Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Marquez torna per risollevare Honda dal peggior avvio di stagione

Per la prima volta nella storia di Honda HRC, nessun pilota della casa dell’ala dorata è rientrato fra i primi 4 nelle prime due gare della stagione.

Il vincitore della gara Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: MotoGP

L’ottava posizione di Pol Espargaro nel Gran Premio del Qatar che ha dato inizio alla stagione è stato il risultato migliore che Honda ha ottenuto nelle prime due gare della stagione 2021, una situazione inedita nella storia del costruttore in MotoGP.

Fino ad ora, HRC aveva sempre piazzato un pilota nelle prime quattro posizioni al termine delle prime due gare, ma non lo abbiamo visto al Circuito di Losail. Per trovare il precedente bilancio negativo della casa giapponese bisogna risalire allo scorso anno, quando Takaaki Nakagami ha limitato i danni chiudendo in quarta posizione la seconda gara del 2020 disputata a Jerez. In poche parole, dalla creazione dell’attuale marchio nel 1982 fino al 2019, HRC è sempre salita sul podio nelle prime due gare.

Il risultato del Qatar manifesta ancora una volta la dipendenza di Honda da Marc Marquez. Negli ultimi anni il suo peso è stato talmente forte che con i suoi punti è riuscito a portare a casa i campionati costruttori, team e piloti.

Tuttavia, il suo infortunio nella prima gara del 2020 ha messo in evidenza questa dipendenza fino al punto in cui HRC è passata dalla ‘tripla corona’ al toccare fondo, non riuscendo a vincere nemmeno una gara per la prima volta.

Archiviati i primi due appuntamenti del calendario, Pol Espargaro è il primo pilota Honda in classifica, decimo con 11 punti, a 29 lunghezze dal leader Johann Zarco. Il team Repsol Honda è quinto nella classifica dei team con 18 punti, contro i 72 di Yamaha Monster. Honda invece è ultima a pari punti con KTM nella classifica dei costruttori.

La casa dell’ala dorata ha lavorato nel 2020 per correggere una moto che fino ad allora poteva guidare solo Marc Marquez. Così suo fratello Aleix, come rookie, ha conquistato gli unici due podi della marca nella seconda metà del campionato.

Quanto visto in Qatar però mette in dubbio che i cambiamenti fatti abbiano migliorato le cose. Dopo due gare, i quattro piloti Honda sono già finiti a terra in più di un’occasione, con un totale di otto cadute. Alex Marquez ha definito la RC213V come una moto critica con cui è facile commettere un errore. Per fortuna di Honda, Marc Marquez tornerà a Portimao per provare a domare un prototipo che solo lui è in grado di guidare. Tutto questo in attesa di vedere la sua condizione fisica, dopo 265 giorni infortunato.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Taramasso: "Accetto critiche obiettive, non chi spara a zero"
Prossimo Articolo Miller: "Riabilitazione ok, ma non sarò al 100%"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia