Petrucci: "Ho trovato geometrie che aiutano la Ducati a girare meglio"

Danilo Petrucci, così come tutti i piloti Ducati, non ha certo badato al tempo nella giornata di test collettivi effettuata dai piloti di MotoGP, ma alla valutazione di parti importanti per il futuro del team di Borgo Panigale.

Una delle componenti provate da Danilo era un cupolino con una curiosa banda nera all'estremità superiore, che evidentemente rendeva più difficoltosa la visibilità del pilota e che Danilo non ha esitato a definirla come una soluzione recentemente adottata dalla Formula 1.

"Io ho ribattezzato il profilo sul cupolino 'Halo'. Ma abbiamo provato tante cose di ciclistica, elettronica e aerodinamica. E comunque rispetto agli altri piloti Ducati io sono più grosso e in quinta e sesta marcia perdo velocità e sono chilometri importanti, perché noi li usiamo per sorpassare".

Danilo è stato molto soddisfatto per il lavoro svolto, specialmente perché ha trovato una nuova soluzione legata alle geometrie che dovrebbe aiutarlo a far girare meglio la Desmosedici e alleviare il problema principale della Rossa.

Leggi anche:

"Oggi abbiamo provato delle cose che avremo già ad Assen e non è mai facile che avvengano queste cose. A livello di geometrie abbiamo trovato soluzioni che mi sono piaciute, specialmente per il feeling all'anteriore. Una cosa buona, considerando che il nostro problema cronico è far girare la moto. Oggi abbiamo avuto ottime risposte e siamo andati forte anche con gomme usate. E' vero che la pista era messa meglio rispetto alla gara, ma sono felice di questo test".

"Il profilo sul serbatoio non so se lo useremo, ma le geometrie che mi aiuteranno a far girare meglio la moto sicuramente. Abbiamo trovato qualcosa che mi è piaciuto. Ad Assen partiremo con una base di set up trovato a Barcellona".

Petrucci ha concluso parlando del lavoro che ha svolto il team, diviso tra lui, Dovizioso e anche Jack Miller, pilota sotto contratto con la Ducati che sta correndo con il team Pramac.

"Stiamo lavorando tanto. E' la filosofia di Gigi, che ha diviso il lavoro tra Dovi, me e Miller. Io avevo soluzioni meno visibili rispetto agli altri due, però ho visto Andrea con un telaio nuovo. Ho sentito Andrea ed è molto contento. Non so se Miller ha provato cose positive ma per noi piloti Ducati è stato davvero positivo, siamo contenti".