Luca Pedersoli e Felice Re gli attori principali,
Paolo Porro la variabile che tutto può,
Simone Campedelli l’enfant prodige del rallysmo nazionale.
Alessio Pisi, Alfonso Di Benedetto, Alessandro Perico, Claudio De Cecco, Fabio Gianfico e Gianluca Vita le stelle nazionali che annunciano la propria presenza, chi per inseguire l’alloro nazionale, chi per fare gare test.
E poi ancora
Christian Merli il cronomen trentino prestato ai rally,
Giorgio De Tisi e Gianni Fiora i temibili locali e ben dotati di performanti World Rally Car. Ma non finisce qui, è ancora lungo l’elenco degli iscritti alla 30. edizione del
Rally San Martino di Castrozza e Primiero. I trofei monomarca
Renault Clio R3, Trofeo 500 Abarth Rally – Selenia e Suzuki Challenge, ad esempio, propongono tanti piloti a garantire spettacolo. Potenza del
Trofeo Rally Asfalto, messo in scena da San Martino Corse con la settima tappa della serie su asfalto di ACI Csai.
87 gli iscritti a catalizzare gli appassionati di motori questo fine settimana, che avrà in venerdì la prima giornata dedicata alle operazioni più tecniche del rally alle quali il pubblico può assistere: le Verifiche Sportive e Tecniche di primo mattino, poi lo Shakedown, quindi la partenza e, soprattutto, l’attesa
Prova Spettacolo “San Martino”.
La prima delle nove prove speciali del San Martino 2010 è programmata per le ore 20, sul piazzale Sass Maor dove i concorrenti daranno un primo saggio delle loro abilità. L’indomani, sabato 17, sarà poi gara vera, durante la quale i piloti dovranno affrontare quattro tratti stradali con il mitico Manghen, da 15 chilometri, e la “Val Malene” con i suoi temuti 26 chilometri di adrenalina pura e duro esercizio fisico, completeranno il giro “Gobbera” e “Sagron”, due strappi dallo sviluppo contenuto a 9 e 8 chilometri. L’arrivo è previsto a San Martino alle 18.40, dopo la disputa delle otto piesse derivanti dalla ripetizione dei passaggi sulle frazioni cronometrate
I protagonisti della serie ACI Csai ci sono tutti,
Pedersoli e Re, schierati per affermarsi sulle strade dolomitiche dove troveranno l’agguerrita concorrenza del lariano
Paolo Porro che, al volante della
Ford Focus della Bluthunder Racing, ha ottime opportunità per la vittoria.
Tra i dieci piloti al volante delle World Rally Car,
Giorgio De Tisi su
Citroen Xsara ha l’esperienza per inserirsi sul podio,
Sandro Giacomelli, Alessandro Taddei e Gianni Fiora con le
Peugeot 206 potranno mettersi in mostra nel ruolo di outsider, al pari di
Pio Nicolini su
Skoda Fabia e
Lucio Petrocco con la
Subaru Impreza, tutte da seguire e da scoprire le prestazioni del campione delle salite
Christian Merli, al volante di una
Peugeot 206 WRC. Altri grandi nomi dei rally nostrani, e presenti per effettuare test sono
Simone Campedelli e Fabio Gianfico con le
Renault Clio R3, Alessandro Perico e Claudio De Cecco su
Peugeot 207 S 2000.
Mancano quindi centoventi chilometri, le nove Prove Speciali del San Martino, prima delle ferie, prima della lunga pausa estiva che permetterà i concorrenti a ben prepararsi per il rush finale tutto in terra di Sicilia. Tre gare e trentacinque punti sono ancora in ballo per definire il campione del
Trofeo Rally Asfalto 2010.
Dopo una lunga e sostanziale parità di punteggi, scaturita dall’alternanza con
Felice Re al vertice delle singole gare, dalla quarta tappa in avanti, Rally della Marca,
Luca Pedersoli ha cambiato ritmo al volante della
Ford Focus Magneti Marelli Vieffecorse, aggiudicandosi anche l’Appennino Reggiano, portando a tre i centri personali e andando al comando della classifica in solitaria. Dieci lunghezze di vantaggio, su trentacinque punti da assegnare alla fine della stagione, non vogliono dire a priori che il bresciano della
Mirabella Mille Miglia l’avrà sicuramente vinta sul comasco della
Errepi Racing.
Con la
Citroen Xsara, Re ha ancora tutte le chance da giocarsi, confidando anche su di una oculata gestione degli scarti, che quando si fa di conto sono sempre da tenere in debita considerazione. Se per
Felice Re nulla è ancora perduto, anzi, per il ligure
Alessio Pisi le speranze sono molteplici di confermarsi al terzo posto assoluto, anche se con la
Peugeot 207 Super 2000 New Turbomark la strada da percorrere è ancora lunga. Per il ligure della sarà basilare uscire dal rally trentino a bottino pieno di punti e presentarsi per le trasferte siciliane con un buon margine di vantaggio su
Alfonso di Benedetto. L’agrigentino al volante di un’altra
Peugeot 207 è sesto assoluto e con soli quattro punti da
Pisi.
Dal primo posto del
Gruppo N, il versiliese
Gianluca Vita tenta l’allungo con la
Mitsubishi Lancer Maverik RT, ma l’aostano
Roberto Sordi tiene botta ed intanto, con la
Renault Clio RS, ha buon gioco nella “2 Ruote Motrici”.
Negli
Under 23 ha una buona chance
Alessandro Re di ridurre il disavanzo da
Carella, non presente al San Martino, ed al contempo attaccare la leadership di
Francesco Baldo nella Classe
R2, entrambi al volante di
Citroen C2.
Nella
R3 è
Andrea Mezzogori ad avere il pallino in mano assieme a
Davide Storace, con cui divide il primato di una delle Classi più frequentate nelle gare. Nutrita la presenza a San Martino dei piloti con le
Renault Rs ed in lotta per la classe N3.
Il
Trofeo Abarth 500 Rally si presenta con l’emiliano
Roberto Vescovi saldamente al comando della serie monomarca, ma deve guardarsi da ritorno di Costenaro, secondo in graduatoria. Tre sono i concorrenti alle classifiche riservate al
Peugeot 207 Competition Challenge Est e quattro quelli iscritti alla gara delle
Suzuki Swift Sport che chiude il Girone Est del Suzuki Challenge. In testa alla serie Est è
Gianluigi Zilocchi, con una vittoria ed un piazzamento, seguito da
Andrea Lussana e Giovanni Vanigioli, quarto il trevigiano
Alessandro Uliana vincitore della prova d’apertura e poi ritirato nella successiva.
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