornata di ieri a causa di una navigazione resa molto complessa dal roadbook (di cui in molti si sono lamentati, anche piloti di altre categorie).

Il 9 volte iridato WRC ha portato la Peugeot 3008 DKR Maxi privata e gestita dal team PH-Sport a chiudere in quinta posizione, staccato di oltre 12' dai primi due della classifica odierna. Loeb sembrava poter essere in grado di chiudere al terzo posto, ma tra l'ultimo intermedio e l'arrivo ha perso ben 8 minuti e questo lo ha fatto sprofondare quasi fuori dalla Top 5.

Per Yazeed Al Rajhi quella di oggi non è stata certo una buona tappa. Dopo essere salito ieri in seconda posizione nella classifica generale, oggi il saudita ha perso tutto quanto aveva costruito nei giorni precedenti chiudendo al sesto posto, ma staccato di 18'11" da Al-Attiyah. Al Rajhi ha faticato per tutta la prova e alla fine il divario dai primi è sintomo di quanta fatica abbia fatto nel trovare il giusto ritmo di gara.

Carlos Sainz è andato incontro a un'altra giornata piuttosto complicata. Lo spagnolo del team MINI X-Raid ha perso subito tanto tempo tra la partenza e il primo intermedio, per poi perdere ancora qualche secondo dai primi in maniera costante, settore dopo settore. Il vincitore della scorsa edizione della Dakar ha chiuso al settimo posto, in ritardo di 24'44" da Al-Attiyan e davanti a Despres per poco più di 1 minuto.

Cyril Despres continua nella sua personale lotta con il buggy MINI. Il francese, come in ogni tappa di questa edizione, è partito bene per poi perdere progressivamente posizioni su posizioni verso la seconda parte di questa frazione della tappa Marathon. Alla fine per lui è arrivato un ottavo tempo solo illusorio, perché al traguardo ha pagato oltre 25' dalla Toyota Hilux del vincitore della tappa.

Chi è andato incontro a un'altra giornata nera è stato Giniel De Villiers. Il pilota sudafricano della Toyota si è dovuto fermare dopo pochi chilometri per aiutare il compagno di squadra Bernhard Ten Brinke, fermatosi per un problema sulla sua Toyota Hilux. De Villiers è ripartito prima del compagno di squadra, ma l'olandese ha ormai perso anche lui tutte le possibilità per poter vincere questa Dakar 2019. Non è stato un avvio facile per Toyota: in appena 4 tappe 2 dei suoi 3 piloti ufficiali hanno dovuto dire addio ai sogni di gloria. Ieri De Villiers e oggi Ten Brinke. Al team ufficiale della Casa giapponese rimane Al-Attiyah, che però è l'attuale leader della classifica generale dedicata alle Auto.

Dakar, Auto - Classifica generale dopo la Tappa 4

Posizione Pilota/Navigatore Vettura Tempo/distacco Penalità
1 Al-Attiyah/Baumel Toyota Hilux 12.12'57”  
2 Peterhansel(Castera MINI buggy +8'55"  
3 Roma/Haro Bravo MINI JCW Dakar +20"51  
4 Przygonski/Colsoul MINI JCW Dakar +22'17"  
5 Al Rajhi/Gottschalk MINI JCW Dakar +24'59"  
6 Loeb/Elena Peugeot 3008 DKR +50'22"  
7 Despres/Cottret MINI buggy +50'31"  
8 Domzala/Marton Toyota Hilux +1.28'37"  
9 Garafulic/Palmeiro MINI JCW Dakar +1.36'52"  
10 Hunt/Rosegaar Peugeot 3008 DKR +1.37'37"  

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