MotoGP, Le Mans, Libere 2: Vinales vola, quarto un redivivo Lorenzo
Il pilota della Yamaha precede Marquez e l'idolo locale Quartararo, con Jorge che però risale a meno di tre decimi. Le Ducati sono quinta e sesta, ma paiono più in difficoltà. Male Rossi, solo 13esimo e al momento fuori dalla Q2.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Gioie e dolori in casa Yamaha al termine della prima giornata di prove libere del GP di Francia, con Maverick Vinales che è stato il più veloce, mostrando anche un grande passo, e Valentino Rossi che invece non è riuscito a fare meglio del 13esimo tempo anche nella FP1 e al momento sarebbe costretto a passare dalla Q1.
Lo spagnolo è parso davvero a suo agio sul tracciato francese di Le Mans, dove ha già vinto con la M1 nel 2017, ed è arrivato vermanete vicino alla best pole con il suo 1'31"428. Del resto, con le previsioni che danno praticamente per certa la pioggia domani, la parte finale del turno pomeridiano si è trasformata quasi in una mini qualifica volta a centrare l'accesso diretto alla Q2.
Alle spalle del pilota della Yamaha c'è Marc Marquez, che con la sua Honda ha chiuso distanziato di 190 millesimi da un Vinales che oggi sembra aver fatto la differenza soprattutto nel T4. La grande notizia per la Honda però è la rinascita improvvisa di Jorge Lorenzo: il maiorchino si è piazzato quarto, staccato di meno di un decimo dal leader iridato. Che stia finalmente arrivando la luce al fondo del tunnel?
Tra le due RC213V ormai non possiamo più parlare di sorpresa per Fabio Quartararo, quarto dopo essere stato il più veloce in mattinata con la sua Yamaha Petronas. Il rookie francese è stato più veloce di appena tre millesimi rispetto a Lorenzo ed è a 285 millesimi dalla M1 di Vinales.
A seguire ci sono le due Ducati di Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci, che in questo momento sembrano essere un passettino indietro rispetto a Honda e Yamaha, anche su una pista che sulla carta doveva essere favorevole alle Desmosedici GP. "Petrux" è stato anche protagonista di una caduta davvero particolare, perdendo l'anteriore in uscita della curva 8, quando ormai era quasi a ruote dritte.
A terra c'è finito addirittura due volte Pol Espargaro (curva 14 e curva 11), che però ha confermato la buona competitività mostrata dalla KTM, che ha introdotto un nuovo forcellone in carbonio, affidando anche una nuova configurazione di motore allo spagnolo, che ha chiuso settimo a poco meno di mezzo secondo.
Nella top 10 c'è spazio anche per l'Aprilia del fratello Aleix, ottavo, ottavo a poco più di sette decimi, ma anche lui vittima di una scivolata alla curva 3 nel finale. A completare la top 10 troviamo poi la Honda di Takaaki Nakagami e la Yamaha Petronas di Franco Morbidelli, anche se al momento l'italiano sarebbe costretto a passare dalla Q1.
Nella top 10 cumulativa infatti figura Jack Miller grazie al tempo realizzato nella FP1, nonostante un pomeriggio complicato per il pilota della Ducati Pramac, che ha chiuso 16esimo dopo due cadute (curva 3 e curva 11). E' andata peggio a Cal Crutchlow, caduto alla curva 4 mentre stava facendo segnare dei buoni parziali: il britannico della Honda LCR si è così ritrovato 11esimo alla fine davanti alla Ducati Pramac di Pecco Bagnaia.
Come detto, è solo 13esimo Valentino Rossi, che quindi al momento sembra essere il più in difficoltà tra i piloti della Yamaha, come certifica il suo distacco di quasi nove decimi dal compagno di squadra Vinales. Non se la passano meglio le due Suzuki, che al momento sono nella sua scia con nell'ordine Joan Mir, caduto alla curva 8, ed un fin qui molto deludente Alex Rins.
Dopo il buon nono tempo della mattinata, Johann Zarco è invece precipitato al 17esimo nel pomeriggio con la seconda KTM. Continua a faticare, infine, anche Andrea Iannone, 19esimo a 1"7 con la seconda Aprilia.
Cla | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Maverick Viñales | Yamaha | 21 | 1'31.428 | 164.785 | |||
2 | Marc Márquez Alenta | Honda | 22 | 1'31.618 | 0.190 | 0.190 | 164.443 | |
3 | Fabio Quartararo | Yamaha | 23 | 1'31.713 | 0.285 | 0.095 | 164.273 | |
4 | Jorge Lorenzo | Honda | 22 | 1'31.716 | 0.288 | 0.003 | 164.267 | |
5 | Andrea Dovizioso | Ducati | 21 | 1'31.736 | 0.308 | 0.020 | 164.232 | |
6 | Danilo Petrucci | Ducati | 17 | 1'31.899 | 0.471 | 0.163 | 163.940 | |
7 | Pol Espargaro | KTM | 12 | 1'31.923 | 0.495 | 0.024 | 163.898 | |
8 | Aleix Espargaro | Aprilia | 17 | 1'32.132 | 0.704 | 0.209 | 163.526 | |
9 | Takaaki Nakagami | Honda | 20 | 1'32.203 | 0.775 | 0.071 | 163.400 | |
10 | Franco Morbidelli | Yamaha | 22 | 1'32.239 | 0.811 | 0.036 | 163.336 | |
11 | Cal Crutchlow | Honda | 18 | 1'32.270 | 0.842 | 0.031 | 163.281 | |
12 | Francesco Bagnaia | Ducati | 18 | 1'32.285 | 0.857 | 0.015 | 163.255 | |
13 | Valentino Rossi | Yamaha | 20 | 1'32.320 | 0.892 | 0.035 | 163.193 | |
14 | Joan Mir | Suzuki | 23 | 1'32.322 | 0.894 | 0.002 | 163.189 | |
15 | Alex Rins | Suzuki | 22 | 1'32.385 | 0.957 | 0.063 | 163.078 | |
16 | Jack Miller | Ducati | 15 | 1'32.573 | 1.145 | 0.188 | 162.747 | |
17 | Johann Zarco | KTM | 19 | 1'32.574 | 1.146 | 0.001 | 162.745 | |
18 | Karel Abraham | Ducati | 18 | 1'32.999 | 1.571 | 0.425 | 162.001 | |
19 | Andrea Iannone | Aprilia | 18 | 1'33.141 | 1.713 | 0.142 | 161.754 | |
20 | Miguel Oliveira | KTM | 20 | 1'33.401 | 1.973 | 0.260 | 161.304 | |
21 | Tito Rabat | Ducati | 23 | 1'33.431 | 2.003 | 0.030 | 161.252 | |
22 | Hafizh Syahrin | KTM | 19 | 1'33.903 | 2.475 | 0.472 | 160.442 | |
Guarda i risultati completi |
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments