Rallye Sanremo 2017 senza storia: trionfano Andreucci e Peugeot!
Paolo Andreucci e Anna Andreussi si impongono anche nella seconda manche e vincono la classifica assoluta del Rallye Sanremo. Completano il podio Hayden Paddon (Hyundai) e Umberto Scandola (Skoda).
Foto di: acisportitalia.it
La vittoria è il giusto epilogo per una gara letteralmente dominata. Stiamo parlando di Paolo Andreucci, Anna Andreussi e di Peugeot Sport Italia, che al Rallye Sanremo hanno centrato la prima vittoria della stagione dopo averla vista sfumare a causa di un guasto tecnico al Rally il Ciocco e Valle del Serchio.
L'equipaggio italiano, al volante della Peugeot 208 T16 R5 che negli ultimi anni gli ha dato ben più di una soddisfazione, ha vinto tutte le prove speciali della giornata meno l'ultima a causa delle pessime condizioni meteo, che hanno visto cadere la pioggia in maniera copiosa.
Andreucci ha perso appena 3 speciali sulle 11 in programma, meritando pienamente la vittoria che gli consente di salire al primo posto nella graduatoria generale del Campionato Italiano Rally 2017. Dopo il Ciocco, la redenzione sportiva è arrivata con una gara degna dei 9 titoli che può vantare nel suo fantastico palmarés.
Non si può parlare di sorpresa guardando chi ha occupato la seconda posizione sul podio al termine di una gara solida ed esente da errori significativi. Stiamo parlando di Hayden Paddon. Il pilota neozelandese del team Hyundai Motorsport voleva correre a Sanremo per prendere ulteriore confidenza con l'asfalto e quello che sarà il suo nuovo navigatore a partire dal Rally di Germania, Sebastian Marshall, invece ha dato un bel segnale agli avversari WRC in vista del Tour de Corse centrando il secondo posto alle spalle dell'imprendibile "Ucci".
Il feeling tra il pilota e la i20 R5 New Generation è cresciuto di speciale in speciale e, addirittura, Paddon si è tolto la soddisfazione di vincere una speciale su un percorso mai visto prima. A completare il podio ecco Umberto Scandola, Guido D'Amore e la Skoda Fabia R5 ufficiale.
Il pilota veronese sembrava in grado di poter lottare con Andreucci per la vittoria assoluta, ma una foratura patita nella PS3 mentre si trovava in testa alla corsa lo ha frenato e costretto a una grande rimonta nella prima giornata di gara, chiusa al terzo posto nonostante una convergenza piuttosto rovinata all'anteriore.
Nella seconda giornata, invece, ha pensato più a mantenere una posizione da podio per accumulare punti importanti, specialmente dopo il ritiro al Ciocco a causa di un problema tecnico sulla sua Fabia R5. A olte 2 minuti da Scandola ecco Alessandro Perico al volante di una Skoda Fabia R5 privata. Il 41enne, però, ha corso in condizioni fisiche tutt'altro che buone, dunque il quarto posto finale non è affatto un risultato da disdegnare soprattutto pensando che il risultato gli permette di salire al secondo posto nella graduatoria generale della stagione.
Soddisfazione in Hyundai anche per il quinto posto assoluto di Elwis Chentre, il quale ha mostrato di essere molto solido e consistente come già lo è stato qualche settimana fa nella gara-prologo del CIR. Ivan Ferrarotti ha portato al traguardo la prima Ford Fiesta R5 in sesta posizione, davanti a uno straordinario Fabrizio Andolfi al volante della prima Abarth 124 Rally.
Simone Campedelli era arrivato a Sanremo da leader della classifica e certamente tra i grandi favoriti per vincere la seconda gara del campionato. Purtroppo il romagnolo è finito fuori dai giochi troppo presto a causa di un errore nella prova più lunga del programma svolta ieri notte. Simone è stato costretto al ritiro nella prima manche e non è riuscito a ripartire stamattina a causa dei danni riportati dalla Fiesta del team Orange 1.
Delusione anche per quanto riguarda Andrea Nucita. Il bravo pilota siciliano è stato costretto al ritiro dopo poche prove dall'inizio della gara nella giornata di ieri. Una volta rientrato nella seconda manche, ha dimostrato di avere un passo da Top 5, ma quasi certamente avrebbe potuto lottare con Paddon e Scandola per una posizione sul podio.
Rallye Sanremo - Classifica finale assoluta
Posizione | Pilota/navigatore | Vettura | Tempo/distacco |
---|---|---|---|
1 | Andreucci/Andreussi | Peugeot 208 T16 R5 | 1.53'35”3 |
2 | Paddon/Marshall | Hyundai i20 R5 | +38"6 |
3 | Scandola/D'Amore | Skoda Fabia R5 | +1'16"5 |
4 | Perico/Turati | Skoda Fabia R5 | +3'34"4 |
5 | Chentre/Florean | Hyundai i20 R5 | +5'33"3 |
6 | Ferrarotti/Caputo | Ford Fiesta R5 EVO | +8'33"6 |
7 | Andolfi/Menchini | Abarth 124 Rally | +9'22"3 |
8 | Gilardoni/Bonato | Renault Clio RC3 | +12'26"3 |
9 | Gache/Belhacene | Abarth 124 Rally | +12'48"3 |
10 | Pollara/Princiotto | Peugeot 208 Vti RC4 | +13'44"5 |
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments