Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Petrucci lancia l'allarme: "Forse la Ducati è arrivata al limite dello sviluppo"

Il pilota di Terni ha colto il quarto posto davanti a Dovizioso e Miller, ma il distacco di 16 secondi preso da Marquez ha spinto Danilo a parlare della crisi tecnica che al momento attanaglia la Ducati.

Danilo Petrucci, Ducati Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Il Gran Premio di Germania è stato un appuntamento decisamente deludente per la Ducati. Danilo Petrucci è riuscito a limitare i danni chiudendo al quarto posto, mentre Andrea Dovizioso e Jack Miller hanno chiuso in scia al pilota di Terni in quinta e sesta posizione con un ritardo abissale da Marc Marquez.

Petrucci ha compiuto una piccola impresa dopo aver rischiato grosso in occasione del Q2 quando è stato protagonista di una brutta caduta in curva 9 nella quale ha rimediato una forte contusione ad entrambi i polsi.

Danilo ha stretto i denti ed in gara ha lottato con grinta sia con Dovizioso che con Miller per conquistare un piazzamento ai piedi del podio che ha comunque lasciato l’amaro in bocca.

Petrucci, infatti, non ha fatto mistero della situazione di crisi tecnica che si sta vivendo in Ducati. Le prestazioni sottotono viste negli ultimi due appuntamenti hanno fatto scattare il campanello d’allarme.

“E’ molto preoccupante il fatto che sia ad Assen che qua il distacco dal vincitore sia stato di mezzo secondo al giro. Non siamo contenti di questo, ma sia io che Andrea che Jack ci stiamo impegnando al massimo e stiamo facendo il possibile”.

 

Danilo, nell’analizzare la attuale situazione tecnica, ha parlato di una moto arrivata forse al limite dello sviluppo. Una dichiarazione preoccupante quando si è arrivati soltanto a metà campionato.

 “Ho letto che ci saremmo risparmiati lottando fra noi, ma non mi sembra dato che ce le siamo dati ad ogni giro. Probabilmente siamo arrivati al limite della moto. Nessuno dei tre riesce a fare qualcosa di più. Anche Jack, partendo dalla seconda fila, è arrivato dietro di noi”.

Nel ribadire il concetto, Petrucci ha preso ad esempio le due vittorie colte in questa stagione dalla Ducati, ovvero in Qatar ed al Mugello. In entrambe le occasioni le Desmosedici hanno tagliato per prime il traguardo, ma sempre in volata su Marquez.

“In due piste dove eravamo favoriti siamo riusciti a vincere sia io che Andrea, ma al fotofinish giocandocela all’ultima curva. Questa pausa servirà per fare un reset dopo 3 gare negative, ed includo anche Barcellona perché quella corsa è stata una bella scossa al mondiale”.

Nonostante una situazione complicata, ed una rimonta anche della Yamaha soprattutto nelle mani di Vinales, Petrucci non molla. Danilo ha confermato che darà il 100% sino al termine della stagione per raggiungere l’obiettivo della top 3 in classifica.

“Io devo crederci perché arriveranno piste dove magari avremo la possibilità di lottare con Marc. Adesso forse siamo un po’ cotti perché le ultime gare non sono state buone per noi, ma non dobbiamo arrenderci. Manca ancora metà campionato ed il mio obiettivo è quello di finire tra i primi tre”.

Petrucci ha poi voluto mettere a tacere chi ha criticato i piloti Ducati di non impegnarsi abbastanza. Danilo ha affermato di aver sempre dato il massimo ma di avere tra le mani una moto al momento inferiore alla concorrenza.

“Non c’è sfiducia, c’è solo voglia di stare davanti ma al momento abbiamo degli avversari che stanno andando più forte di noi. Io non mi sto risparmiando, sto facendo il massimo e questa è la mia migliore stagione in MotoGP. E’ chiaro che in alcuni casi, come oggi, fare il massimo non basta visto il distacco dal vincitore. Al Mugello abbiamo dato tutto e siamo arrivati primo e terzo in volata”.

Informazioni aggiuntive di David Gruz

Danilo Petrucci, Ducati Team
Danilo Petrucci, Ducati Team
Danilo Petrucci, Ducati Team
Danilo Petrucci, Ducati Team
Danilo Petrucci, Ducati Team
Danilo Petrucci, Ducati Team
Danilo Petrucci, Ducati Team
Danilo Petrucci, Ducati Team
Danilo Petrucci, Ducati Team
Danilo Petrucci, Ducati Team, Andrea Dovizioso, Ducati Team
Danilo Petrucci, Ducati Team
Danilo Petrucci, Ducati Team
Danilo Petrucci, Ducati Team
Danilo Petrucci, Ducati Team
Danilo Petrucci, Ducati Team
Danilo Petrucci, Ducati Team, Andrea Dovizioso, Ducati Team
Danilo Petrucci, Ducati Team
Danilo Petrucci, Ducati Team
18

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Crutchlow: "Ho rubato dei punti ai rivali di Marquez nel Mondiale"
Prossimo Articolo Dovizioso non ha dubbi: "La Ducati deve focalizzarsi sul turning"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia