Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia
Ultime notizie

Binotto: "Il budget cap non limiterà ricerca e innovazione"

Il capo della Ferrari tributa stima e rispetto a Vettel e saluta l'arrivo nel 2021 di Sainz. Nell'intervento al Motor Valley Fest, Mattia ha sottolineato che in tempi di pandemia è giusto ridurre il tetto di spesa. Sarà una nuova sfida.

Mattia Binotto al Motor Valley Fest

Mattia Binotto al Motor Valley Fest

Motor Valley

Nella giornata inaugurale della Motor Valley Fest Digital non è mancato un incontro dedicato al Motorsport. Fra i partecipanti di spicco c’era anche Mattia Binotto, team principal Ferrari, che ha avuto l’opportunità di chiarire alcuni aspetti che hanno fatto discutere la F1 negli ultimi giorni.

Il manager reggiano ha delineato lo scenario di una F1 che festeggia il 70esimo anno della sua storia…
“La F1 per è la Ferrari è come piattaforma di ricerca. Dall’inizio il nostro fondatore, Enzo Ferrari, utilizzava la tecnologia delle corse per trasferirla alle vetture stradali. E il concetto non è cambiato oggi…”.

Binotto ha voluto evidenziare il valore storico del Cavallino nei GP…
“La Ferrari è l’unica squadra che dalla nascita della F1 c’è sempre stata”.

Dal passato al futuro con la Ferrari Driver Academy…
“La nostra FDA è un investimento importante nato qualche anno fa. Si parla di Charles Leclerc come punta di diamante, ma non voglio dimenticare Jules Bianchi che era una nostra giovane promessa. Charles è l’esempio più eclatante: è cresciuto nella Driver Academy ed è diventato un pilota ufficial con il quale abbiamo esteso la collaborazione fino al 2024 convinti che sia un pilota di grandissimo talento”.

State curando anche le gare virtuali?

“L’anno scorso, abbiamo vinto il campionato F1 eSport con Tonizza. L’idea è di creare un’Academy anche qui perché crediamo che sia fondamentale avvicinare i giovani al nostro mondo”.

Carlos Sainz prenderà l’abitacolo della rossa di Sebastian Vettel. Siede soddisfatti del cambiamento?
“Siamo convinti e siamo contenti della scelta fatta. Con Sebastian si chiude un ciclo: complessivamente saranno sei anni che fa parte della nostra squadra. È una persona che ammiro e di cui ho molta stima, sia come professionista sia come pilota”.

“Ma nelle ultime settimane il mondo è cambiato non solo dal punto di vista economico, ma anche tecnico e sportivo. E ci sono nuove sfide che ci aspettano. Sarà un percorso lungo, con ostacoli e difficile, ma stiamo creando le fondamenta per un ciclo vincente nel futuro”.

“Ciò vuol dire avere una certa prospettiva del domani che abbiamo discusso con Sebastian e nella quale eventualmente non abbiamo trovato gli stessi obiettivi immediati”.

Qual è il giudizio su Sainz?
“Credo che Carlos sia un ottimo inserimento. È un ragazzo molto intelligente, un ottimo pilota, è giovane ma ha già cinque stagioni in F1 e, quindi, vanta una buona esperienza. Ha sempre disputato delle stagioni positive. È un pilota concreto, robusto, affidabile. Porta a casa punti in gara essendo un ottimo combattente. Credo che sia per noi un ottimo pilota da appaiare al talento di Charles che sarà da portare a vincere”.

Un altro argomento spinoso di attualità è il budget cap. Pare che abbiate trovato un accordo…
“In questi giorni stiamo votando un cambio di regolamenti. Il budget cap, vale a dire il tetto di spesa, in realtà era già stato definito in vista del 2021 con un tetto di 175 milioni. Quello che è stato discusso nei giorni scorsi è di ridurlo ulteriormente”.

“Credo che questa pandemia abbia forti effetti economici in tutto il mondo per cui è nostro dovere ridurre il budget cap ulteriormente. Si sta arrivando a un accordo concreto con una riduzione a 145 milioni di dollari”.

“Il tetto di spesa limiterà l’innovazione, lo sviluppo e la tecnologia, ma in F1 ci sono sempre stati dei regolamenti. Quello finanziario è una nuova norma che si aggiunge a quella tecnica e sportivo. I regolamenti sono dei limiti che ci si pone, la squadra migliore è quella che all’interno di questi vincoli riuscirà a trarre il prodotto migliore. Toccherà a noi fare gli investimenti giusti per non penalizzare la ricerca e l’innovazione”.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Ferrari 2021: Leclerc-Sainz coppia giovane e senza iride
Prossimo Articolo Formula 1: 19 Gran Premi nell'ultima bozza del calendario 2020

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia