Sono stati giorni intensi quelli appena trascorsi per l'
Oregon Team. La squadra è stata infatti impegnata su due fronti. A
Barcellona per la seconda sessione di test collettivi dell'
Eurocup Mègane Trophy e a
Monza dove era in programma la
“Quattro Ore di Monza”, primo appuntamento endurance della stagione.
Così come ad
Aragon anche sul circuito catalano, la squadra diretta da
Jerry Canevisio e Piergiorgio Testa, si è dimostrata molto competitiva, occupando sempre le posizioni di vertice nonostante il lavoro si sia concentrato maggiormente sulle simulazioni di gara e sulla ricerca dell'assetto ideale. Alla fine dei due giorni
Stefano Comini ha fatto segnare il miglior tempo fermando il cronometro ad 1'51"689. Tempo rivelatosi inavvicinabile per chiunque. Molto bene anche
Niccolò Nalio che con il tempo di 1'52"889 ha chiuso al quarto posto assoluto. Molti chilometri macinati per la coppia
Bettera-"Navajo" che ha concluso i test in tredicesima posizione assoluta.
Sulla pista brianzola, sede della
"Quattro Ore di Monza", l'
Oregon Team ha terminato al terzo posto di classe e al sesto posto assoluto. L'equipaggio composto da
Michele Bartyan, Alan Simoni e Andrea Cecchellero avrebbe potuto ottenere molto di più, ma ad un quarto d'ora dalla fine un problema al cambio ha costretto la vettura a rientrare ai box per le riparazioni. Tempo prezioso che ha influito pesantemente sulla posizione finale.
Jerry Canevisio: "
Sono soddisfatto ma anche un po' deluso. A Barcellona le cose sono andate davvero bene. Sappiamo bene in quali condizioni abbiamo ottenuto quei tempi e questo ci lascia ben sperare per l'inizio della stagione. A Monza purtroppo un guasto ci ha privato di un risultato migliore. Per noi era una pista difficile per via dei lunghi rettifili che ci penalizzano ma ci stavamo comportando molto bene. Peccato, andrà meglio la prossima volta".
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