Gala BRC: festeggiato al PalaExpo di Cherasco il titolo tricolore di Basso
Dopo quindici anni un team privatoè riuscito a vincere il campionato italiano rally: la BRC ha voluto tributare il successo a Giandomenico Basso e Lorenzo Granai con una serata di gala che si è tenuta a Cherasco.
Foto di: BRC
Lo show è stato quello di Jimmy Ghione, gran mattatore della serata, ma i festeggiati sono stati Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, freschi campioni italiani rally con la Ford Fiesta della BRC. Oltre un centinaio di ospiti hanno partecipato sabato sera al PalaExpo di Cherasco all’evento che la BRC ha voluto fortissimamente: la squadra piemontese ha conquistato il titolo rally assoluto dopo una stagione piena di emozioni nell’ultimo appuntamento tricolore, il Rally 2 Valli a Verona.
Un team privato si è aggiudicato il titolo assoluto contro le squadre ufficiali di Peugeot e Skoda, centrando un’impresa che non si ripeteva da quindici anni: il team BRC, con il patron Mariano Costamagna primo fra tutti, ha voluto riconoscere il giusto tributo al pilota veneto che ha potuto contare su una squadra che intorno a lui si è unita come una famiglia.
La serata è vissuta sul ritornello di “G come Giando, la BRC sta festeggiando”, riprendendo la canzone di Ligabue “G come giungla” ed è passata per il filmato emozionale che ha raccontato di una stagione indimenticabile, ricca di soddisfazioni. Per non dimenticare i contributi di personaggi come Valerio Staffelli e Fiorello che hanno voluto regalare a Basso e alla BRC il loro attestato di stima per il clamoroso risultato conseguito.
“Non sono riuscito che a dire poche parole – ammette Basso – ero molto emozionato per la festa che mi è stata organizzata dalla BRC: un ricordo bellissimo che mi porterò nel cuore proprio come il titolo che abbiamo vinto insieme dopo una stagione bellissima”. E dire che Giandomenico nel suo palmares vantava già due titoli europei e un precedente tricolore datato al 2007. Chi voleva la prova del… nove sulle immutate qualità velocistiche di Giando, condite da una buona dose di esperienza, ne ha avuta puntuale conferma.
In sala c’era una bella rappresentanza del mondo rallistico nazionale, a cominciare dal compagno di squadra, Simone Campedelli, che ha guidato la seconda Fiesta del team nei colori Orange1: il romagnolo ha corso con la versione a gas sviluppata dai tecnici dell’azienda di Cherasco, rilevando dall’Adriatico la Ford con cui aveva iniziato il CIR proprio Basso.
Non è mancata una bella iniziativa: le bella T-shirt celebrativa è stata venduta con un fine nobile. Tutto il ricavato, infatti, è andato in beneficenza per aiutare chi di BRC ha perso la cada nel terremoto del Centro Italia: rivenditori autorizzati che hanno salvato le officine, ma hanno visto le loro abitazioni rase al suolo.
La “famiglia” BRC, quindi, si è raccolta intorno a chi ha bisogno contribuendo in modo concreto a dare una mano. E poi non è mancata la musica a rallegrare la splendida serata con il gruppo dei Beatbox che ha intrattenuto gli ospiti con le cover dei Beatles e non solo in un salto che ha riportato ai mitici anni '60...
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