Dakar 2021: scopriamo le insidie dell'ultima tappa!
Anche la speciale della tappa 12 della Dakar è stata accorciata: il maltempo ha consigliato la direzione gara di tagliare 23 chilometri. Il tratto cronometrato, quindi, sarà di 202 km e proporà una percorso molto vario con dune di sabbia, pietraie e tratti di fuoristrada alternati a piste sterrate. I concorrenti ultimeranno le loro fatiche nella prima parte della mattinata per poi dirigersi verso il gran finale di Jeddah con la salita sul podio d'arrivo.

Anche l’ultima tappa della 43esima edizione della Daka,r che si disputerà domani, deve essere tagliata di 23 chilometri a causa del maltempo che ha imperversato in certe aree dell’Arabia Saudita nei giorni scorsi, proprio come è successo alla frazione di oggi.
La direzione di corsa ha deciso di ridurre la prova speciale a 202 km cronometrati, mentre quelli inizialmente previsti erano 225 per portare la carovana dei superstiti da Yanbu a Yeda.
In ogni caso sarà la sabbia la grande protagonista insieme a un'ampia varietà di terreni, che hanno caratterizzato questa Dakar che sta giungendo alla fine. I concorrenti concluderanno la prova sulle rive del Mar Rosso, ricordando i tempi in cui il Lago Rosa di Dakar era la destinazione finale dei loro sogni.
Nei primi 13 km i piloti incontreranno un altopiano ondulato di sabbia e una serie di dune di livello 2 e 3 con ripidi gradini in discesa.
Intorno al km 30 troveranno una valle sabbiosa tra grandi montagne di pietra nera intervallate a delle dune. Poi lo scenario è destinato a cambiare: prima del km 57 ci saranno delle piste sterrate e tratti di fuoristrada all'interno di canyon e wadi (fiumi asciutti).
Seguirà fino al km 83 un pezzo di percorso molto ondulato che porterà a dune di livello 1. I piloti poi percorreranno veloci piste sabbiose e sterrate su ampi altipiani, prima entrare in piccoli canyon di montagna, alcuni dei quali molto pietrosi, fino al km 170.
Quindi i concorrenti dovranno fare molta attenzione nei 5 km di attraversamento di un altopiano di pietra che porterà alle tortuose strade sterrate all'interno di un piccolo fiume in secca fino al km 179.
Per l’ultimo tratto ci saranno strade sterrate, che precederanno le piste veloci sabbiose che porteranno al mare.
La prima moto entrerà in speciale alle 7.30, sarà la KTM di Sam Sunderland (KTM), mentre la prima vettura, la Toyota Hilux di Nasser Al Attiyah si muoverà alle 9.20 ed è attesa alla fine della speciale alle 11.34, prima di procedere alla volta del gran finale a Jeddah.

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Riguardo questo articolo
Serie | Dakar |
Evento | Dakar |
Sotto-evento | Stage 12 |
Autore | Sergio Lillo |
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