Breen ricorda Roberts portando la coppa sul luogo dell'incidente
A 9 anni dal terribile incidente occorso al Rally Targa Florio 2012, Craig Breen è tornato a correre sulle strade siciliane cogliendo il secondo posto. A fine gara ha portato la coppa nel luogo in cui morì il suo navigatore Gareth Roberts, dove ora c'è un memoriale che lo ricorda.
16 giugno 2012, 8 maggio 2021. Dal giorno più triste e devastante della carriera di Craig Breen sono passati 9 lunghi anni, in cui il nord-irlandese ha avuto modo di proseguire la sua carriera nei rally, di arrivare a correre nella massima serie, di centrare dei podi. Ma, tutto questo, con un pensiero e un posto nel proprio cuore, quello per il suo ex navigatore Gareth Roberts.
"Jaffa", il suo soprannome, fu vittima assieme a Breen di un terribile incidente. alla 96esima Targa Florio, prova valida per l'International Rally Championship e il Campionato Italiano Rally. Giunti a una curva sinistrorsa veloce, Breen perse il controllo della sua Peugeot 207 S2000, finendo contro un guard rail.
Questo sfondò la vettura e andò a colpire il povero Roberts, senza lasciargli scampo. Breen è tornato prima della gara sul luogo dell'incidente per promettere a Roberts che avrebbe fatto di tutto per vincere la gara e dedicargli il successo. Un grande Giandomenico Basso e alcuni piccoli inconvenienti sulla vettura di Breen lo hanno privato del successo, ma non di un bel secondo posto.
A poche ore dal termine della gara, Breen si è recato nuovamente sul luogo dell'incidente, dove ora c'è una pietra che ricorda Roberts, e ha lasciato la coppa vinta per il secondo posto colto nel terzo appuntamento del CIR 2021, proprio il Rally Targa Florio.
Arrivato sul posto e posata la coppa, Breen ha stappato una bottiglia di birra, in segno di festa e ha dedicato all'ex navigatore e amico un pensiero molto profondo, che lascia trasparire tutto il suo dolore e quanto ancora Roberts trovi posto nel cuore del pilota che corre attualmente per Hyundai Motorsport nel WRC.
"Ci ho provato (a vincere, ndr) e sfortunatamente per ragioni al di fuori del mio controllo la vittoria mi è stata tolta dalle mani all'ultimo momento. Abbiamo avuto un problema tecnico nella prima prova dopo il Service e ho perso 3 secondi che mi sono costati la vittoria. Abbiamo cercato di riparare la macchina per l'ultima prova, ma non è stato sufficiente".
"Fa male, fa davvero male, ma nello stesso modo in cui il destino ha preso la sua strada 9 anni fa, ha scelto la sua strada anche ieri".
"Da un punto di vista sportivo devo dire grazie alla squadra e a tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questo fine settimana e anche al mio navigatore Louis per aver fatto un grande lavoro in condizioni molto difficili".
"Da parte mia, personalmente, grazie a tutti i fan che mi hanno scritto e inviato così tanti messaggi, centinaia e centinaia, durante la settimana. Forse il destino ha preferito che, qualora io riuscissi a vincere la gara, debba farlo con tutti i tifosi presenti, per festeggiare. Grazie alla mia famiglia e agli amici che mi hanno aiutato a superare una delle settimane più emozionanti della mia vita".
"Questa mattina, prima di partire, sono tornato lì (suo luogo della morte di Roberts, ndr) e ho festeggiato con Jaffa. Ho lasciato il mio trofeo, ma mi sono assicurato che ci sia spazio per il trofeo del vincitore quando tornerò. E lo farò".
Italia, Sicilia... Ti voglio bene", ha concluso Breen.
Tributo di Craig Breen a Gareth Roberts
Photo by: Craig Breen
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Top Comments
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.