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Sanremo, PS1: Andreucci di un decimo su Scandola. Basso terzo

Paolo Andreucci apre alla grande il Rallye Sanremo risultando più veloce di tutti. Umberto Scandola però è vicino. I due sono divisi da appena un decimo di secondo. Giandomenico Basso è terzo, mentre Baccega va subito K.O.

Paolo Andreucci e Anna Andreussi, Peugeot 208 T16, Peugeot Sport Italia

Foto di: Marco Passaniti

Paolo Andreucci e Anna Andreussi, Peugeot 208 T16, Peugeot Sport Italia
Paolo Andreucci e Anna Andreussi, Peugeot 208 T16, Peugeot Sport Italia
Umberto Scandola e Guido d'Amore, Skoda Fabia R5, Skoda Motorsport Italia
Umberto Scandola e Guido d'Amore, Skoda Fabia R5, Skoda Motorsport Italia
Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, Ford Fiesta R5 LDI, BRC
Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, Ford Fiesta R5 LDI, BRC
Simone Campedelli e Danilo Fappani, Peugeot 208 T16 #9

Il Rallye Sanremo, secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally 2016, è incominciato così come era finito il Rally di Ciocco e Valle del Serchio: con Paolo Andreucci e la Peugeot subito davanti a tutti.

La prima prova speciale della gara ligure ha regalato un bel duello in vetta proprio tra il pilota toscano della casa del Leone Rampante e Umberto Scandola, pilota di punta di Skoda Motorsport Italia. I due sono arrivati al traguardo, con il veronese in ritardo di appena un decimo rispetto all'esperto rivale, che si è così aggiudicato la "Bignone", di 10,6 chilometri.

Andreucci ha aperto la speciale, quindi ha dovuto fare i conti con il tracciato piuttosto sporco, ma ha comunque centrato il miglior crono in 6'53"3. Dietro ad Andreucci e Scandola, ecco il terzo - solito - protagonista del CIR: Giandomenico Basso.

Il pilota veneto del team BRC ha compiuto il percorso in maniera piuttosto pulita, risultando però in ritardo di 4 decimi da Andreucci. Basso può consolarsi con il terzo posto provvisorio e la consapevolezza di potersela giocare con i primi due, perché la sua Fiesta EVO R5 sembra competitiva.

Quarto tempo a pari merito per Alessandro Perico, che in graduatoria generale si trova al terzo posto con 9 punti totalizzati in Toscana, e Andrea Nucita, molto bravo a controllare la sua Ford Fiesta R5 nonostante l'assetto non sia ancora perfetto. Perico, invece, ha ammesso di lottare con il sottosterzo della sua Peugeot 208 T16, ma la sua posizione è comunque buona.

Quinta posizione per Rudy Michelini, ma il pilota al volante di una Citroen DS3 R5 deve fare i conti con un gap già piuttosto ampio dai primi: 10"5. Da segnalare il primo K.O. della gara, quello di Stefano Baccega, che è rimasto fermo nel corso della PS1.

Bel duello anche nel Campionato CIR Junior, con Pollara più rapido di tutti e Casella staccato di appena un secondo. I due corrono entrambi su Peugeot 208 R2B.

Posizione Pilota/navigatore Vettura Tempo/distacco
       
1 Andreucci/Andreussi Peugeot 208 T16 R5 6'53”3
2 Scandola/D'Amore Skoda Fabia R5 +0"1
3 Basso/Granai Ford Fiesta R5 EVO Ldi +0"4
4 Perico/Turati Peugeot 208 T16 R5 +4"8
5 Nucita/Nucita Ford Fiesta R5 +4"8
6 Michelini/Perna Citroen DS3 R5 +10"5
7 Campedelli/Fappani Peugeot 208 T16 R5 +10"9
8 “Ciava”/Michi Citroen DS3 R5 +14"7
9 Rusce/Farnocchia Ford Fiesta R5 +15”1
10 Tempestini/Pollet Ford Fiesta R5 +17"5

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