Rally di Roma Capitale: non solo competizione
Due iniziative apriranno la penultima tappa del CIR
Foto di: Rally di Roma Capitale
I motori delle vetture del CIR stanno per tornare a rombare, dal 18 al 20 settembre, a Roma, penultima tappa della stagione. Protagonisti non saranno solo Andreucci e compagni, perché, come anticipato nella conferenza stampa di presentazione, lo sport è anche un modo mandare messaggi positivi. E allora i bambini saranno al centro dell’evento, tramite l’iniziativa preparata dall’organizzazione, in collaborazione con TotalErg, La strada non è un videogioco. Venerdì 18, alle 16:00, presso il Parco Scuola del Traffico in Viale delle Tre Fontane all’EUR, alcune scolaresche di Roma parteciperanno a un incontro sulla sicurezza stradale, al quale parteciperanno Giovanna Marinelli Assessore alla Cultura e allo Sport di Roma Capitale, Claudio Spinaci Amministratore Delegato TotalErg, Marco Ferrari Segretario Generale Aci Sport, Luisa Laurelli Assessore alle Politiche socio-sanitarie, educative e della legalità del Municipio IX di Roma Capitale e Max Rendina organizzatore del Rally di Roma Capitale e Campione del mondo WRC2 Produzione. Gli automobilisti di domani, però, si educano non solo parlando, ma con esempi pratici: per questo Max Rendina e una delegazione di piloti del CIR saranno a disposizione dei bambini in una dimostrazione sul campo con delle miniauto nel parco scuola del traffico.
L’auto è anche simbolo di libertà di movimento e indipendenza, cose che ad alcuni la vita, il destino, ha negato. Ma non in via definitiva. Se è facile immaginare le difficoltà che un portatore di handicap può avere al volante, il Rally di Roma è un’occasione per dimostrare che una vita senza barriere, di ogni tipo, è possibile. Infatti, sempre nella giornata di venerdì, alle 18, presso l’area dedicata alla prova spettacolo sotto al Palazzo della Civiltà del Lavoro dell’EUR, ci sarà l’iniziativa Guida senza barriere organizzata in collaborazione con la Onlus Uno di Noi. Max Rendina, con Gianluca Tassi, pilota “diversamente abile” membro della FISAPS (Federazione Italiana Sportiva Automobilismo Patenti Speciali) e del CIP (Comitato Italiano Paralimpico) saranno testimonial dell’evento. Insieme agli istruttori dell’Evolution Driving School, verranno svolte dimostrazioni di guida con autovetture munite di pattini skid, che simulano le condizioni di massima assenza della tenuta stradale coinvolgendo disabili e normodotati per promuovere la cultura della sicurezza stradale.
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