Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Verstappen critica la safety car: "Troppo a lungo in pista"

L'olandese ha criticato apertamente la decisione della direzione gara di far restare a lungo la safety car in pista facendo così raffreddare gli pneumatici e creando una situazione di rischio.

La Safety Car Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11 e Max Verstappen, Red Bull Racing RB16

Charles Coates / Motorsport Images

Anche in Germania Max Verstappen si è confermato l’unico pilota in griglia in grado di tenere il passo delle due Mercedes di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas.

Nonostante non possa disporre di una monoposto all’altezza dell’inglese e del finlandese, Max anche oggi ci ha messo molto del suo per massimizzare il potenziale della sua vettura e conquistare un secondo posto che senza il ritiro di Bottas forse sarebbe rimasto un miraggio.

L’olandese è stato l’unico capace di far sentire il fiato sul collo al sei volte campione del mondo, ma una volta uscito dall’abitacolo della sua Red Bull ha dichiarato senza troppi giri di parole come oggi l’inglese avesse un ritmo decisamente inarrivabile.

“E’ stata una buona gara, ho cercato di seguire Lewis una volta che Valtteri si è ritirato. Il passo era buono, ma Hamilton era troppo veloce. Il secondo posto era il risultato che meritavamo oggi”.

L’unica soddisfazione in gara per Verstappen è arrivata in occasione dell’ultima tornata quando è riuscito a strappare il giro più veloce proprio ad Hamilton. Quando il suo muretto gli ha comunicato la conquista via radio Max ha esultato come se avesse centrato un successo. Una magra consolazione, ma di questo ci si deve accontentare in una stagione dove lo strapotere delle Mercedes è totale.

“Ho cercato di fare il giro più veloce alla fine e ci sono riuscito. Vale anche un punto e questo mi rende contento”.

Prima di congedarsi Verstappen ha lanciato anche una frecciatina alla direzione gara. Il pilota della Red Bull, infatti, ha criticato la scelta di far restare in pista a lungo la safety car in condizioni di asfalto freddo pregiudicando così il grip delle gomme e creando una situazione di potenziale rischio.

“La pista era molto fredda e le gomme calano molto di temperatura in quelle condizioni. Non ho capito perché la safety car sia rimasta fuori così a lungo, la pista era ormai sgombera. Capisco che volevano farci riavvicinare tutti, ma con queste gomme così fredde è stata una scelta pericolosa”.

Max Verstappen, Red Bull Racing RB16, sulla griglia di partenza
Daniel Ricciardo, Renault F1 e Max Verstappen, Red Bull Racing nel parco chiuso
Max Verstappen, Red Bull Racing festeggia nel parco chiuso con il suo team

184/5000
Le vetture di Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11, 1a posizione, Max Verstappen, Red Bull Racing RB16, 2a posizione, e Daniel Ricciardo, Renault F1 Team R.S.20, 3a posizione, nel parco chiuso
La Safety Car Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11 e Max Verstappen, Red Bull Racing RB16
La Safety Car Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11 e Max Verstappen, Red Bull Racing RB16
La Safety Car Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11 e Max Verstappen, Red Bull Racing RB16
Max Verstappen, Red Bull Racing RB16 taglia la linea del traguardo
Charles Leclerc, Ferrari SF1000 e Max Verstappen, Red Bull Racing RB16
La Safety Car Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11 e Max Verstappen, Red Bull Racing RB16
Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11 Charles Leclerc, Ferrari SF1000 e Max Verstappen, Red Bull Racing RB16
Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11, Max Verstappen, Red Bull Racing RB16
Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11, Max Verstappen, Red Bull Racing RB16
Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11 Max Verstappen, Red Bull Racing RB16, Daniel Ricciardo, Renault F1 Team R.S.20, Sergio Perez, Racing Point RP20
Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11 Max Verstappen, Red Bull Racing RB16 e Daniel Ricciardo, Renault F1 Team R.S.20
Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11 Max Verstappen, Red Bull Racing RB16 e Daniel Ricciardo, Renault F1 Team R.S.20
Max Verstappen, Red Bull Racing RB16
Max Verstappen, Red Bull Racing RB16 Daniel Ricciardo, Renault F1 Team R.S.20
Max Verstappen, Red Bull Racing RB16, pit stop
Max Verstappen, Red Bull Racing RB16
Max Verstappen, Red Bull Racing RB16
Max Verstappen, Red Bull Racing, si qualifica terzo
22

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Retroscena Mercedes: Hamilton ha "recitato" via radio
Prossimo Articolo Ricciardo: "Ora Cyril dovrà farsi un tattoo di sapore tedesco"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia