Test 2 Barcellona, Day 1: Alfa al top con Kubica. Vettel sesto
Il polacco sfrutta un set di C5 e porta l'Alfa in testa alla mattina. Mercedes vola con Hamilton, che mostra di avere un ottimo passo. Problemi per Red Bull e AlphaTauri.
Robert Kubica, Alfa Romeo Racing C39
Mark Sutton / Motorsport Images
Il Test 2 pre-stagionale di Formula 1 è scattato questa mattina con la prima delle tre giornate previste sul tracciato del Montmelo di Barcellona dopo le 3 già disputate la settimana scorsa. A sorpresa in vetta alla classifica provvisoria troviamo l'Alfa Romeo Racing C39.
La pennellata d'autore è stata firmata da Robert Kubica, che ha avuto modo di poter sfruttare un set di gomme a mescola C5 - le SuperSoft, ossia le più prestazionali dell'intera gamma Pirelli - per fermare il cronometro in 1'16"942. Il polacco ha così potuto fare una prova di qualifica per aiutare il team a progredire anche sul giro secco.
Kubica è stato anche autore di un testacoda innocuo nelle fasi iniziali della sessione, mentre l'Alfa Romeo ha presentato una nuova ala anteriore, primo pezzo del pacchetto progettato per la prima gara di Melbourne. Nel pomeriggio sarà Kimi Raikkonen a proseguire il lavoro di comparazione e sviluppo della nuova componente.
In seconda e terza posizione troviamo l'AlphaTauri AT01 di Pierre Gasly e la Red Bull RB16 di Alexander Albon. Sebbene il cronometro parli di loro come due protagonisti, è bene sottolineare come le due squadre siano state costrette a rimanere ai box entrambe per oltre 2 ore e mezza. Il team di Faenza ha dovuto smontare la power unit per un errato assemblaggio di un tubo allentato, mentre quello di Milton Keynes ha subito la rottura di una sospensione posteriore.
Gasly ha firmato il secondo tempo con gomme a mescola C4 (Soft), mentre Albon si è distinto per un ottimo tempo con gomme C2, le dure. Con lo stesso tipo di mescole Lewis Hamilton ha lavorato per tutta la mattinata inanellando run di 14 o 15 giri molto interessanti. I tempi del 6 volte iridato sono sempre rimasti costanti e competitivi, e a fare ancora più paura agli avversari è il fatto che il suo miglior tempo sia arrivato con appena un settore record su 3, mentre negli altri è parso non sfruttare appieno l'intero potenziale della W11.
Lewis ha così chiuso quarto davanti alla sempre sorprendente Racing Point di Lance Stroll. Il canadese ha portato la RP20 in Top 5 sfruttando un set di mescole C3 (Medium), sufficiente per precedere la Ferrari SF1000 che questa mattina era affidata a Sebastian Vettel. Il tedesco ha lavorato a sua volta con gomme C2 e C3, senza mai spingere a fondo anche perché ha dovuto fare le prime comparative con la nuova ala posteriore a cucchiaio che la Ferrari ha fatto esordire proprio oggi.
Vettel ha anche innescato una delle due bandiere rosse della giornata, uscendo di pista e finendo successivamente in testacoda. Una manovra innocua, tanto che il 4 volte iridato è riuscito a proseguire la sua marcia senza problemi, ma ha costretto i commissari ad esporre bandiera rossa per pulire la pista dalla ghiaia portata dentro dall'escursione della SF1000.
Mattinata di grande impegno sui long run anche per Renault e McLaren, rispettivamente con Daniel Ricciardo e Carlos Sainz al volante. Nicholas Latifi, invece, ha provocato la seconda bandiera rossa fermando la sua Williams FW43 in curva 8 a causa di un guasto al retrotreno.
La macchina di Grove ha fumato dal retrotreno, per poi perdere olio. In casa Mercedes si teme un altro guasto al motore dopo quello della settimana scorsa che ha costretto Bottas a rimanere a lungo ai box. Chiude la classifica la Haas di Romain Grosjean. Per il momento, le prestazioni in ombra della VF-20 sembrano la vera e sinistra costante di questi test per il team americano.
Da segnalare inoltre che Vettel e Hamilton, nelle prime battute della mattina, hanno fatto un paio di run provando le gomme prototipali per Zandvoort. Queste erano riconoscibili dalla mancanza di colori e scritte sulle spalle, risultando completamente nere e anonime. Ricordiamo che la novità è legata alle gomme anteriori, che hanno una costruzione differente per sopportare i carichi laterali dovuti al banking dell'ultima curva della pista olandese, ma anche alla rugosità del suo asfalto.
Pos | Pilota | Vettura | Team | Gomme | |
---|---|---|---|---|---|
1 | Kubica | Alfa Romeo | C5 | 1m16.942s | |
2 | Gasly | AlphaTauri | C4 | 1m17.540s | |
3 | Albon | Red Bull | C2 | 1m17.550s | |
4 | Hamilton | Mercedes | C2 | 1m17.562s | |
5 | Stroll | Racing Point | C3 | 1m17.787s | |
6 | Vettel | Ferrari | C3 | 1m18.113s | |
7 | Ricciardo | Renault | C2 | 1m18.214s | |
8 | Sainz | McLaren | C3 | 1m18.221s | |
9 | Latifi | Williams | C4 | 1m18.300s | |
10 | Grosjean | Haas | C3 | 1m18.670s |
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments