Dakar | Al-Attiyah: "Sainz si lamenta molto, ma Audi sarà forte"
Nasser Al-Attiyah pensa che, nonostante Sainz si sia lamentato molto riguardo le limitazioni legate al peso delle vetture, Audi sarà della partita per vincere la Dakar.
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La Dakar 2023 comincerà effettivamente il 31 dicembre con il prologo in Arabia Saudita, dunque tra un paio di giorni, ma il clima al bivacco è già più che incandescente. A rendere bollente l'aria che si respira è una dichiarazione rilasciata da Nasser Al-Attiyah, pilota di punta di Toyota Gazoo Racing South Africa e vincitore dell'edizione 2022.
Il qatariota, a 48 ore dal via della Dakar 2023, ha espresso pareri forti nei confronti dei suoi avversari, in particolar modo parlando di Audi Sport e Carlos Sainz. Secondo lui il suo rivale più pericoloso sarà Sébastien Loeb, arrivato secondo nella passata edizione assieme al team BRX e alla Hunter realizzata da Prodrive, ma anche Audi sarà della partita.
"Per me il più grande rivale sarà Sébastien Loeb, non l'Audi, perché nel 2022 Seb [Loeb] è arrivato secondo, ha vinto in Marocco e in Andalusia, non è facile, e le prestazioni della BRX sono molto forti, quindi Sébastien Loeb sarà molto forte, e anche Carlos [Sainz] e le Audi. Dobbiamo solo vedere le prestazioni dopo tre giorni di Dakar".
Motorsport.com ha ripreso le parole di Carlos Sainz pronunciate alla presentazione di Madrid meno di una settimana fa, secondo cui l'Audi non era una delle favorite. Al-Attiyah ha risposto ridendo: "Salutatemi Carlos".
"Carlos cerca sempre di lamentarsi di molte cose, ma credo che Audi, Toyota e BRX saranno sullo stesso livello, forse con qualche differenza elettrica o di potenza. Toyota ha le marce e ad ogni cambiata perderemo circa 1 secondo. Ma le prestazioni saranno simili. E' bello avere le due generazioni di vetture a confronto".
"Noi di vantaggi non ne avremo. Le prestazioni delle Audi sono molto elevate e noi abbiamo perso 40 cavalli di potenza. Forse quest'anno conteranno molto le capacità di piloti e copiloti".
Al-Attiyah ha anche sottolineato di non trovare corretto il Balance of Performance, introdotto per uniformare le prestazioni delle vetture: "Penso che sia sbagliato, perché dopo 3 giorni Audi potrebbe essere in vantaggio di 20 minuti, e non si può fare così. Pensoche sia una questione di politica nei confronti delle vetture elettriche, ma la strada è lunga e non sarà facile".
Per concludere, il vincitore della passata edizione della Dakar ha commentato la prima parte del percorso 2023: "I primi giorni non saranno facili a causa della navigazione. Sarà simile allo scorso anno, ma non sarà facile navigare. La seconda settimana della Dakar sarà nuova per tutti, quindi sarà molto interessante".
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