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Salento, PS4: Andreucci riparte alla grande ed è sempre più leader

Il toscano del team Peugeot Sport Italia ha centrato il quarto scratch di giornata e ha rafforzato la sua prima posizione. Piccolo errore per Scandola, ma è ancora in gara.

Paolo Andreucci, Anna Andreussi, Peugeot 208 T16, Peugeot Sport Italia

Paolo Andreucci, Anna Andreussi, Peugeot 208 T16, Peugeot Sport Italia

Marco Passaniti

Simone Campedelli, Pietro Elia Ometto, Ford Fiesta R5
Umberto Scandola, Guido D'Amore, Skoda Fabia R5
Antonio Rusce, Sauro Farnocchia, Ford Fiesta R5
Kalle Rovanpera, Risto Pietilainen, Peugeot 208T16
Riccardo Canzian, Matteo Nobili, Renault Clio R3T
Salvatore Riolo, Gianfrancesco Rappa, Abarth 124 Rally

La prima manche del Rally del Salento, quinto appuntamento del Campionato Italiano Rally, è ricominciato nel primo pomeriggio di oggi con il secondo e ultimo giro sulle speciali previste per Gara 1. Ad aprire il pomeriggio è stata la Prova Speciale 4, la Martignano 2 di 10,77 chilometri.

Nessuna sorpresa in vetta alla classifica, perché Paolo Andreucci e la sua Peugeot 208 T16 R5 ufficiale hanno ricominciato nella miglior maniera possibile, portandosi a casa la speciale per la quarta volta consecutiva in giornata. E' la quarta vittoria di stage su 4 disputate sino a ora. Percorso netto per loro, che gli consente di ampliare il distacco dai rivali principali.

Se Andreucci continua nel suo percorso perfetto, i suoi diretti antagonisti sono incappati in alcune imperfezioni che hanno consentito al garfagnino di scappare in classifica. Simone Campedelli è arrivato largo a una curva e ha perso tempo prezioso.

Il romagnolo del team BRC Orange1 si trova comunque in seconda posizione, perchè anche Umberto Scandola ha fatto il medesimo errore, spegnendo però la sua Skoda Fabia R5 ufficiale. Il veronese è riuscito a riprendere la corsa partendo da fermo, perdendo comunque pochi secondi da Campedelli.

Praticamente il medesimo tempo per Ivan Ferrarotti e Antonio Rusce. Il primo dei due è stato più rapido per appena 2 decimi di secondo nella lotta per il quarto posto finale. Da segnalare la foratura che ha rallentato decisamente Salvatore "Totò" Riolo. Il pilota della Abarth è comunque riuscito a chiudere la speciale e a sostituire la ruota anteriore destra.

Tanta sfortuna anche per Kevin Gilardoni, ottavo assoluto sino all'avvio della speciale. Il pilota italiano ha forato dopo 4 chilometri dall'avvio della speciale e ha perso molto tempo. Davvero un peccato, perché Kevin stava siglando intertempi piuttosto interessanti.

   PosizionePilota/navigatoreVetturaTempo/distacco
1 Andreucci/Andreussi Peugeot 208 T16 R5 32.01”4
2 Campedelli/Ometto Ford Fiesta R5 EVO +11"4
3 Scandola/D'Amore Skoda Fabia R5 +15"1
4 Rusce/Farnocchia Ford Fiesta R5 EVO +1'09"2
5 Ferrarotti/Caputo Ford Fiesta R5 EVO +1'32"0
6 Canzian/Nobili Renault Clio R3T +3'08"7
7 Andolfi/Mangiarotti Abarth 124 Rally +3'11"8
8 Riolo/Rappa Abarth 124 Rally +4'12"7
9 Gilardoni/Bonato Renault Clio R3T +4'42"7
10 “Mattonen”/Taglienti Mitsubishi Evo IX N4 +4'58"8

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