Adriatico, PS7: Campedelli fa uno svarione e Scandola allunga

Simone Campedelli sperava di mettere pressione a Umberto Scandola: il romagnolo nella PS7 di Santo Stefano 3 di 7,94 km ha compromesso il suo attacco con un errore che cambia radicalmente la classifica del Rally dell'Adriatico, quarta prova del CIR.

Il portacolori della BRC, mentre era in quinta piena con la Ford Fiesta R5, è finito in un campo senza toccare nulla: "Sono stato fortunato - ha ammesso a fine prova Campedelli - Peccato perchè stavo andando forte, ma ho fatto un errore anticipando troppo la curva e ho toccato all'interno. Ho fatto un errore...". E' riuscito a riprendere la strada e a concludere la prova al 15esimo posto con un ritardo di 16"7 sul battistrada.

E così Umberto Scandola con la Skoda Fabia R5 prende il largo su Kalle Rovanpera che si trova servito su un piatto d'argento il secondo posto: il veronese ha un margine di 18"8 da amministrare sul ragazzino finlandese che è riuscito a ritrovare il passo giusto dopo aver fatto alcune modifiche sulla sua Peugeot 208 T16. 

Il passo in questa speciale molto breve è cresciuto dal momento che proprio Scandola ha chiuso in 5'18"8 migliorando di cinque secondi e mezzo il passaggio precedente. Al posto d'onore della PS7 si è confermato Paolo Andreucci che si porta al terzo posto assoluto con la Peugeot 208 T16 sfruttando lo svarione di Campedelli che adesso è staccato di quasi mezzo minuto dal leader veneto.

Da segnalare la rimonta di Andrea Nucita che si porta in settima posizione con la Skoda Fabia S2000 in una battaglia al secondo con Dedo, Ceccoli e Donetto...

Rally dell'Adriatico - La classifica dopo la PS7