Porsche 911 GT2 RS, nel club delle "meno di 3 secondi"
I 700 CV del suo 3.8 biturbo la proiettano da 0 a 100 km/h in 2,8 secondi e sono una garanzia di brividi alla guida
Vi bastino tre dati: 700 CV, 750 Nm di coppia, trazione posteriore. Sì, avete letto bene, una vera e propria furia meccanica che si scarica su due sole ruote. Ruote non banali, ma quelle della Porsche 911 GT2 RS. Il che significa non solo che la classica architettura del modello, con motore posteriore a sbalzo, “comprime”, letteralmente, le gomme sull’asfalto, ma che queste sono ipertrofiche come non mai: 325/30 - 21 (265/35 - 20 davanti). Del resto è così da quando esiste: la GT2 RS è la 911 nella sua veste più cattiva ed estrema. Come ormai sempre più spesso accade, il suo svelarsi al pubblico è stato centellinato, studiato nei minimi dettagli per farlo sembrare casuale e, soprattutto, per far aumentare l’attesa. Per prima volta senza veli si è fatta vedere in occasione dell’anteprima del videogioco Forza Motorsport 7. Sette come gli anni di assenza (poco meno, in realtà) della GT2 RS dal mercato.
Un motore unico
Sotto il cofano posteriore, la GT2 RS nasconde un mostruoso 3.8 sei cilindri boxer che deriva da quello di 911 Turbo e Turbo S, ma dotato di turbocompressori maggiorati e a loro volta alimentati da aria più fresca grazie all’intercooler di dimensioni più generose. Risultato: 160 CV in più della Turbo e 120 CV in più rispetto alla Turbo S. Il peso? 1.470 kg con il pieno di benzina: un valore relativamente basso, frutto della dieta a base di tetto in magnesio, cofano anteriore in fibra di carbonio e impianto di scarico in titanio. Proprio lo scarico, oltre che un taglio al peso di 7 kg, permette - a detta di Porsche - di ottenere un sound coinvolgente. Quanto alle prestazioni, l'accelerazione da 0 a 100 km/h viene polverizzata in 2,8 secondi e la velocità massima è di 340 km/h
Carica di ogni genere di appendice aerodinamica
Non casuale è stato anche il momento scelto da Porsche per rilasciare le foto ufficiali: nel pieno svolgimento del Festival of Speed di Goodwood. E con la velocità ha molto a che fare, questa 911, al punto che gli ingegneri si sono trovati costretti a tempestare la carrozzeria di soluzioni aerodinamiche per tenere schiacciata la macchina a terra. Sono enormi le griglie nel paraurti anteriore e gli sfoghi sul cofano anteriore, ci sono minacciosissime branchie sui passaruota, mentre le minigonne e l'immancabile ala posteriore creano ulteriore carico e “sigillano” l’auto al fondo stradale. Più scenografici che funzionali, la livrea bicolore e i due tubi di scarico in coda, grandi e grossi.
Pacchetto Weissach per gli incontentabili
Se poi non siete mai contenti, sappiate che come optional è disponibile il pacchetto Weissach, per avere, tra le altre cose, ulteriori dettagli in fibra di carbonio, cerchi in magnesio (che non solo abbassano il peso di altri 30 chili, ma lo fanno dove conta di più, a livello cioè delle masse non sospese). Il prezzo? tenetevi forte: la GT2 RS costa 293.732 euro, ma l’orologio disegnato dalla Porsche Design è “regalato”.
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