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Petrucci pronto a iniziare il percorso di avvicinamento alla Dakar

La delusione per il weekend difficile vissuto ad Austin è stata mitigata in parte dall'imminente inizio del percorso da affrontare in vista della Dakar: prima di Misano frequenterà un corso per imparare i segreti della navigazione, poi prima di Portimao avrà la sua prima presa di contatto con la KTM nel deserto di Dubai.

Danilo Petrucci, KTM Tech3

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Il fine settimana di Austin è stato particolarmente duro per Danilo Petrucci. Il pilota della KTM si è ritrovato al fondo del gruppo praticamente sempre e anche in gara non è riuscito ad andare oltre al 18esimo posto, con alle sue spalle solamente il convalescente Franco Morbidelli.

Le tante buche presenti sul fondo del Circuit of the Americas hanno amplificato alcuni dei problemi del pilota di Terni. Vista la sua stazza in rapporto alle dimensioni molto minute della RC16, "Petrux" utilizza sempre una moto lunga per distribuire il più possibile il peso. In questo modo però si è ritrovato a fare i conti con un assetto piuttosto rigido, che non si sposava troppo con il fondo sconnesso del tracciato texano, e infatti negli ultimi giri ha accusato un mal di schiena che gli ha impedito di attaccare la zona punti.

"Io tendo ad ancorarmi alla moto con le gambe, quindi di solito non faccio fatica con le braccia e con le spalle, però mi sono bloccato con la schiena, quindi non riuscivo più a muovermi sulla moto negli ultimi cinque giri ed ero diventato molto rigido. Il fatto è che si scivolava moltissimo rispetto alle prove, quindi ero ancora di più in tensione ed ancorato alla moto", ha spiegato Petrucci dopo la gara.

"Ho fatto veramente una gran fatica, ma sapevo che sarebbe stato così, quindi ho fatto il mio passo. Ad un certo punto sono arrivato vicino alla zona punti, ma poi negli ultimi cinque giri ho dovuto mollare perché non riuscivo davvero più a guidare", ha aggiunto.

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A consolare Danilo però c'è il programma che lo attende nelle prossime settimane, visto che il suo avvicinamento alla Dakar 2022 entrerà nel vivo, cominciando con un corso di navigazione che seguirà a Barcellona prima del prossimo appuntamento della MotoGP.

"Prima di Misano andrò a fare un corso a Barcellona, da Jordi Viladoms, che è il team manager della KTM ed ha una scuola dove si imparano i regolamenti e tutto quello che serve per la navigazione. Saranno due giorni di teoria e due giorni di pratica, quindi mi insegneranno la maggior parte delle cose che ci sono da sapere e poi arriverò a Misano direttamente da Barcellona".

Dopo il Gran Premio dell'Emilia Romagna e del Made in Italy poi avrà modo di toccare con mano per la prima volta la KTM 450 Rally con cui sarà impegnato all'inizio di gennaio in Arabia Saudita.

"Il primo test sulla moto invece lo farà prima di Portimao, e quello sarà nel deserto. Questo dobbiamo ancora un po' definirlo, ma credo che andrò due o tre giorni a Dubai prima di Portimao. Ma poi ci saranno due gare di MotoGP impegnative, quindi il vero allenamento inizierà dopo la fine del campionato".

Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT, Danilo Petrucci, Red Bull KTM Tech 3

Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT, Danilo Petrucci, Red Bull KTM Tech 3

Photo by: Dorna

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