Andreucci: "All'Adriatico ho pensato solo a portare a casa punti importanti"

L’equipaggio Andreucci/Andreussi porta a casa punti preziosi per rimanere in testa al Campionato Italiano Rally 2017. Una gara positiva per l’equipaggio ufficiale Peugeot Sport Italia che riesce a recuperare posizioni dalla PS1 di sabato fino a concludere a podio a fine tappa 2. Un lavoro di squadra fatto con la consapevolezza che i rischi di rovinare tutto erano alti.

L’equipaggio junior Pollara/Princiotto conferma il buon lavoro iniziato da venerdì sera con un secondo posto dietro al trofeista “Peugeot Competition TOP 208” Damiano De Tommaso, con molta esperienza su terra nel mondiale rally. Il lavoro fatto dalla coppia siciliana si conferma di ottimo livello e contribuisce a portare a casa di Peugeot punti importantissimi a fini di campionato.

Paolo Andreucci (208 T16): "Un week end di gara che ci aspettavamo molto impegnativo e così è stato. Siamo riusciti risalire la classifica dopo la PS1 di sabato ed abbiamo conquistato punti preziosi per il campionato. La 208 T16 andava molto bene ed abbiamo fatto una buona scelta di gomme, elementi che ci hanno aiutato in questo risultato".

"Forzare nell’inseguimento avrebbe potuto comportare degli errori con penalizzazione a livello di campionato. Abbiamo quindi saputo amministrare bene la gara. Il campionato si dimostra essere equilibrato e dobbiamo continuare a sfruttare le occasioni che ci capiteranno. Siamo tutt’ora in testa alla classifica generale e dobbiamo cercare di allungare sui diretti inseguitori".

Marco Pollara (pilota 208 R2): "Questa mia terza esperienza su terra mi ha fatto crescere e sono stato in grado di ottenere un risultato positivo nel week end. Mi trovo molto bene con l’auto, mi piace davvero molto, ma conto di migliorare ulteriormente il feeling col San Marino, a metà luglio".

"Il nostro obiettivo era portare punti utili alla classifica e ci siamo riusciti. Sarebbe veramente molto utile per tutti poter contare su più gare su terra di quante ce ne siano attualmente in campionato perché contribuirebbe molto a far crescere il livello dei piloti".