Lotus Evora, la granturismo diventa cattiva
Si chiama Hethel Edition 400 e celebra i 50 anni della fabbrica di Hethel con qualche kg in meno, più downforce e un look racing
L'anniversario in casa Lotus è di quelli importanti: 50 anni dalla fondazione della fabbrica di Hethel. Il modo scelto per festeggiarlo non è forse quello che i fan più sfegatati del marchio si aspettavano, visto che coinvolge la granturismo Evora e non la ben più iconica Elise, ma detto che non è l'unico (più avanti sono previste altre iniziative e serie speciali), offre comunque motivi più che validi per conoscerne i dettagli. Si tratta della versione Hethel Edition 400 e si basa sulla Evora 400, appunto. Un'auto che sulla bilancia denuncia 1.395 kg (quando si parla di Lotus è obbligatorio partire prima di tutto dal peso): non pochissimi in senso assoluto, ma si tratta pur sempre della Evora più leggera di sempre.
Cala il peso, sale il carico aerodinamico
Per arrivare a questo risultato, gli ingegneri Lotus hanno lavorato su ogni comparto della vettura, limando 42 kg rispetto alla versione tradizionale. Risultato: lo 0-100 km/h viene completato in 4,2 secondi, mentre la velocità massima è in cifra tonda, 300 km/h. Numeri importanti, che però non dicono tutto della Hethel Edition 400, sulla quale due terzi della vettura differiscono dal modello standard. Il motore (3.5 V6), per esempio, è stato affinato nella sovralimentazione e nel raffreddamento e produce ora 400 CV e 410 Nm di coppia. Rinforzato (e alleggerito) il telaio. L'aerodinamica beneficia invece di un nuovo diffusore posteriore e dell'ala suddivisa in tre elementi e - secondo i dati diffusi dalla Lotus - genera una downforce doppia rispetto a quella del modello standard. Per chiudere l'impianto frenante è realizzato dalla AP Racing, mentre la trasmissione della potenza sull'asse posteriore è gestita da un differenziale autobloccante meccanico, abbinato però solo al cambio manuale (l'automatico è optional).
Sa come farsi notare
Le Hethel Edition 400 si distinguono per i cerchi forgiati in alluminio e per le pinze freno in contrasto. Specifiche anche le colorazioni: Essex Blue, Motorsport Black, and Racing Green, abbinabili a interni in pelle o Alcantara, rossi o neri in base al colore della carrozzeria. I più esigenti, ovviamente, possono personalizzare la vettura in ogni aspetto grazie al programma Lotus Exclusive.
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