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Scandola: "Peccato per aver perso il titolo, ma avevamo tante novità da gestire nel 2018"

Dopo una stagione vissuta da protagonista la squadra ufficiale di Škoda Italia portata in gara da S.A. Motorsport conquista un secondo posto con Umberto Scandola e Guido D’Amore. La veloce Fabia R5 è stata accompagnata nell’impresa dal nuovo partner tecnico DMack, il costruttore di pneumatici che a breve diventerà italiano.

Umberto Scandola, Guido D’amore, Skoda Fabia R5

Foto di: acisportitalia.it

Il Rally Due Valli di Verona ha chiuso il Campionato Italiano Rally che mai come quest’anno si è dimostrato combattuto e appassionante grazie a un grande equilibrio tra i protagonisti. Alla vigilia dell’ultima sfida ben quattro equipaggi, tre vetture e tre costruttori di pneumatici differenti, potevano ancora conquistare il Tricolore della specialità.

Al comando prima del Rally scaligero il campione di casa Umberto Scandola con Guido D’amore alla guida della Škoda Fabia R5 con i colori Škoda Italia Motorsport. Una leadership conquistata proprio nella gara precedente, sugli sterrati del Rally dell’Adriatico, dove il primo posto nel CIR era arrivato assieme alla prima vittoria per la Fabia R5 gommata DMack.

Per buona parte dell’ultima e decisiva sfida al Due Valli Umberto Scandola è rimasto in gioco dimostrando ancora una volta un ottimo passo. Poi sulla prima prova speciale del secondo giorno, a causa di una pietra trovata inaspettatamente in traiettoria da alcuni piloti, Umberto ha forato perdendo troppi secondi per continuare a difendere la testa del campionato. Inoltre l’urto ha probabilmente danneggiato un semiasse che nella prova successiva ha fatto perdere ulteriori secondi e la speranza di poter recuperare nel finale, nonostante la vittoria in una prova speciale.

Sul palco finale in piazza Bra a Verona è arrivato solo un quinto posto e i relativi punti che hanno permesso di concludere al secondo posto in campionato, anche se rimane un po’ di amarezza per non aver potuto lottare ad armi pari fino alla bandiera a scacchi. Ma anche questo fa parte delle corse.

“È stata un’altra stagione esaltante con una grande sfida tra piloti e vetture ufficiali”, racconta Umberto Scandola.
“Siamo arrivati alla vigilia dell’ultima gara al comando del CIR per mezzo punto con quattro piloti ancora aritmeticamente in lotta per il titolo italiano. Quest’anno la squadra, la nostra Škoda Fabia R5 e i pneumatici DMack ci hanno permesso di vincere una gara e di finire tre volte a podio rimanendo sempre competitivi nelle diverse condizioni di gara. Anche qui ci abbiamo provato con grande determinazione ma alla fine siamo riusciti a chiudere solo al secondo posto. Un risultato al quale a inizio dell’anno avrei messo la firma viste le novità tecniche che abbiamo dovuto sviluppare e affinare alla nostre gare".

"Nel 2018 il team S.A. Motorsport ha iniziato un programma di sviluppo con il partner tecnico DMack e siamo molto contenti dei risultati che abbiamo raggiunto al debutto contro avversari che hanno una lunga esperienza tecnica in questo campionato. Ci aspetta ancora parecchio lavoro da fare ma grazie all’ottima vettura e al gruppo di tecnici che si stanno impegnando nel progetto sono consapevole che potremo crescere parecchio. Proprio in queste settimane DMack inizierà a realizzare i pneumatici da competizione in uno stabilimento a Rovereto in provincia di Trento e questo diventerà un ulteriore stimolo per collaborare con un costruttore che diventerà a tutti gli effetti italiano”.

Nella prima parte del Rally Due Valli Scandola ha cercato di gestire al meglio la gara senza prendere troppi rischi e nello stesso tempo correndo sempre con un occhio alla classifica. Le condizioni meteo con una temperatura superiore alla media hanno reso difficile la scelta e la gestione degli pneumatici. Nel momento del tentativo di attacco nella prima prova di sabato la foratura ha ridimensionato tutte le ambizioni. Il successivo tentativo di rimonta ha prodotto anche una vittoria in prova speciale ma non è bastata per risalire oltre la quinta posizione finale.

Alla fine Con una vittoria, un secondo e un terzo posto l’equipaggio veronese è vicecampione italiano rally 2018 e la Casa Boema è seconda tra i costruttori.

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