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Morbidelli: "In gara soffrirò, non sono ancora al 100%"

Nonostante il sedicesimo tempo ottenuto a Misano, Morbidelli si è detto soddisfatto per i progressi compiuti ma ha sottolineato come la condizione fisica non ottimale lo costringerà ad una gara di sofferenza.

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Gold and Goose / Motorsport Images

La prima sessione di qualifiche da pilota ufficiale Yamaha non si è conclusa con il risultato sperato, ma considerate le condizioni fisiche era impossibile attendersi un miracolo. Franco Morbidelli, al rientro in MotoGP dopo l’operazione al ginocchio che lo ha tenuto fermo per 3 mesi, ha chiuso il turno con il sedicesimo tempo.

Il pilota della Yamaha non è riuscito a superare il taglio del Q1 chiudendo con il crono di 1'32’’296 a quattro decimi dal tempo di riferimento della sessione firmato Enea Bastianini.

Nonostante ciò, Morbidelli si è detto soddisfatto per come è andata la giornata. Ovviamente il tempo ottenuto in qualifica non è stato esaltante, ma sono arrivati dei segnali positivi che fanno ben sperare Franco per il futuro.

“Sono felice. Eravamo pronti a lottare per entrare in Q2, ma alla fine ho visto che ero a 3 decimi e mezzo dal taglio. Ma considerando le mie condizioni fisiche dopo tutto questo tempo posso ritenermi soddisfatto".

“Certo, Misano è un circuito che conosco e questo aiuta, ma ci sono molti altri fattori che mi hanno dato fiducia. Abbiamo iniziato a lavorare sull’assetto ed i primi riscontri sono arrivati. Ho iniziato a scoprire i lati positivi del nuovo pacchetto se paragonato alla mia moto precedente”.

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Morbidelli ha poi puntato l’accento sulla sua condizione fisica non ancora ottimale. Il pilota romano ha affermato di avere ancora bisogno delle cure mediche per poter guidare, ma considerando i progressi fatti nelle ultime settimane l’essere tornato in sella è già una vittoria.

“La posizione di qualifica non è grandiosa, ma se considero le mie condizioni fisiche e quello che ho passato non posso non essere soddisfatto”.

“Non sono ancora al 100%, mi servono ancora le cure mediche, ma qualche settimana fa non avrei mai pensato di poter tornare a guidare così presto. Di sicuro faccio ancora un po' di fatica, ma ho avuto un grande miglioramento nelle ultime due settimane. Al momento la mia condizione fisica è accettabile per mettermi in sella”.

Il grande punto interrogativo di domani, oltre alle condizioni meteo, riguarda anche la tenuta fisica di Morbidelli e lo stesso pilota della Yamaha ha ammesso di attendersi una domenica di sofferenza.

“In gara soffrirò sicuramente, ma spero di farcela. Sarà una bella sfida. Vediamo cosa riuscirò a fare”.

Franco, infine, ha sottolineato come al momento siano lui e Bagnaia i piloti tricolore che dovranno necessariamente raccogliere la pesante eredità che lascerà in MotoGP Valentino Rossi, ma ha anche evidenziato come dalle retrovie ci siano molti piloti di grande talento pronti a far breccia nel cuore dei tifosi italiani.

“Io e Pecco siamo obbligati a raccogliere l’eredità di Vale. Lui non correrà più e ci dovrà essere qualche italiano che farà bene per far divertire il nostro pubblico. Io e Pecco siamo i piloti italiani che hanno fatto meglio negli ultimi anni, ma ci sono molti altri piloti che potranno raccogliere la sua eredità come Bezzecchi, Vietti e Marini”.

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Petronas Yamaha SRT

Franco Morbidelli, Petronas Yamaha SRT

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Petronas Yamaha SRT

Franco Morbidelli, Petronas Yamaha SRT

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Yamaha Factory Racing

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

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