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Maserati Ghibli, cambia dove conta

Invariata nel look, migliora nell’abitacolo, nella tecnologia ed è più potente

Maserati Ghibli
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E’ l’alternativa italiana alle grandi tre volumi tedesche padrone del mercato, vale a dire Audi A6, BMW Serie 5 e Mercedes Classe E, ma anche le rispettive versioni “berlina coupé”  come Audi A7 Sportback, BMW Serie 6 GranCoupé e Mercedes CLS. La Maserati Ghibli può poco, dal punto di vista numerico, contro questi mostri sacri, ma un suo spazio ha saputo ricavarselo e di estimatori non gliene mancano. Il merito? Ovviamente del design, ma anche del piacere di guida. Ora, il Tridente la migliora laddove è sempre stata un po’ carente: la sicurezza attiva e la tecnologia di bordo. La prima non è altro che quella serie di dispositivi che tutto vedono e prevedono, supportando il guidatore nelle decisioni. Nella seconda rientrano i sistemi che vanno sotto il nome di infotainment e che, al di là di quanto effettivamente vengano usati nella vita di tutti i giorni, inevitabilmente influiscono sul percepito di una macchina. Andiamo con ordine. 

Più sicura e connessa

Prima di tutto, la distanza di sicurezza, sulle Ghibli vendute nelle prossime settimane, la terrà in automatico il cruise control adattivo con frenata automatica di emergenza e funzione stop&start (in coda, l’auto si ferma e si riavvia in autonomia): un valore aggiunto davvero notevole per un’auto che è pensata soprattutto per viaggiare. Idem per il dispositivo di avviso in caso di abbandono involontario della corsia e della telecamera per l’angolo cieco: entrambi i dispositivi sono disponibili sulla Ghibli model year 2017. Capitolo infotainment: la Ghibli 2017 si aggiorna grazie allo schermo touch da 8,4”, che si comanda anche attraverso una manopola (in stile molto tedesco, come è giusto che sia, visto che il riferimento è quello) posizionata sul tunnel centrale. Ridisegnato anche il vano porta-telefono, mentre la qualità della vita a bordo migliora anche grazie al sensore AQS, che determina la qualità dell’aria, facendo (nei limiti del possibile) da filtro per l’inquinamento. Infine, da segnalare l’importante integrazione, nel sistema multimediale, di Apple CarPlay e Android Auto.

Più veloce e curata

Sulla Ghibli 2017 - che esteticamente non cambia nemmeno di una virgola rispetto a prima - arriva anche la versione potenziata del 3.0 V6 a benzina da 330 CV, che ora passa a 350. Confermati il 3.0 V6 (sempre a benzina) da 410 CV, disponibile anche con trazione integrale, e il 3.0 V6 turbodiesel da 250 o 275 CV. Le prestazioni però non sono tutto, su un’auto di questo genere: ecco dunque che la Luxury offre i sedili in pelle by Ermenegildo Zegna, il rivestimento del tetto in Alcantara, i profili in legno, l’impianto audio Harman Kardon Premium da 900 watt e la pedaliera a regolazione elettrica. Con il pacchetto Sport i sedili hanno il poggiatesta integrato, il volante sportivo con bilancieri del cambio e pedaliera sportiva in acciaio. 

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