Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Marquez eguaglia le pole nella top class di Rossi sotto alla pioggia di Le Mans

Il pilota della Honda firma la sua 55esima pole position in MotoGP nonostante una scivolata, precedendo le due Ducati di Petrucci e Miller. Seconda fila tutta italiana con Dovizioso, Valentino e Morbidelli. Crolla Vinales.

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

La pioggia ha reso frizzanti le qualifiche del GP di Francia di MotoGP, che rappresentano un'altra pietra miliare nella già straordinaria carriera di Marc Marquez: il pilota della Honda ha infatti firmato la sua 55esima pole position in MotoGP, eguagliando quelle di Valentino Rossi nella top class (compresa la 500).

Ancora una volta, il leader del Mondiale ha dimostrato di essere il più bravo ad adattarsi alle condizioni variabili, con la pioggia che ha aumentato la sua intensità dopo i primissimi minuti. E in un certo senso è stato anche piuttosto fortunato, perché questo è accaduto proprio quando Marc è scivolato alla curva 6: da quel momento in avanti sono stati infatti pochissimi quelli che hanno migliorato il proprio riferimento, mettendo in cassaforte la sua posizione al palo.

Alle spalle di Marquez, è stata molto positiva però anche la qualifica delle Ducati, che hanno monopolizzato le posizioni compresa tra la seconda e la quarta. E finalente è arrivata la prima zampata da pilota ufficiale di Danilo Petrucci, che ha staccato il secondo tempo, a 360 millesimi dalla pole.

 

Appena 54 millesimi più indietro c'è la Desmosedici GP con i colori Pramac affidata a Jack Miller, che è riuscito a guadagnarsi uno slot in prima fila nonostante nel finale sia anche incappato in una scivolata senza conseguenze alla curva 3.

Andrea Dovizioso dovrà invece accontentarsi di aprire una seconda fila tutta tricolore, nella quale ad affiancare la sua Ducati ci saranno le due Yamaha di Valentino Rossi e Franco Morbidelli, promossi entrambi dalla Q1.

In particolare il "Dottore" ha visto ripagata la sua scelta ardita di iniziare la Q1 con le gomme slick, perché ha anticipato tutta la concorrenza prima che ricominciasse a cadere la pioggia. Il pesarese poi ha ritentato il jolly anche in Q2, ma ormai la pista era troppo scivolosa e quindi è dovuto passare sulle rain anche lui, ottenendo comunque una buona seconda fila.

Nonostante una caduta alla curva 4, è stata molto positiva anche la qualifica di Takaaki Nakagami, che si è preso la palma di secondo tra i piloti Honda, chiudendo proprio davanti alla RC213V ufficiale di Jorge Lorenzo, anche se per appena otto millesimi. La terza fila però non è affatto un risultato da buttare per il maiorchino, che in questo weekend sembra aver affinato il feeling con la sua nuova moto.

Buona anche la terza fila conquistata da Aleix Espargaro per i colori dell'Aprilia, mentre le delusioni di queste qualifiche sono state le altre due Yamaha: dopo essere stati molto veloci per tutto il weekend, Fabio Quartararo e Maverick Vinales si sono persi proprio sul più bello e domani quindi si dovranno accontentare di scattare dalla decima e dall'11esima posizione.

Leggi anche:

Peccato anche per Pol Espargaro, caduto alla curva 6 con la sua KTM ancora prima di riuscire a mettere un tempo a referto. Lo spagnolo è quindi 12esimo in griglia dopo essere stato nella top 10 in ognuna delle quattro sessioni precedenti con la sua RC16.

Il primo degli esclusi al termine della Q1 è stato Pecco Bagnaia, che probabilmente ha ritardato troppo il passaggio alle gomme slick con la sua Ducati Pramac, perché quando lo ha fatto poi ha ricominciato a piovere.

In ogni caso il campione del mondo della Moto2 scatterà dalla 13esima casella dello schieramento, con al suo fianco la KTM di Johann Zarco e la Honda di un Cal Crutchlow che a sua volta ha pagato a caro prezzo una strategia poco azzeccata. Nonostante una scivolata nel finale, ad aprire la sesta fila ci sarà la KTM di Miguel Oliveira, seguita dalla Ducati di Karel Abraham, che domani celebrerà il suo 200esimo GP iridato.

E' stata una qualifica a dir poco disastrosa invece quella delle Suzuki, con Joan Mir ed Alex Rins eliminati entrambi nel primo segmento e con il #42 che quindi domani dovrà prendere il via addirittura dalla 19esima posizione. E' vero che ormai ci ha abituati a fare grandi rimonte alla domenica, ma questa volta servirebbe una vera e propria impresa.

Da dimenticare, infine, la qualifica di Andrea Iannone: il pilota di Vasto non ha ancora recuperato al 100% dall'infortunio alla caviglia sinistra rimediato a Jerez, ma si ritrova addirittura in coda al gruppo con la sua Aprilia.

Classifica Q2

Cla Pilota Moto Giri Tempo Gap Distacco km/h
1 Spain Marc Márquez Alenta Honda 8 1'40.952     149.239
2 Italy Danilo Petrucci Ducati 7 1'41.312 0.360 0.360 148.708
3 Australia Jack Miller Ducati 5 1'41.366 0.414 0.054 148.629
4 Italy Andrea Dovizioso Ducati 8 1'41.552 0.600 0.186 148.357
5 Italy Valentino Rossi Yamaha 8 1'41.655 0.703 0.103 148.207
6 Italy Franco Morbidelli Yamaha 9 1'41.681 0.729 0.026 148.169
7 Japan Takaaki Nakagami Honda 6 1'42.059 1.107 0.378 147.620
8 Spain Jorge Lorenzo Honda 8 1'42.067 1.115 0.008 147.608
9 Spain Aleix Espargaro Aprilia 8 1'42.450 1.498 0.383 147.057
10 France Fabio Quartararo Yamaha 8 1'42.509 1.557 0.059 146.972
11 Spain Maverick Viñales Yamaha 8 1'42.555 1.603 0.046 146.906
  Spain Pol Espargaro KTM 4        

Classifica Q1

Cla Pilota Moto Giri Tempo Gap Distacco km/h
1 Italy Valentino Rossi Yamaha 6 1'37.667     154.258
2 Italy Franco Morbidelli Yamaha 5 1'39.262 1.595 1.595 151.780
3 Italy Francesco Bagnaia Ducati 7 1'39.982 2.315 0.720 150.687
4 France Johann Zarco KTM 8 1'40.029 2.362 0.047 150.616
5 United Kingdom Cal Crutchlow Honda 8 1'40.114 2.447 0.085 150.488
6 Portugal Miguel Oliveira KTM 7 1'40.385 2.718 0.271 150.082
7 Czech Republic Karel Abraham Ducati 8 1'40.482 2.815 0.097 149.937
8 Spain Joan Mir Suzuki 8 1'40.606 2.939 0.124 149.752
9 Spain Alex Rins Suzuki 8 1'40.706 3.039 0.100 149.603
10 Spain Tito Rabat Ducati 7 1'41.351 3.684 0.645 148.651
11 Malaysia Hafizh Syahrin KTM 7 1'41.717 4.050 0.366 148.116
12 Italy Andrea Iannone Aprilia 7 1'41.786 4.119 0.069 148.016

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente MotoGP, Le Mans, Libere 4: Marquez cade, ma poi svetta in un turno quasi inutile
Prossimo Articolo Marquez eguaglia le pole di Rossi, ma pensa ad altro: "L'importante è vincere le gare!"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia