Scandola e D’Amore alla prima del CIR Terra con la Hyundai
L’equipaggio dello Hyundai Rally Team Italia apre la stagione 2021 sugli sterrati del 28° Rally Adriatico nel weekend del 23-24 aprile, rientrato nei programmi dopo il posticipo dell’Azores Rallye ERC.
Lo Hyundai Rally Team Italia si presenta al via del Rally Adriatico, prima gara Campionato Italiano Rally Terra 2021.
Umberto Scandola e Guido D’Amoresaranno ai nastri di partenza con la Hyundai i20 R5 gestita da SA Motorsport. La squadra ha deciso solo all’ultimo momento di partecipare al Rally Adriatico a causa del posticipo dell’Azores Rallye, che avrebbe dovuto aprire l’European Rally Championship (ERC), il principale obiettivo dichiarato dal team.
La presenza al Rally Adriatico, in programma a Cingoli (provincia di Macerata), rappresenta un’ottima opportunità per provare in gara tutte le nuove soluzioni messe a punto con Hyundai Motorsport Customer Racing nell’inverno e per prendere confidenza con i pneumatici Pirelli, nuovo importante fornitore tecnico.
“Sapevamo che sarebbe potuto essere un anno condizionato da eventi extra sportivi dovuti alla situazione sanitaria e prendiamo atto della prima variazione del calendario del Campionato Europeo – ha dichiarato Scandola - Per questo assieme alla squadra e al mio navigatore abbiamo deciso di andare a correre all’Adriatico, una gara che amo particolarmente e che ho vinto ben sei volte".
"La conoscenza delle veloci strade sterrate marchigiane ci permetterà innanzitutto di fare un buon lavoro di affinamento sull’assetto e di iniziare a lavorare con Pirelli, il nostro nuovo fornitore di gomme. Mi piacerebbe dimostrare il nostro potenziale contro i migliori piloti nazionali che hanno deciso di correre nel Campionato Terra, ma la priorità in questo momento è macinare chilometri per togliersi la ruggine dopo tanti mesi di inattività. L’obiettivo è arrivare al massimo della preparazione per il Rally di Polonia del 18-20 giugno”.
Il Rally dell’Adriatico è il primo dei sei appuntamenti del Campionato Italiano Rally Terra. L’edizione 2021 ha raggiunto il record di iscritti con 121 equipaggi, di cui ben 40 al volante delle vetture R5 che rappresentano il top della specialità nel CIRT.
La serie proseguirà con altri cinque appuntamenti che comprendono il Rally Mondiale in Sardegna, due incroci con il Campionato Italiano Rally a San Marino e al Liburna (Pi), assieme al Rally Città di Arezzo e il Vermentino (Ss).
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