Dakar, Auto, Tappa 4: Al-Attiyah firma il tris. Peterhansel 2°
Al-Attiyah è incontenibile e vince la terza prova di fila, ma Peterhansel si difende bene e continua a comandare la classifica generale. Ancora bene Lategan (Toyota), mentre sprofonda Mathieu Serradori.

Cambiano le tappe, i percorsi, i panorami di questa Dakar 2021, ma ciò che rimane costante è la fame di vittoria di Nasser Al-Attiyah. Il pilota qatariota della Toyota ha colto il terzo successo di speciale di fila vincendo anche la quarta tappa che ha portato la carovana da Wadi Ad-Dawasir a Ryahd.
Stupendo il duello che si è protratto per tre quarti di tappa tra le due Toyota Hilux ufficiali di Al-Attiyah e Henk Lategan, rookie sudafricano sempre più forte e convincente in questa parte iniziale del rally raid. Al-Attiyah, però, ha rotto gli indugi tra il PK218 e il PK268, quando ha di fatto deciso di cambiare marcia e di salutare il compagno di squadra, involandosi verso il successo.
In una giornata come questa, sembrava che la punta di diamante della Toyota potesse strappare il primato in classifica generale a Stéphane Peterhansel, invece il francese del team MINI X-Raid ha estratto il coniglio dal cilindro tra l'ultimo PK e il traguardo, portando il suo distacco da Al-Attiyah da 1'01" ad appena 11".
Questo consente al pluri-vincitore della Dakar di continuare a comandare la classifica generale con 4'58" sul primo dei rivali, Al-Attiyah, mentre bisogna registrare una giornata interlocutoria per Carlos Sainz, quinto al traguardo. Il madrileno era atteso a una rimonta furibonda dopo aver perso oltre mezz'ora nella giornata di ieri a causa di un problema di navigazione, invece nell'ultimo tratto della prova il vincitore della Dakar 2020 ha perso un altro paio di minuti.
Non è certo una consolazione per lui aver conquistato la terza piazza nella classifica generale, perché questa è arrivata grazie a una giornata a dir poco nera per Matthieu Serradori. Il francese del team SRT Racing ha perso minuti su minuti a partire dal PK43, dunque al secondo controllo orario di questa tappa, chiudendo a oltre 25 minuti dal miglior tempo odierno. Per questo Serradori è scivolato dal terzo al settimo posto della classifica generale.
Silenzioso ma operaio come una formica, Sébastien Loeb continua a prendere confidenza con la Hunter del team Bahrain Raid Xtreme. Oggi il 9 volte iridato WRC ha firmato un quarto posto d'autore, ma quel che conta di più è il distacco da Al-Attiyah: appena 2'36" persi dal campione qatariota. Un bel biglietto da visita, se pensiamo alle difficoltà incontrate dal "Cannibale" nella prima tappa di questa Dakar.
Buon sesto posto per Jakub Przygonski, polacco del team Orlen Overdrive, mentre la categoria Auto perde un protagonista del calibro di Bernhard Ten Brinke. Ieri il pilota di Toyota ha patito un problema sulla sua Hilux nei chilometri finali e oggi non è riuscito a prendere il via della tappa. Altro ritiro eccellente quello di Vaidotas Zala. Il lituano ha prima dovuto fare i conti con un guasto al cambio sulla sua MINI, poi alla rottura del motore. A quel punto non ha potuto fare altro che alzare bandiera bianca.
Giornata nera anche per Yazeed Al Rajhi, uno dei piloti di classifica più attesi anche in questa edizione della Dakar. Il saudita ha subito avvertito problemi nella prima parte della tappa odierna. A quel punto si è fermato al chilometro 30 a causa di un guasto meccanico ed è stato costretto a chiamare il gruppo di meccanici di supporto per riuscire a ripartire.
Lightweight Vehicles: Domzala regola Meeke
Nella classe più leggera dei veicoli a 4 ruote di questa 43esima edizione della Dakar troviamo Aron Domzala autore di una gran quarta tappa, che lo ha portato a vincere e a recuperare tempo prezioso sul suo diretto rivale per la vittoria finale, Francisco Lopez Contardo.
Il polacco del team Monster Energy Can-Am ha firmato il miglior tempo battendo però di poco più di un minuto la sorpresa di giornata. Si tratta di Kris Meeke. L'ex pilota di WRC ha firmato una tappa con i fiocchi pur essendo un rookie, dunque alla prima partecipazione alla Dakar della sua carriera, sfiorando la prima vittoria di tappa dopo aver letteralmente dominato il Prologo.
Per Meeke tutto ciò è importante per fare esperienza in virtù del fatto che ambisce a correre nella categoria Auto più prestigiosa a partire dalle prossime edizioni, mentre per Domzala è ossigeno, essendosi portato ora in seconda posizione generale di classe, a poco più di 3 minuti dal leader, Lopez Contardo, che continua a comandare la classifica.
Giornata a dir poco nera per Cristina Gutierrez Herrero. La vincitrice della prima tappa di questa Dakar ha incontrato numerose difficoltà nella sezione sabbiosa, quella in cui i concorrenti hanno dovuto affrontare le dune. La 29enne spagnola, in quel tratto, ha perso più di un'ora dai migliori e, così facendo, è scivolata molto indietro nella classifica generale.
Dakar 2021 - Classifica generale dopo la Tappa 4
Pos | Pilota/navigatore | Vettura | Tempo/distacco | Penalità |
---|---|---|---|---|
1 | Peterhansel/Boulanger | MINI JCW Rally | 13.15'12” | |
2 | Al-Attiyah/Baumel | Toyota Hilux 4X4 | +4'58" | |
3 | Sainz/Cruz | Toyota Hilux 4X4 | +36'19" | |
4 | Loeb/Elena | Prodrive BRX Hunter | +48'14" | |
5 | Lategan/Cummings | Toyota Hilux 4X4 | +48'44" | +4'00" |
6 | Przygonski/Gottschalk | Toyota Hilux 4X4 | +49'16" | +2'00" |
7 | Serradori/Lurquin | Century CR6 | +51'58" | |
8 | Al Qassimi/Panseri | Peugeot 3008 DKR | +59'19" | |
9 | Prokop/Chytka | Ford Raptor RS | +1.08'51" | +1'00" |
10 | Roma/Alexandre Winocq | Prodrive BRX Hunter | +1.17'50" |

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Riguardo questo articolo
Serie | Dakar |
Evento | Dakar |
Sotto-evento | Stage 4 |
Autore | Giacomo Rauli |
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